Deutéronome 31:16-18
16
E l’Eterno disse a Mosè: »Ecco, tu stai per addormentarti con i tuoi padri; e questo popolo si leverà e si prostituirà, andando dietro agli dèi stranieri del paese, in mezzo ai quali sta per andare; e mi abbandonerà e violerà il mio patto che io ho stabilito con lui.
17
In quel giorno, la mia ira si accenderà contro di loro; io li abbandonerò e nasconderò loro la mia faccia, e saranno divorati. Molti mali e molte calamità cadranno loro addosso; e in quel giorno diranno: »Questi mali non ci sono, forse caduti addosso perché il nostro DIO non è in mezzo a noi?«.
18
In quel giorno io nasconderò certamente la mia faccia a motivodi tutto il male che hanno fatto, rivolgendosi ad altri dèi.
Deutéronome 32:15-27
15
Ma Jeshurun si è ingrassato e ha recalcitrato (ti sei fatto grasso, grosso e pingue); ha abbandonato Dio che l’ha fatto e ha disprezzato la Roccia della sua salvezza.
16
Essi l’hanno mosso a gelosia con dèi stranieri, l’hanno provocato ad ira con abominazioni.
17
Hanno sacrificato a dèmoni che non sono Dio, a dèi che non avevano conosciuto, a dèi nuovi, apparsi di recente, che i vostri padri non avevano temuto.
18
Hai trascurato la Roccia che ti ha generato e hai dimenticato il Dio che ti ha formato.
19
Ma l’Eterno vide questo e li respinse, a motivo della provocazione dei suoi figli e delle sue figlie,
20
e disse: lo nasconderò loro la mia faccia e vedrò quale sarà la loro fine, perché sono una generazione perversa, figli in cui non vi è alcuna fedeltà.
21
Essi mi hanno reso geloso con ciò che non è Dio, mi hanno provocato ad ira con i loro idoli vani; e io li renderò gelosi con gente che non è un popolo, li provocherò ad ira con una nazione stolta.
22
Poiché un fuoco si è acceso nella mia ira e brucerà fino nel piú profondo dello Sceol; divorerà la terra e i suoi prodotti e darà fuoco alle fondamenta delle montagne.
23
Io accumulerò su loro calamità, esaurirò contro di loro le mie frecce.
24
Essi saranno consumati dalla Fame, divorati da un caldo bruciante e da terribile pestilenza; manderò contro di loro le zanne delle belve, con il veleno dei serpenti che strisciano nella polvere.
25
Di fuori li priverà dei figli la spada, di dentro il terrore, facendo perire insieme il giovane e la vergine, il lattante e l’uomo canuto.
26
Io ho detto: »Li spazzerò via, farò scomparire il loro ricordo di mezzo agli uomini«,
27
ma temo la provocazione del nemico, perché i loro avversari, mal interpretando, potrebbero dire: »La nostra mano ha trionfato, e non l’Eterno che ha fatto tutto questo!«.
Amos 3:2
»Soltanto voi ho conosciuto fra tutte le famiglie della terra; perciò io vi punirò per tutte le vostre iniquità«.
2 Rois 17:19
Neppure Giuda osservò i comandamenti dell’Eterno, il suo DIO, ma seguí le usanze introdotte da Israele.
Jérémie 9:25
»Ecco, vengono i giorni«, dice l’Eterno, »in cui punirò tutti i circoncisi, che sono incirconcisi:
Jérémie 9:26
l’Egitto, Giuda, Edom, i figli di Ammon, Moab, e tutti quelli che si tagliano gli angoli della barba e abitano nel deserto; poiché tutte le nazioni sono incirconcise e tutta la casa d’Israele è incirconcisa di cuore«.
Osée 5:12
Perciò io sarò per Efraim come una tarma e per la casa di Giuda come la carie.
Osée 5:13
Quando Efraim ha veduto la sua infermità e Giuda la sua ferita, Efraim è andato in Assiria e ha mandato messaggeri al re Jareb, tuttavia egli non può guarirvi né curarvi la piaga.
Osée 6:11
Anche per te, o Giuda, è riserbata una messe, quando ricondurrò dalla cattività il mio popolo«.
Osée 12:2
(12:3) L’Eterno è pure in lite con Giuda e punirà Giacobbe per la sua condotta; lo ripagherà secondo le sue opere.
