Lévitique 9:12-14
12
Poi scannò l’olocausto; i figli di Aaronne gli porsero il sangue ed egli lo spruzzò tutt’intorno sull’altare.
13
Gli porsero quindi l’olocausto fatto a pezzi e la testa; ed egli li fece fumare sull’altare.
14
Lavò gli intestini e le gambe e li fece fumare con l’olocausto sull’altare.
Lévitique 1:3-10
3
Se la sua offerta è un olocausto di un capo preso dalla mandria, offra un maschio senza difetto; lo porterà all’ingresso della tenda di convegno di sua spontanea volontà davanti all’ Eterno.
4
Poserà quindi la sua mano sulla testa dell’olocausto, che sarà gradito al suo posto, per fare l’espiazione per lui.
5
Poi scannerà il torello davanti all’Eterno; e i sacerdoti, figli di Aaronne, presenteranno il sangue e spargeranno il sangue tutt’intorno sull’altare, che è all’ingresso della tenda di convegno;
6
scuoierà l’olocausto e lo taglierà a pezzi.
7
E i figli del sacerdote Aaronne metteranno del fuoco sull’altare e sistemeranno della legna sul fuoco.
8
Poi i sacerdoti, figli di Aaronne, disporranno i pezzi, la testa e il grasso, sulla legna posta sul fuoco che è sull’altare;
9
ma laveranno con acqua gli intestini e le gambe, e il sacerdote farà fumare ogni cosa sull’altare, come un olocausto, un sacrificio fatto col fuoco di odore soave all’Eterno.
10
Se la sua offerta è un olocausto del gregge: pecore o capre, offra un maschio senza difetto.
Lévitique 8:18-21
18
Presentò quindi il montone dell’olocausto, e Aaronne e i suoi figli posarono le mani sulla testa del montone.
19
Mosè lo scannò e spruzzò il sangue tutt’intorno sull’altare.
20
Poi tagliò il montone a pezzi e Mosè fece fumare la testa, i pezzi e il grasso.
21
Dopo aver lavato gli intestini e le gambe con acqua, Mosè fece fumare tutto il montone sull’altare. Fu un olocausto di odore soave, un sacrificio fatto col fuoco all’Eterno, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.
Hébreux 10:1-22
1
La legge infatti, avendo solo l’ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non può mai rendere perfetti quelli che si accostano a Dio con gli stessi sacrifici che vengono offerti continuamente, anno dopo anno.
2
Altrimenti si sarebbe cessato di offrirli, perché gli adoratori, una volta purificati, non avrebbero avuto piú alcuna coscienza dei peccati.
3
In quei sacrifici invece si rinnova ogni anno il ricordo dei peccati,
4
poiché è impossibile che il sangue di tori e di capri tolga i peccati.
5
Perciò, entrando nel mondo, egli dice: »Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, ma mi hai preparato un corpo;
6
tu non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato.
7
Allora io ho detto: Ecco, io vengo nel rotolo del libro è scritto di me; io vengo per fare, o Dio, la tua volontà.
8
Dopo aver detto: »Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrificio né offerta né olocausti né sacrifici per il peccato, che sono offerti secondo la legge«,
9
egli aggiunge: »Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà«. Egli toglie il primo, per stabilire il secondo.
10
Per mezzo di questa volontà, noi siamo santificati mediante l’offerta del corpo di Gesú Cristo, fatta una volta per sempre.
11
E, mentre ogni sacerdote è in piedi ogni giorno ministrando e offrendo spesse volte i medesimi sacrifici, che non possono mai togliere i peccati,
12
egli invece, dopo aver offerto per sempre un unico sacrificio per i peccati, si è posto a sedere alla destra di Dio,
13
aspettando ormai soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi,
14
Con un’unica offerta, infatti, egli ha reso perfetti per sempre coloro che sono santificati.
15
E ce ne rende testimonianza anche lo Spirito Santo; infatti dopo aver detto:
16
»Questo è il patto, che farò con loro dopo quei giorni, dice il Signore, io metterò le mie leggi nei loro cuori e le scriverò nelle loro menti«,
17
aggiunge: »E non mi ricorderò piú dei loro peccati e delle loro iniquità«.
18
Ora, dove c’è il perdono di queste cose, non c’è piú offerta per il peccato.
19
Avendo dunque, fratelli, libertà di entrare nel santuario, in virtú del sangue di Gesú,
20
che è la via recente e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne,
21
e avendo un sommo sacerdote sopra la casa di Dio,
22
accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi per purificarli da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.