Lévitique 26:26
Quando vi toglierò il sostentamento del pane, dieci donne cuoceranno il vostro pane in uno stesso forno e razioneranno il vostro pane, distribuendolo a peso; voi mangerete, ma non vi sazierete.
Deutéronome 28:38
Porterai molta semente al campo ma raccoglierai poco, perché la locusta la divorerà.
1 Rois 17:1
Elia, il Tishbita, uno degli abitanti di Galaad disse ad Achab: »Com’è vero che vive l’Eterno, il DIO d’Israele, alla cui presenza io sto, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla mia parola«.
1 Rois 18:2
Elia andò a presentarsi ad Achab. Ora in Samaria c’era una grande carestia
2 Rois 4:38
Poi Eliseo tornò a Ghilgal; or c’era carestia nel paese. Mentre i discepoli dei profeti erano seduti davanti a lui, egli disse al suo servo: »Metti sul, fuoco la pentola grande e fa’ cuocere una minestra per i discepoli dei profeti«.
2 Rois 6:25-29
25
Or ci fu una grande carestia in Samaria; e i Siri la tennero assediata a tal punto che una testa d’asino era venduta per ottanta sicli d’argento e il quarto di un kab di sterco di colombi per cinque sicli d’argento.
26
Mentre il re d’Israele passava sulle mura, una donna gli gridò e disse: »Aiuto, o re, mio signore!«.
27
Egli le rispose: »Se non ti aiuta l’Eterno, dove posso io trovare aiuto per te? Forse con i prodotti dell’aia o del torchio?«.
28
Poi il re aggiunse: »Che cos’hai?« Ella rispose: »Questa donna mi ha detto »Dammi tuo figlio perché lo mangiamo oggi; mio figlio lo mangeremo domani«.
29
Cosí abbiamo fatto cuocere mio figlio e l’abbiamo mangiato. Il giorno seguente io le ho detto: »Dammi tuo figlio perché lo mangiamo«. Ma essa ha nascosto suo figlio«.
2 Rois 8:1
Or Eliseo disse alla donna di cui aveva risuscitato il figlio: »Lèvati e vattene, tu con la tua famiglia, a risiedere fuori dove ti sarà possibile, perché l’Eterno ha decretato la carestia, la quale verrà sul paese per sette anni«.
Ezechiel 16:27
Perciò, ecco, io ho steso la mia mano contro di te, ho diminuito la tua porzione assegnata e ti ho dato in balìa di quelli che ti odiano, le figlie dei Filistei, che hanno vergogna della tua condotta scellerata.
Amos 4:8
Cosí due o tre città vagavano verso un’altra città per bere acqua, senza potersi dissetare, ma voi non siete tornati a me«, dice l’Eterno.
Amos 4:9
»Vi ho colpito con il carbonchio e con la ruggine. Il bruco ha divorato i vostri numerosi giardini, le vostre vigne, i vostri fichi e i vostri ulivi, ma voi non siete tornati a me«, dice l’Eterno.
2 Chroniques 28:22
Anche quando era oppresso, questo re Achaz peccò ancor di piú contro l’Eterno.
Esaïe 9:13
(9:12) Tuttavia il popolo non torna a colui che lo colpisce e non cerca l’Eterno degli eserciti.
Esaïe 26:11
O Eterno, la tua mano è levata, ma essi non la scorgono. Essi però vedranno il tuo zelo per il tuo popolo e saranno confusi; sí, il fuoco dei tuoi nemici li divorerà
Jérémie 5:3
O Eterno, non sono i tuoi occhi per la verità? Tu li hai colpiti, ma non hanno sentito alcun dolore; li hai consumati, ma hanno rifiutato di ricevere la correzione. Essi hanno indurito la loro faccia piú della roccia e hanno rifiutato di ritornare.
Jérémie 8:5-7
5
Perché dunque questo popolo, o Gerusalemme, si è sviato con una ribellione, perpetua? Persistono nell’inganno e rifiutano di ritornare
6
Ho prestato attenzione e ho ascoltato, ma essi non parlano rettamente, nessuno si pente della sua malvagità e dice: Che cosa ho fatto? Ognuno riprende la propria corsa, come un cavallo che si slancia nella battaglia.
7
Perfino la cicogna nel cielo conosce le sue stagioni, la tortora, la rondine e la gru osservano il tempo del loro ritorno ma il mio popolo non conosce la legge dell’Eterno.
Osée 5:15
Me ne ritornerò al mio luogo, finché non si riconosceranno colpevoli e cercheranno la mia faccia, nella loro avversità mi cercheranno con diligenza«.
Osée 6:1
Venite, ritorniamo all’Eterno, perché egli ha lacerato, ma ci guarirà; ha percosso, ma ci fascerà.
Osée 7:14-16
14
Essi non gridano a me con il loro cuore, ma si lamentano sui loro letti. Si radunano insieme per il grano e il vino e si ribellano contro di me.
15
Anche se li ho castigati e ho fortificato le loro braccia, essi macchinano del male contro di me.
16
Essi tornano, ma non all’Altissimo; sono come un arco fallace; i loro capi cadranno di spada per il furore della loro lingua; questo tornerà a loro derisione nel paese d’Egitto«.
Joël 2:12-14
12
»Perciò ora«, dice l’Eterno, »tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti«.
13
Stracciate il vostro cuore e non le vostre vesti e tornate all’Eterno, il vostro DIO, perché egli è misericordioso e pieno di compassione, lento all’ira e di grande benignità, e si pente del male mandato.
14
Chi sa che non si volga e si penta, e lasci dietro a sè una benedizione, un’offerta di cibo e una libazione per l’Eterno, il vostro DIO?
Aggée 2:17
Io vi colpii con il carbonchio con la ruggine e con la grandine in ogni lavoro delle vostre mani, ma voi non tornaste a me«, dice l’Eterno.
Zacharie 1:3-6
3
Perciò di’ loro: Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Tornate a me, dice l’Eterno degli eserciti, e io tornerò a voi«, dice l’Eterno degli eserciti.
4
»Non siate come i vostri padri, ai quali i profeti del passato hanno proclamato, dicendo: »Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Convertitevi dalle vostre vie malvagie e dalle vostre malvagie azioni«. Ma essi non diedero ascolto e non prestarono attenzione a me«, dice l’Eterno.
5
»I vostri padri, dove sono? E i profeti vivono forse per sempre?
6
Ma le mie parole e i miei statuti che avevo affidato ai miei servi, i profeti, non raggiunsero forse i vostri padri? Cosí essi si convertirono e dissero: »Come l’Eterno degli eserciti aveva stabilito di compiere nei nostri riguardi, in base alle nostre vie e alle nostre azioni, cosí egli ci ha fatto.««
Apocalypse 2:21
Le ho dato tempo per ravvedersi dalla sua fornicazione, ma lei non si è ravveduta.
Apocalypse 9:20
E il resto degli uomini, che non furono uccisi da queste piaghe, non si ravvide ancora dalle opere delle loro mani e non cessarono di adorare i demoni e gli idoli d’oro, d’argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare;
Apocalypse 9:21
essi non si ravvidero dei loro omicidi né dalle loro magie né dalla loro fornicazione né dai loro furti.
Apocalypse 16:10
Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia e il suo regno fu coperto di tenebre, e gli uomini si mordevano la lingua per il dolore,
Apocalypse 16:11
e bestemmiarono il Dio del cielo, a causa delle loro sofferenze e delle loro ulcere, ma non si ravvidero dalle loro opere.