Lévitique 26:14
Ma se non mi date ascolto e se non mettete in pratica tutti questi comandamenti,
Lévitique 26:15
Se disprezzate i miei statuti e l’anima vostra rigetta i miei decreti, non mettendo in pratica tutti i miei comandamenti e rompendo il mio patto,
Juges 2:17-20
17
Purtroppo essi non davano ascolto neppure ai loro giudici, ma si prostituivano ad altri dèi e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via seguita dai loro padri, i quali avevano ubbidito ai comandamenti dell’Eterno; essi però non fecero così.
18
Quando l’Eterno suscitava loro dei giudici l’Eterno era col giudice e li liberava dalla mano dei loro nemici durante tutta la vita del giudice; perché l’Eterno era mosso a compassione dai loro gemiti a motivo di quelli che li opprimevano e li angariavano.
19
Ma quando il giudice moriva, tornavano a corrompersi piú dei loro padri andando dietro ad altri dèi per servirli prostrarsi davanti a loro; e non desistevano affatto dalle loro opere e dalla loro condotta ostinata.
20
Perciò l’ira dell’Eterno si accese contro Israele, ed egli disse: »Poiché questa nazione ha violato il patto che avevo stabilito con i loro padri ed essi non hanno ubbidito alla mia voce,
2 Samuel 12:9
Perché dunque hai disprezzato la parola dell’Eterno, facendo ciò che è male ai suoi occhi? Tu hai fatto morire con la spada Uriah lo Hitteo, hai preso per moglie la sua moglie e lo hai ucciso con la spada dei figli di Ammon.
2 Samuel 12:10
Or dunque la spada non si allontanerà mai dalla tua casa, perché tu mi hai disprezzato e hai preso la moglie di Uriah lo Hitteo per essere tua moglie".
2 Rois 22:11-17
11
Or avvenne che, quando il re udì le parole del libro della legge, si stracciò le vesti.
12
Poi il re ordinò al sacerdote Hilkiah ad Ahikam figlio di Shafan, ad Akbor figlio di Mikaiah, a Shafan il segretario e ad Asaiah servo del re:
13
»Andate a consultare l’Eterno per me, per il popolo e per tutto Giuda, riguardo alle parole di questo libro che è stato trovato; poiché grande è l’ira dell’Eterno che si è accesa contro di noi perché i nostri padri non hanno ubbidito alle parole di questo libro e non hanno agito in conformità a tutto ciò che è scritto per noi«.
14
Allora il sacerdote Hilkiah, Ahikam, Akbor, Shafan e Asaiah andarono dalla profetessa Huldah, moglie di Shallum figlio di Tikvah, figlio di Harhas, il guardarobiere, (ella abitava a Gerusalemme nel secondo quartiere), e parlarono con lei.
15
Ella rispose loro: »Così dice l’Eterno, il DIO d’Israele: Riferite a colui che vi ha mandati da me:
16
"Cosi dice l’Eterno: Ecco, io farò venire una sciagura su questo luogo e sui suoi abitanti, tutte le parole del libro che il re di Giuda ha letto,
17
perché essi mi hanno abbandonato e hanno bruciato incenso ad altri dèi per provocarmi ad ira con tutte le opere delle loro mani. Perciò la mia ira si è accesa contro questo luogo e non si spegnerà".
2 Chroniques 36:14-17
14
Anche tutti i capi dei sacerdoti e il popolo peccarono sempre di piú seguendo tutte le abominazioni delle nazioni e contaminarono la casa dell’Eterno, che egli aveva santificato a Gerusalemme.
15
L’Eterno, il DIO dei loro padri, mandò loro, fin dall’inizio e con insistenza, avvertimenti per mezzo dei suoi messaggeri, perché voleva risparmiare il suo popolo e la sua dimora.
16
Ma essi si beffarono dei messaggeri di DIO, disprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti, finché l’ira dell’Eterno contro il suo popolo raggiunse un punto in cui non c’era piú rimedio.
17
Allora egli fece salire contro di loro il re dei Caldei, che uccise di spada i loro giovani nella casa del loro santuario, senza avere pietà per il giovane, la vergine, l’anziano, o la persona canuta. L’Eterno li diede tutti nelle sue mani.
Néhémie 1:7
Ci siamo comportati molto malvagiamente contro di te e non abbiamo osservato i comandamenti, gli statuti e i decreti che tu ordinasti a Mosè, tuo servo.
Néhémie 9:26
Ciò nonostante essi furono disubbidirono, si ribellarono contro di te, gettarono la tua legge dietro le spalle, uccisero i tuoi profeti che li esortavano a ritornare a te e commisero cose blasfeme.
