Quando un parente verrà con chi brucia i corpi a prendere i corpi per portarli fuori di casa dirà a chi si trova nellinterno della casa: »Ce nè altri con te?«. Laltro risponderà: »No«. E il primo dirà: »Zitto, perché non si deve menzionare il nome dellEterno«.
Poiché luomo non conosce la sua ora: come i pesci che sono presi in una rete crudele, e come gli uccelli che sono colti in un laccio, cosí i figli degli uomini sono presi nel laccio al tempo dellavversità, quando piomba su di loro improvvisamente.
i quali gli dissero: »Cosí dice Ezechia: Questo giorno è un giorno di angoscia, di castigo e di vergogna, perché i figli stanno per nascere, ma non cè forza per partorirli.
Perciò cosí dice lEterno: »Ecco, io tramo contro questa stirpe una sventura, da cui non potrete sottrarre il vostro collo, né camminerete a testa alta, perché sarà tempo di sventura.
Ho udito e le mie viscere fremettero a quella voce le mie labbra tremarono un tarlo entrò nelle mie ossa, e fui preso da gran paura dentro di me. Tuttavia rimarrò tranquillo nel giorno dellavversità, che verrà contro il popolo che lo invade.
prima che il decreto abbia effetto, prima che il giorno passi come la pula, prima che venga su di voi lardente ira dellEterno, prima che venga su di voi il giorno dellira dellEterno.
Cercate lEterno voi tutti, umili della terra che praticate la sua legge. Cercate la giustizia, cercate lumiltà. Forse sarete nascosti nel giorno dellira dellEterno.