Amos 9:1
Io vidi il Signore che stava in piedi vicino all’Altare e disse: »Colpisci i capitelli e siano scosse le porte, e spezzali sulla testa di tutti loro. Io ucciderò quindi i loro superstiti con la spada. Nessun di essi che fugge riuscirà a scampare, e nessuno di essi che scappa riuscirà a mettersi in salvo.
Amos 9:2
Anche se penetrassero nello Sceol, di là li strapperà la mia mano, anche se salissero in cielo, di là io li tirerò giú.
1 Rois 20:29
Per sette giorni stettero accampati gli uni di fronte agli altri, ma al settimo giorno si attaccò battaglia, e i figli d’Israele uccisero in un sol giorno centomila fanti siriani.
1 Rois 20:30
I superstiti fuggirono nella città di Afek, dove le mura caddero su ventisettemila superstiti. Anche Ben-Hadad fuggí e andò nella città a nascondersi in una stanza interna.
Job 20:24
Egli può sfuggire a un’arma di ferro, ma lo trafiggerà un arco di bronzo.
Job 20:25
Si estrae la freccia che esce dal suo corpo, la scintillante punta esce fuori dal suo fiele; i terrori lo assalgono.
Esaïe 24:17
Terrore, fossa e laccio ti sovrastano, o abitante della terra.
Esaïe 24:18
E avverrà che chi fuggirà di fronte al grido di terrore cadrà nella fossa, e chi risalirà dalla fossa resterà preso nel laccio. Poiché dall’alto si apriranno le cateratte e le fondamenta della terra saranno scosse.
Jérémie 15:2
Se poi ti dovessero dire: »Dove andremo? dirai loro: Cosí dice l’Eterno: Alla morte i destinati alla morte, alla spada i destinati alla spada, alla fame i destinati alla fame, alla cattività i destinati alla cattività.
Jérémie 15:3
Io stabilirò sopra di loro quattro specie di flagelli«, dice l’Eterno: »la spada per uccidere, i cani per sbranare, gli uccelli del cielo e le bestie della terra per divorare e distruggere.
Jérémie 48:43
Spavento, fossa, laccio ti sovrastano, o abitante di Moab«, dice l’Eterno.
Jérémie 48:44
»Chi fugge davanti allo spavento cadrà nella fossa e chi esce dalla fossa sarà preso nel laccio, perche farò venire su di lui, su Moab, l’anno della sua punizione«, dice l’Eterno.
Actes 28:4
Quando gli abitanti del luogo videro la serpe che gli pendeva dalla mano, dissero l’un l’altro: »Quest’uomo è certamente un omicida perché, pur essendo scampato dal mare, la giustizia divina non gli permette di sopravvivere«.