Néhémie 9:29
Tu li esortavi per farli tornare alla tua legge, ma essi si inorgoglivano e non ubbidivano ai tuoi comandamenti, e peccavano contro i tuoi decreti per mezzo dei quali, se uno li mette in pratica salva la vita; ritraevano le loro spalle dal giogo, indurivano la loro cervice e rifiutavano di ubbidire.
Néhémie 9:30
Pazientasti con essi per molti anni esortandoli mediante il tuo Spirito e per bocca dei tuoi profeti, ma essi non vollero prestare orecchio; allora tu li desti nelle mani dei popoli dei vari paesi.
Esaïe 5:24
Perciò, come una lingua di fuoco divora la stoppia e la fiamma consuma la paglia, cosí la loro radice sarà come marciume e il loro fiore sarà portato via come polvere, perché hanno rigettato la legge dell’Eterno degli eserciti e hanno disprezzato la parola del Santo d’Israele.
Esaïe 5:25
Per questo l’ira dell’Eterno si è accesa contro il suo popolo; egli ha steso la sua mano contro di lui e lo ha colpito cosí i monti hanno tremato e i loro cadaveri giacciono come spazzatura in mezzo alle strade; malgrado ciò la sua ira non si è placata e la sua mano rimane distesa.
Jérémie 8:9
I savi saranno svergognati, spaventati e catturati. Ecco, hanno rigettato la parola dell’Eterno; quale sapienza possono avere?
Ezechiel 16:1-63
1
La parola dell’Eterno mi fu nuovamente rivolta dicendo:
2
»Figlio d’uomo, fa’ conoscere a Gerusalemme le sue abominazioni,
3
e di’: »Cosí dice il Signore, l’Eterno a Gerusalemme: La tua origine e la tua nascita sono dal paese di Canaan; tuo padre era un Amorreo e tua madre una Hittea.
4
Alla tua nascita, il giorno in cui fosti partorita, non ti fu tagliato l’ombelico, non fosti lavata con acqua per pulirti, non fosti sfregata con sale né fosti avvolta in fasce.
5
Nessun occhio ebbe alcun riguardo di te per farti una sola di queste cose, avendo compassione di te; il giorno in cui nascesti tu fosti invece gettata in aperta campagna, per la ripugnanza che avevano nei tuoi confronti.
6
Io ti passai vicino, vidi che ti dibattevi nel sangue e ti dissi mentre eri nel tuo sangue: »Vivi!« Sí, ti dissi mentre eri nel tuo sangue: »Vivi!«.
7
Ti feci crescere a miriadi come i germogli dei campi; e tu crescesti, ti facesti grande e diventasti molto bella. Il tuo seno si formò la tua capigliatura crebbe abbondante ma tu eri nuda e nel bisogno.
8
Io ti passai vicino e ti guardai, ed ecco, il tuo tempo era il tempo dell’amore. Cosí stesi il lembo della mia veste su di te e copersi la tua nudità, ti feci un giuramento, stabilii un patto con te e tu divenisti mia«, dice il Signore, l’Eterno.
9
»Ti lavai con acqua, ti ripulii interamente del sangue e ti unsi con olio.
10
Ti feci quindi indossare vesti ricamate, ti misi calzari di pelle di tasso, ti cinsi il capo di lino fino e ti ricopersi di seta.
11
Ti abbellii di ornamenti ti misi i braccialetti ai polsi e una collana al collo.
12
Ti misi un anello al naso, orecchini agli orecchi e una splendida corona sul capo
13
Cosí fosti adorna d’oro e d’argento e fosti rivestita di lino fino di seta e di ricami. Tu mangiasti fior di farina, miele e olio; diventasti molto, molto bella e giungesti fino a regnare.
14
La tua fama si diffuse tra le nazioni per la tua bellezza, che era perfetta, a motivo del mio splendore che avevo riposto su di te«, dice il Signore, l’Eterno.
15
Ma tu ponesti la fiducia nella tua bellezza e ti prostituisti a motivo della tua fama e prodigasti le tue prostituzioni a ogni passante, che era consenziente.
16
Tu prendesti alcune delle tue vesti, ti facesti degli alti luoghi di vari colori e su di essi ti prostituisti, cose che non avrebbero dovuto accadere e neppure esserci.
17
Prendesti pure i tuoi bei gioielli fatti del mio oro e del mio argento, che io ti avevo dato, te ne facesti delle immagini d’uomo e ad esse ti prostituisti;
18
poi prendesti le tue vesti ricamate, le ricopristi e offristi davanti ad esse il mio olio e il mio incenso.
