Exode 20:2
»Io sono l’Eterno, il tuo DIO," che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitú.
Esdras 1:3
Chi di voi appartiene al suo popolo? L’Eterno, il suo DIO, sia con lui, salga a Gerusalemme, che è in Giuda, e ricostruisca la casa dell’Eterno, DIO d’Israele, il DIO che è in Gerusalemme.
Psaumes 146:7
che rende giustizia agli oppressi e dà il cibo agli affamati. L’Eterno libera i prigionieri.
Esaïe 49:9
per dire ai prigionieri: »Uscite« e a quelli che sono nelle tenebre: »Mostratevi«. Essi pascoleranno lungo le strade e su tutte le alture desolate avranno i loro pascoli.
Esaïe 49:24
Si potrà forse strappare la preda al potente o liberare il prigioniero giusto?«.
Esaïe 49:25
Sí, cosí dice l’Eterno: »Anche il prigioniero sarà portato via e la preda del tiranno sarà ricuperata. Io stesso combatterò con chi combatte con te e salverò i tuoi figli.
Esaïe 61:1-3
1
Lo Spirito del Signore, l’Eterno, è su di me, perché l’Eterno mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal cuore rotto, a proclamare la libertà a quelli in cattività, l’apertura del carcere ai prigionieri
2
a proclamare l’anno di grazia dell’Eterno e il giorno di vendetta del nostro DIO, per consolare tutti quelli che fanno cordoglio,
3
per accordare gioia a quelli che fanno cordoglio in Sion per dare loro un diadema invece della cenere, l’olio della gioia invece del lutto, il manto della lode invece di uno spirito abbattuto, affinchè siano chiamati querce di giustizia, la piantagione dell’Eterno per manifestare la sua gloria.
Esaïe 63:4
Poiché il giorno della vendetta era nel mio cuore e l’anno della mia redenzione è giunto.
Jérémie 34:8
Questa è la parola che fu rivolta dall’Eterno a Geremia, dopo che il re Sedekia ebbe fatto un patto con tutto il popolo che era in Gerusalemme per proclamare ad essi libertà:
Jérémie 34:13-17
13
»Cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele: Io stabilii un patto con i vostri padri il giorno che li feci uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di servitú, dicendo:
14
Al termine di sette anni ognuno rimanderà libero il proprio fratello ebreo che gli è stato venduto; egli ti servirà sei anni, poi lo manderai via da te libero. Ma i vostri padri non mi ubbidirono e non prestarono orecchio.
15
Voi oggi eravate tornati a fare ciò che è retto ai miei occhi, proclamando ciascuno la libertà del proprio fratello, e avevate stabilito un patto davanti a me, nel tempio, dove è invocato il mio nome.
16
In seguito però avete cambiato parere e avete profanato il mio nome, perché avete fatto ritornare ciascuno il suo schiavo e la sua schiava che avevate rimandati liberi a loro piacere, e li avete assoggettati ad esservi come schiavi e schiave«.
17
Perciò cosí dice l’Eterno: »Voi non mi avete ubbidito proclamando la libertà ciascuno del proprio fratello e ciascuno del proprio prossimo. Ora ecco, io proclamo a voi la libertà«, dice l’Eterno, »per la spada, per la peste e per la fame e vi abbandonerò ad essere maltrattati in tutti i regni della terra.
Zacharie 9:11
Quanto a te, per il sangue del mio patto con te, ho liberato i tuoi prigionieri dalla fossa senz’acqua.
Zacharie 9:12
Tornate alla fortezza, o voi prigionieri della speranza! Oggi stesso dichiaro che ti renderò il doppio.
Luc 1:74
per concederci che, liberati dalle mani dei nostri nemici, lo potessimo servire senza paura,
Luc 4:16-21
16
Poi venne a Nazaret, dove era cresciuto e, com’era solito fare in giorno di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò per leggere.
17
E gli fu dato in mano il libro del profeta Isaia; lo aprí e trovò quel passo dove era scritto:
18
»Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi,
19
e per predicare l’anno accettevole del Signore«.
20
Poi, chiuso il libro e resolo all’inserviente, si pose a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi su di lui.
21
Allora cominciò a dir loro: »Oggi questa Scrittura si è adempiuta nei vostri orecchi«.
Jean 8:32-36
32
conoscerete la verità e la verità vi farà liberi«.
33
Essi gli risposero: »Noi siamo progenie di Abrahamo e non siamo mai stati schiavi di nessuno; come puoi tu dire: »Diventerete liberi«?«.
34
Gesú rispose loro: »In verità, in verità vi dico: Chi fa il peccato è schiavo del peccato.
35
Or lo schiavo non rimane sempre nella casa; il figlio invece vi rimane per sempre.
36
Se dunque il Figlio vi farà liberi sarete veramente liberi«.
Romains 6:17
Ora sia ringraziato Dio, perché eravate servi del peccato, ma avete ubbidito di cuore a quell’insegnamento che vi è stato trasmesso.
Romains 6:18
E, essendo stati liberati dal peccato, siete stati fatti servi della giustizia.
2 Corinthiens 3:17
Or il Signore è lo Spirito, e dov’è lo Spirito del Signore, vi è libertà.
Galates 4:25-31
25
Or Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente; ed essa è schiava con i suoi figli.
