Se offri all’Eterno un’oblazione di cibo delle tue primizie, offrirai come oblazione di cibo delle tue primizie delle spighe tostate al fuoco, chicchi di grano schiacciati da spighe intere.

Poi il sacerdote farà fumare come ricordo una parte del grano e una parte dell’olio, con tutto l’incenso. E’ un sacrificio fatto col fuoco all’Eterno«.

L’ottavo giorno prenderà due agnelli senza difetto, un’agnella di un anno senza difetto, tre decimi i efa di fior di farina, mescolata con olio, come un’offerta di cibo, e un log d’olio;

e offrirete all’Eterno un sacrificio fatto col fuoco, un olocausto o un sacrificio, per l’adempimento di un voto o come offerta volontaria o nelle vostre feste stabilite, per fare un odore soave all’Eterno con un animale, preso dalla mandria o dal gregge,

inoltre porterai una libazione di un quarto di hin di vino con l’olocausto o il sacrificio, per ogni agnello.

e farai una libazione di un terzo di hin di vino come offerta di odore soave all’Eterno.

assieme al torello si offrirà, come oblazione di cibo, tre decimi di efa di fior di farina mescolata con mezzo hin di olio;

Così si farà per ogni torello, per ogni montone, per ogni agnello o capretto, secondo il numero che preparate.

Col primo agnello offrirai un decimo di efa di fior di farina impastata con un quarto di hin di olio vergine, e una libazione di un quarto di hin di vino.

Il secondo agnello l’offrirai sull’imbrunire; l’accompagnerai con la stessa oblazione e con la stessa libazione della mattina; è un sacrificio di profumo gradevole offerto mediante il fuoco all’Eterno.

Non offrirete su di esso né incenso estraneo, né olocausto, né oblazione; e su di esso non verserete libazioni.

E l’olocausto del sabato, per ogni sabato, otre l’olocausto perpetuo e la sua libazione.

Dalla casa dell’Eterno sono scomparse offerte di cibo e la libazione; i sacerdoti, i ministri dell’Eterno, fanno cordoglio.

Cingetevi di sacco e fate cordoglio o sacerdoti gemete, ministri dell’altare. Venite, rimanete tutta la notte vestiti di sacco, o ministri del mio DIO perché l’offerta di cibo e la libazione sono scomparse dalla casa del vostro DIO.

Chi sa che non si volga e si penta, e lasci dietro a sè una benedizione, un’offerta di cibo e una libazione per l’Eterno, il vostro DIO?

cinquecento sicli, in base al siclo del santuario, di cassia e un hin di olio d’oliva.

Berrai pure acqua razionata: un sesto di un hin; la berrai in particolari momenti ogni giorno.

Offrirà pure un’oblazione di cibo di un efa per ogni toro e di un’efa per ogni montone, assieme a un hin di olio per ogni efa.

Ogni mattina offrirai assieme ad esso, come oblazione di cibo, la sesta parte di un efa e la terza parte di un hin di olio per inumidire il fior di farina: è un’oblazione di cibo all’Eterno da farsi regolarmente ogni giorno per sempre.