19
Anche il mio pane che ti avevo dato, il fior di farina, l’olio e il miele di cui ti nutrivo, li ponesti davanti ad esse come un profumo di soave odore; cosí è avvenuto«, dice il Signore, l’Eterno.
20
»Inoltre prendesti i tuoi figli e le tue figlie che mi avevi partorito e li sacrificasti loro per essere divorati. Erano forse poca cosa le tue prostituzioni,
21
che tu dovesti scannare i miei figli e offrirli loro facendoli passare per il fuoco?
22
Con tutte le tue abominazioni e le tue prostituzioni non ti sei ricordata dei giorni della tua giovinezza, quando eri nuda e nel bisogno e ti dibattevi nel sangue.
23
Ora dopo tutta la tua malvagità, Guai, guai a te!«, dice il Signore, l’Eterno;
24
»in ogni piazza ti sei costruita una nicchia e ti sei fatta un alto luogo;
25
all’inizio di ogni strada hai costruito un alto luogo, hai reso abominevole la tua bellezza, e hai allargato le tue gambe ad ogni passante, moltiplicando le tue prostituzioni.
26
Ti sei pure prostituita agli Egiziani, tuoi corpulenti vicini, e hai moltiplicato le tue prostituzioni per provocarmi ad ira.
27
Perciò, ecco, io ho steso la mia mano contro di te, ho diminuito la tua porzione assegnata e ti ho dato in balìa di quelli che ti odiano, le figlie dei Filistei, che hanno vergogna della tua condotta scellerata.
28
Non ancora soddisfatta, ti sei prostituita agli Assiri; sí, ti sei prostituita a loro, senza però essere soddisfatta.
29
Cosí hai moltiplicato le tue prostituzioni col paese di Canaan fino in Caldea, ma neppure con questo sei stata soddisfatta.
30
Com’è depravato il tuo cuore«, dice il Signore, l’Eterno, »nel fare tutte queste cose da sfacciata prostituta!
31
Ti costruivi la nicchia all’inizio di ogni strada e ti facevi gli alti luoghi in ogni piazza, però non eri come una prostituta, perché disprezzavi la paga,
32
ma come una donna adultera, che invece di suo marito accoglie gli stranieri.
33
A tutte le prostitute si fanno regali, ma tu hai fatto regali a tutti i tuoi amanti e con doni li hai indotti a venire a te da ogni parte per le tue prostituzioni.
34
Nelle tue prostituzioni ti sei comportata al contrario delle altre donne: nessuno ti correva dietro per prostituirsi in quanto tu davi la paga invece di ricevere la paga, cosí ti sei comportata al contrario delle altre«.
35
Perciò, o prostituta ascolta la parola dell’Eterno.
36
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché il tuo denaro è stato sperperato e la tua nudità scoperta nelle tue prostituzioni con i tuoi amanti e con tutti i tuoi idoli abominevoli e a motivo del sangue dei tuoi figli che hai loro offerto,
37
ecco, io radunerò tutti i tuoi amanti con i quali hai provato piacere, tutti quelli che hai amato insieme a quelli che hai odiato; li radunerò da ogni parte contro di te e scoprirò davanti a loro la tua nudità, perché essi vedano tutta la tua nudità.
38
Ti giudicherò come si giudicano le adultere e quelle che spandono sangue e farò venire su di te il sangue del furore e della gelosia.
39
Ti darò quindi nelle loro mani ed essi abbatteranno la tua nicchia e demoliranno i tuoi alti luoghi, ti spoglieranno inoltre delle tue vesti, porteranno via i tuoi splendidi gioielli e ti lasceranno nuda e nel bisogno.
40
Poi faranno salire contro di te una moltitudine e ti lapideranno con pietre e ti trafiggeranno con le loro spade.
41
Daranno alle fiamme le tue case ed eseguiranno giudizi su di te sotto gli occhi di molte donne; ti farò smettere dal prostituirti e non darai piú alcuna paga.
42
Cosí placherò il mio furore su di te e la mia gelosia si allontanerà da te; mi acqueterò e non mi adirerò piú.
43
Poiché tu non ti sei ricordata dei giorni della tua giovinezza e mi hai fatto infuriare con tutte queste cose, ecco, anch’io ti farò ricadere sul capo, le tue azioni«, dice il Signore, l’Eterno, »cosí non commetterai altre scelleratezze oltre tutte le tue abominazioni.