26
Invece la Gerusalemme di sopra è libera ed è la madre di noi tutti.
27
Infatti sta scritto: »Rallegrati, o sterile che non partorisci! Prorompi e grida, tu che non senti doglie di parto, perché i figli dell’abbandonata saranno piú numerosi di quelli di colei che aveva marito«.
28
Ora noi, fratelli, alla maniera di Isacco, siamo figli della promessa.
29
Ma, come allora colui che era generato secondo la carne perseguitava colui che era generato secondo lo Spirito, cosí avviene al presente.
30
Ma che dice la Scrittura? »Caccia via la schiava e suo figlio, perché il figlio della schiava non sarà erede col figlio della libera«.
31
Cosí dunque, fratelli, noi non siamo figli della schiava ma della libera.
Galates 5:1
State dunque saldi nella libertà con la quale Cristo ci ha liberati, e non siate di nuovo ridotti sotto il giogo della schiavitú.
Galates 5:13
Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà; soltanto non usate questa libertà per dare un’occasione alla carne ma servite gli uni gli altri per mezzo dell’amore.
1 Pierre 2:16
Comportatevi come uomini liberi, non facendo uso della libertà come di un pretesto per coprire la malvagità, ma come servi di Dio.
2 Pierre 2:19
mentre promettono loro libertà, essi stessi sono schiavi della corruzione, perché uno diventa schiavo di ciò che lo ha vinto.
2 Pierre 2:20
Quelli infatti che sono fuggiti dalle contaminazioni del mondo per mezzo della conoscenza del Signore e Salvatore Gesú Cristo, se sono da queste di nuovo avviluppati e vinti, la loro ultima condizione è peggiore della prima.
Lévitique 25:13
In quest’anno del giubileo ciascuno tornerà alle sue proprietà.
Lévitique 25:26-28
26
E se uno non ha chi possa riscattare la sa proprietà, ma giunge a procurarsi da sé la somma necessaria al riscatto,
27
conterà le annate trascorse e rifonderà al compratore l’importo degli anni che ancora rimangono, e rientrerà così nella sua proprietà.
28
Ma se non è in grado di riscattare la sua proprietà, ciò che ha venduto rimarrà nelle mani del compratore fino all’anno del giubileo; al giubileo però sarà svincolata e ritornerà in suo possesso.
Lévitique 25:33-28
Lévitique 25:34-28
Lévitique 27:17-24
17
Se consacra il suo campo dall’anno del giubileo, il prezzo resterà quello fissato dal tuo estimo;
18
ma se consacra il suo campo dopo il giubileo, il sacerdote ne valuterà il prezzo in ragione degli anni che rimangono fino al giubileo, dal tuo estimo.
19
E se colui che ha consacrato il campo lo vuole riscattare, dovrà aggiungere un quinto al tuo estimo, e resterà suo.
20
Ma se non vuole riscattare il campo o se ha venduto il campo ad un altro, non lo si potrà piú riscattare;
21
e il campo, quando viene svincolato al giubileo, sarà santo all’Eterno come un campo destinato a DIO, e diventerà proprietà del sacerdote.
22
Se uno consacra all’Eterno un campo da lui comprato e che non fa parte del suo patrimonio,
23
il sacerdote stabilirà per lui il valore del tuo estimo fino all’anno del giubileo, e quel tale verserà il giorno stesso il prezzo da te fissato, come cosa sacra all’Eterno.
24
Nell’anno del giubileo il campo tornerà a colui da cui fu comprato, e del cui patrimonio faceva parte.
Nombres 36:2-9
2
e dissero: »L’Eterno ha ordinato al mio signore di dare il paese in eredità per sorte ai figli d’Israele; e il mio signore ha pure ricevuto l’ordine dall’Eterno di dare l’eredità di nostro fratello Tselofehad alle sue figlie.
3
Se esse si maritano a uno dei figli delle altre tribú dei figli d’Israele, la loro eredità sarà sottratta dall’eredità dei nostri padri e aggiunta all’eredità della tribú nella quale esse entreranno a far parte; così sarà sottratta dall’eredità che ci è toccata in sorte.
4
Quando poi verrà il giubileo dei figli d’Israele, la loro eredità sarà aggiunta all’eredità della tribú a cui ora appartengono; così la loro eredità sarà sottratta dalla eredità della tribú dei nostri padri«.
5
Allora Mosè comandò ai figli d’Israele secondo la parola ricevuta dall’Eterno, dicendo: »La tribú dei figli di Giuseppe dice bene.
6
Questo è ciò che l’Eterno comanda riguardo alle figlie di Tselofehad dicendo: »Esse possono maritarsi a chi par loro bene, purché si maritino in una famiglia della tribú dei loro padri«.
7
Così l’eredità dei figli d’Israele non passerà da una tribú all’altra, perché ciascuno dei figli d’Israele rimarrà attaccato all’eredità della tribú dei suoi padri.
8
E ogni fanciulla che possiede un’eredità in una delle tribú dei figli d’Israele, si mariterà ad uno ce appartenga a una famiglia della tribú di suo padre; così ognuno dei figli d’Israele rimarrà in possesso dell’eredità dei suoi padri.
9
In questo modo nessuna eredità passerà da una tribú all’altra, ma ognuna delle tribú dei figli d’Israele rimarrà legata alla propria eredità«.