44
Chiunque proferirà proverbi, proferirà questo proverbio contro di te: »Quale la madre, tale la figlia«.
45
Tu sei veramente figlia di tua madre che ha rigettato il proprio marito e i propri figli, e sei sorella delle tue sorelle che hanno rigettato i loro mariti e i loro figli. Vostra madre era una Hittea e vostro padre un Amorreo.
46
Tua sorella maggiore è Samaria, che con le sue figlie abita alla tua sinistra; tua sorella minore è Sodoma, che con le sue figlie abita alla tua destra.
47
Tu non soltanto hai camminato nelle loro vie e commesso le loro abominazioni ma, come se questo fosse troppo poco, in tutte le tue vie ti sei corrotta piú di loro.
48
Com’è vero che io vivo«, dice il Signore, l’Eterno, »tua sorella Sodoma e le sue figlie non hanno fatto ciò che hai fatto tu con le tue figlie.
49
Ecco, questa fu l’iniquità di tua sorella Sodoma: lei e le sue figlie vivevano nell’orgoglio, nell’abbondanza del pane e in una grande indolenza, ma non sostenevano la mano dell’afflitto e del povero.
50
Erano altezzose e commettevano abominazioni davanti a me; perciò le tolsi di mezzo, quando vidi ciò.
51
Samaria non ha neppure commesso la metà dei tuoi peccati; tu hai moltiplicato le tue abominazioni piú di loro e hai giustificato le tue sorelle con tutte le abominazioni che hai commesso.
52
Tu, che hai giudicato le tue sorelle, porta il tuo vituperio, perché con i peccati che hai commesso ti sei resa piú abominevole di loro; esse sono piú giuste di te. Su vergognati e porta il tuo vituperio, perché hai giustificato le tue sorelle.
53
Quando farò ritornare i loro prigionieri, i prigionieri di Sodoma e le sue figlie, i prigionieri di Samaria e le sue figlie, allora farò ritornare anche i prigionieri della tua cattività che sono in mezzo a loro,
54
affinché porti il tuo vituperio e ti vergogni di tutto ciò che hai fatto, quando le hai confortate.
55
Quando le tue sorelle, Sodoma e le sue figlie, ritorneranno nella loro condizione di prima e Samaria e le sue figlie ritorneranno nella loro condizione di prima, anche tu e le tue figlie ritornerete nella vostra condizione di prima.
56
Tua sorella Sodoma non era neppure menzionata dalla tua bocca nei giorni del tuo orgoglio,
57
prima che la tua malvagità fosse messa a nudo, come avvenne quando fosti oltraggiata dalle figlie della Siria e da tutti quelli intorno ad essa, dalle figlie dei Filistei, che ti disprezzavano da ogni parte.
58
Tu porti la pena della tua scelleratezza e delle tue abominazioni«, dice l’Eterno.
59
Poiché cosí dice il Signore, l’Eterno: »Io farò a te come hai fatto tu, che hai disprezzato il giuramento rompendo il patto«.
60
»Tuttavia mi ricorderò del patto stabilito con te nei giorni della tua giovinezza e stabilirò con te un patto eterno.
61
Allora ti ricorderai della tua condotta e ti vergognerai, quando riceverai le tue sorelle, quelle che sono piú grandi e quelle che sono piú piccole di te; e io le darò a te per figlie, ma non in virtú del tuo patto.
62
IO stabilirò il mio patto con te e tu riconoscerai che io sono l’Eterno
63
perché ti ricordi, ti vergogni e non apra piú la tua bocca a motivo della tua confusione quando avrò fatto espiazione per tutto ciò che hai fatto«, dice il Signore, l’Eterno.
Ezechiel 20:13
Ma la casa d’Israele si ribellò contro di me nel deserto; non camminarono secondo i miei statuti e rigettarono i miei decreti, osservando i quali l’uomo vivrà per essi, e profanarono grandemente i miei sabati. Cosí io decisi di riversare su di loro il mio furore nel deserto, per consumarli.
Ezechiel 20:16
perché avevano rigettato i miei decreti, non avevano camminato secondo i miei statuti e avevano profanato i miei sabati, perché il loro cuore andava dietro ai loro idoli.
Ezechiel 20:24
perché non mettevano in pratica i miei decreti, ma rigettavano i miei statuti, profanavano i miei sabati, e i loro occhi erano rivolti agli idoli dei loro padri.
Ezechiel 22:8
Tu hai disprezzato le mie cose sante e hai profanato i miei sabati.
Ezechiel 23:11-21
11
Sua sorella Oholibah vide questo, ma nei suoi amoreggiamenti divenne piú corrotta di lei e le sue prostituzioni furono peggiori di quelle della sua sorella.
12
Si infiammò per i figli di Assiria suoi vicini, governatori e principi vestiti splendidamente, cavalieri montati su cavalli, tutti giovani attraenti.
13
Io vidi che si era contaminata, entrambe seguivano la stessa via.
14
Ma essa aumentò le sue prostituzioni; vide uomini ritratti sulla parete, immagini di Caldei dipinte in rosso,
15
con cinture intorno ai lombi, con ampi turbanti in capo, tutti con l’aspetto di capitani, somiglianti ai figli di Babilonia in Caldea, loro terra natìa.
16
Appena li vide, essa si infiammò per loro e mandò loro messaggeri in Caldea.
17
Allora i figli di Babilonia vennero da lei al letto degli amori e la contaminarono con le loro prostituzioni. Essa si contaminò con loro, ma poi si allontanò da loro.
18
Essa mise a nudo le sue prostituzioni e mise a nudo la sua vergogna, perciò io mi allontanai da lei, come mi ero allontanato da sua sorella.
19
Tuttavia essa moltiplicò le sue prostituzioni, ricordandosi dei giorni della sua giovinezza, quando si era prostituita nel paese di Egitto.
20
Si infiammò per i suoi amanti, la cui carne è come la carne degli asini e la cui emissione è come quella dei cavalli.
21
Cosí tu ricordasti la dissolutezza della tua gioventú, quando gli Egiziani stringevano il tuo seno per le tue mammelle giovanili.
Daniel 9:5-12
5
abbiamo peccato e abbiamo agito perversamente, siamo stati malvagi e ci siamo ribellati, allontanandoci dai tuoi comandamenti e dai tuoi decreti.
6
Non abbiamo ascoltato i profeti, tuoi servi, che hanno parlato nel tuo nome ai nostri re, ai nostri capi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese.
7
O Signore, a te appartiene la giustizia, ma a noi la confusione della faccia come avviene oggi stesso agli uomini di Giuda, agli abitanti di Gerusalemme e a tutto Israele, a quelli vicini e a quelli lontani, in tutti i paesi in cui li hai dispersi, a motivo delle infedeltà che hanno commesso contro di te.
8
O Signore, a noi la confusione della faccia, ai nostri re, ai nostri capi e ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te.
9
Al Signore nostro DIO appartengono la misericordia e il perdono, perché ci siamo ribellati contro di lui,
10
e non abbiamo ascoltato la voce dell’Eterno, il nostro DIO, per camminare nelle sue leggi, che ci aveva posto davanti per mezzo dei suoi servi, i profeti.
11
Sí, tutto Israele ha trasgredito la tua legge, si è sviato per non ubbidire alla tua voce; perciò si è riversata su di noi la maledizione e l’imprecazione scritta nella legge di Mosè, servo di DIO, perché abbiamo peccato contro di lui.
12
Cosí egli ha mandato a compimento le sue parole che aveva pronunciato contro di noi e contro i nostri giudici che ci hanno governato, facendo venire su di noi una grande calamità, perché sotto tutto il cielo non è mai stato fatto nulla di simile a ciò che è stato fatto a Gerusalemme.
1 Thessaloniciens 4:8
Perciò chi disprezza queste cose non disprezza un uomo, ma Dio che vi ha anche dato il suo Spirito Santo.
Esaïe 9:15
(9:14) L’anziano, e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda.
Esaïe 9:16
(9:15) Quelli che guidano questo popolo lo fanno sviare, e quelli che sono da loro guidati sono divorati.
Esaïe 28:15
Voi dite: »Abbiamo concluso un patto con la morte, abbiamo fatto un’alleanza con lo Sceol; quando l’inondante flagello passerà, non giungerà fino a noi, perché abbiamo fatto della menzogna il nostro rifugio e ci siamo nascosti dietro la falsità«.
Esaïe 44:20
Un tale si pasce di cenere, il suo cuore sedotto lo travia. Egli non può liberare la sua anima e dire: »Ciò che tengo nella mia destra non è forse una menzogna?«.
Jérémie 16:19
O Eterno, mia forza, mia fortezza, e mio rifugio nel giorno dell’avversità, a te verranno le nazioni dalle estremità della terra e diranno: »I nostri padri hanno ereditato soltanto menzogne, vanità e cose che non giovano a nulla«.
Jérémie 16:20
»Può l’uomo fabbricarsi degli dèi, che però non sono dèi?
Jérémie 23:13-15
13
»Tra i profeti di Samaria, ho visto stupidità: profetizzavano in nome di Baal, e traviavano il mio popolo Israele.
14
Anche tra i profeti di Gerusalemme ho visto cose nefande: commettono adulteri, camminano con falsità, rafforzano le mani dei malfattori, e cosí nessuno si converte dalla sua malvagità. Per me sono tutti come Sodoma e i suoi abitanti come Gomorra«.
15
Perciò cosí dice l’Eterno degli eserciti riguardo ai profeti: »Ecco io li nutrirò di assenzio e farò loro bere acqua avvelenata, perché dai profeti di Gerusalemme l’empietà si è sparsa per tutto il paese«.
Jérémie 23:25-32
25
»Ho udito ciò che dicono i profeti che profetizzano menzogne nel mio nome, dicendo: »Ho avuto un sogno, ho avuto un sogno!«.
26
Fino a quando durerà questo nel cuore di questi profeti che profetizzano menzogne e profetizzano l’inganno del loro cuore?
27
Essi pensano di far dimenticare il mio nome al mio popolo con i loro sogni che si raccontano l’un l’altro, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal,
28
Il profeta che ha avuto un sogno racconti il sogno, ma chi ha la mia parola riferisca la mia parola fedelmente. Che ha da fare la paglia col frumento?«, dice l’Eterno.
29
»La mia parola non è come il fuoco?«, dice l’Eterno, »e come un martello che spezza il sasso?
30
Perciò ecco«, dice l’Eterno, »io sono contro i profeti che rubano gli uni agli altri le mie parole.
31
Ecco«. dice l’Eterno, »io sono contro i profeti che usano la loro lingua e dicono: Egli dice
32
Ecco, io sono contro quelli che profetizzano sogni falsi«, dice l’Eterno, »e li raccontano e traviano il mio popolo con le loro menzogne e con le loro millanterie, benché io non li abbia mandati né abbia dato loro alcun ordine; perciò non saranno di alcuna utilità a questo popolo«, dice l’Eterno.
Jérémie 28:15
Poi il profeta Geremia disse al profeta Hananiah: »Ascolta, Hananiah, l’Eterno non ti ha mandato, e tu hai indotto questo popolo a confidare nella menzogna.
Jérémie 28:16
Perciò cosí dice l’Eterno: Ecco, io ti scaccerò dalla faccia della terra. Quest’anno morirai, perché hai parlato di ribellione contro l’Eterno"«.
Ezechiel 13:6-16
6
Hanno avuto visioni false e divinazioni bugiarde e dicono: »L’Eterno ha detto« mentre l’Eterno non li ha mandati. Tuttavia essi sperano che la loro parola si adempi.
7
Non avete forse avuto visioni false e non avete proferito divinazioni bugiarde? Voi dite: »L’Eterno ha detto« ma io non ho parlato«.
8
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché avete proferito falsità e avete avuto visioni bugiarde, eccomi contro di voi«, dice il Signore, l’Eterno.
9
»La mia mano sarà contro i profeti che hanno visioni false e proferiscono divinazioni bugiarde. Essi non faranno piú parte al consiglio del mio popolo, non saranno piú scritti nel registro della casa d’Israele e non entreranno nel paese d’Israele; allora riconoscerete che io sono il Signore, l’Eterno.
10
Poiché, sí, poiché hanno fatto sviare il mio popolo, dicendo: »Pace« quando non c’è pace, e quando uno costruisce un muro, essi lo intonacano di malta che non regge,
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di’ a quelli che lo intonacano di malta che non regge, che esso cadrà: Verrà una pioggia scrosciante e voi, o pietre di grandine, cadrete; si scatenerà un vento tempestoso.
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ed ecco, quando il muro cadrà, non vi si dirà forse: »Dov’è la malta con cui l’avevate intonacato?««.
13
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Nel mio furore farò scatenare un vento tempestoso, nella mia ira farò cadere una pioggia scrosciante e nel mio furore delle pietre di grandine per un completo sterminio.
14
Cosí demolirò il muro che avete intonacato con malta che non regge, lo rovescerò a terra, e le sue fondamenta saranno scoperte, esso cadrà e voi sarete distrutti insieme ad esso, allora riconoscerete che io sono l’Eterno.
15
Cosí sfogherò il mio furore sul muro e su quelli che l’hanno intonacato di malta che non regge; e vi dirò: il muro non c’è piú e neppure quelli che lo intonacavano,
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cioè i profeti d’Israele che profetizzavano su Gerusalemme e avevano per essa visioni di pace, mentre non c’èra pace"«, dice il Signore, l’Eterno.
Ezechiel 13:22-16
Ezechiel 22:28
I suoi profeti intonacano per loro con malta che non regge avendo visioni false e proferendo divinazioni bugiarde per loro, e dicono: Cosí dice il Signore, l’Eterno mentre l’Eterno non ha parlato.
Habaquq 2:18
A che giova l’immagine scolpita quando il suo artefice l’ha scolpita, o un’immagine fusa che insegna la menzogna, perché l’artefice si confidi nel suo lavoro, fabbricando idoli muti?.
Romains 1:25
Essi che hanno cambiato la verità di Dio in menzogna e hanno adorato e servito la creatura, al posto del Creatore che è benedetto in eterno. Amen.
Juges 2:11-17
11
I figli d’Israele fecero ciò che è male agli occhi dell’Eterno e servirono Baal;
12
abbandonarono l’Eterno, il DIO dei loro padri che li aveva fatti uscire dal paese d’Egitto, e seguirono altri dèi fra gli dèi dei popoli che li attorniavano, si prostrarono davanti a loro e provocarono ad ira l’Eterno;
13
essi abbandonarono l’Eterno e servirono Baal e le Ashtaroth.
14
E l’ira dell’Eterno si accese contro Israele e li diede nelle mani dei predoni, che li spogliarono; e li vendette nelle mani dei loro nemici all’intorno, ai quali non poterono piú tener fronte.
15
Dovunque andavano, la mano dell’Eterno era contro di loro portando calamità, come l’Eterno aveva detto, come l’Eterno aveva loro giurato; e furono grandemente angustiati.
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Poi l’Eterno suscitava dei giudici, che li liberavano dalle mani di coloro che li spogliavano.
17
Purtroppo essi non davano ascolto neppure ai loro giudici, ma si prostituivano ad altri dèi e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via seguita dai loro padri, i quali avevano ubbidito ai comandamenti dell’Eterno; essi però non fecero così.
Juges 10:6
Poi i figli d’Israele tornarono a fare ciò che è male agli occhi dell’Eterno e servirono i Baal e le Ashtaroth gli dèi della Siria, gli dèi di Sidone, gli dèi di Moab, gli dèi dei figli di Ammon e gli dèi dei Filistei; abbandonarono l’Eterno e non lo servirono più.
2 Chroniques 30:7
Non siate come i vostri padri e come i vostri fratelli, che hanno peccato contro l’Eterno, il DIO dei loro padri, che perciò li ha abbandonati in preda alla desolazione, come voi vedete.
Jérémie 8:2
e saranno esposte davanti al sole, alla luna e a tutto l’esercito del cielo, che essi hanno amato, hanno servito, hanno seguito, hanno consultato e davanti ai quali si sono prostrati; non saranno raccolte né sepolte, ma saranno come letame sulla faccia della terra.
Jérémie 9:14
ma hanno seguito la caparbietà del loro cuore e i Baal, che i loro padri avevano fatto loro conoscere«.
Ezechiel 20:13
Ma la casa d’Israele si ribellò contro di me nel deserto; non camminarono secondo i miei statuti e rigettarono i miei decreti, osservando i quali l’uomo vivrà per essi, e profanarono grandemente i miei sabati. Cosí io decisi di riversare su di loro il mio furore nel deserto, per consumarli.
Ezechiel 20:16
perché avevano rigettato i miei decreti, non avevano camminato secondo i miei statuti e avevano profanato i miei sabati, perché il loro cuore andava dietro ai loro idoli.
Ezechiel 20:18
Dissi quindi ai loro figli nel deserto: »Non camminate secondo gli statuti dei vostri padri, non osservate i loro decreti e non contaminatevi con i loro idoli.
Ezechiel 20:24
perché non mettevano in pratica i miei decreti, ma rigettavano i miei statuti, profanavano i miei sabati, e i loro occhi erano rivolti agli idoli dei loro padri.
Ezechiel 20:30
Per questo di’ alla casa d’Israele: Cosí dice il Signore, l’Eterno: Volete contaminarvi seguendo le vie dei vostri padri e prostituirvi ai loro idoli esecrandi?
1 Pierre 1:18
sapendo che non con cose corruttibili, come argento od oro, siete stati riscattati dal vostro vano modo di vivere tramandatovi dai padri,