Lévitique 3:1
»Quando uno offre un sacrificio di ringraziamento, se offre un capo preso dalla mandria, sia maschio o femmina, l’offrirà senza difetto davanti all’Eterno.
Lévitique 3:6
Se la sua offerta, come sacrificio di ringraziamento all’Eterno, è di un capo preso dal gregge, sia maschio o femmina, l’offrirà senza difetto.
Lévitique 7:11-38
11
Questa è la legge del sacrificio di ringraziamento, che si porterà all’Eterno.
12
Se uno l’offre per rendimento di grazie, offrirà col sacrificio di rendimento di grazie focacce senza lievito intrise con olio, schiacciate senza lievito unte con olio e focacce di fior di farina mescolate con olio.
13
Assieme alle focacce di pane senza lievito, come sua offerta presenterà, col sacrificio di rendimento di grazie, il suo sacrificio di ringraziamento.
14
Di ogni offerta egli offrirà una focaccia come oblazione elevata all’Eterno; essa sarà del sacerdote che avrà spruzzato il sangue del sacrificio di ringraziamento.
15
La carne del sacrificio di rendimento di grazie presentato in ringraziamento sarà mangiata il giorno stesso in cui è offerta; non se ne lascerà nulla fino al mattino.
16
Ma se il sacrificio che uno offre è un voto o un’offerta spontanea, sarà mangiato il giorno in cui il sacrificio è presentato; quel che ne rimane dovrà essere mangiato l’indomani.
17
Ma quel che resta della carne del sacrificio sarà bruciato col fuoco il terzo giorno.
18
Se nel terzo giorno si mangia della carne del suo sacrificio di ringraziamento, esso non sarà accetto e non gli sarà accreditato; sarà una cosa abominevole; e colui che ne mangia, porterà la pena del suo peccato.
19
La carne che tocca una qualsiasi cosa impura non sarà mangiata; sarà bruciata col fuoco. Quanto all’altra carne, chiunque è puro ne potrà mangiare.
20
Ma la persona che, essendo impura, mangia della carne del sacrificio di ringraziamento che appartiene all’Eterno, sarà sterminata dal suo popolo.
21
Inoltre se uno tocca una qualsiasi cosa impura, (una impurità umana, un animale impuro o qualsiasi cosa abominevole e immonda) e mangia della carne del sacrificio di ringraziamento che appartiene all’Eterno, quel tale sarà sterminato dal suo popolo«.
22
L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
23
Parla ai figli d’Israele e di’ loro: Non mangerete alcun grasso di bue o di pecora o di capra.
24
Il grasso di una bestia morta naturalmente e il grasso di una bestia sbranata potrà servire per qualunque altro uso, ma non ne mangerete affatto;
25
perché chiunque infatti mangia del grasso di un animale che viene offerto in sacrifico fatto col fuoco all’Eterno, quel tale che ne mangia sarà sterminato dal suo popolo.
26
Inoltre non mangerete alcun sangue, né di uccelli né di quadrupedi, in nessuna delle vostre abitazioni.
27
Chiunque mangia alcun genere di sangue, sarà sterminato dal suo popolo«.
28
L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
29
Parla ai figli d’Israele e di’ loro: Chi offre all’Eterno il suo sacrificio di ringraziamento porterà la sua offerta all’Eterno, prelevandola dal suo sacrifico di ringraziamento.
30
Porterà con le proprie mani le offerte fatte col fuoco all’Eterno; porterà il grasso insieme col petto, per agitare il petto come offerta agitata davanti all’Eterno.
31
Il sacerdote farà fumare il grasso sull’altare, mentre il petto sarà di Aaronne e dei suoi figli.
32
Darete pure al sacerdote, come offerta elevata, la coscia destra dei vostri sacrifici di ringraziamento.
33
Colui dei figli di Aaronne che offre il sangue e il grasso dei sacrifici di ringraziamento avrà, come sua parte, la coscia destra.
34
Poiché dai sacrifici di ringraziamento offerti dai figli d’Israele io prendo il petto dell’offerta agitata e la coscia dell’offerta elevata, e li do al sacerdote Aaronne e ai suoi figli, come un debito perenne da parte dei figli d’Israele«.
35
Questa è la parte consacrata ad Aaronne e ai suoi figli dei sacrifici fatti col fuoco all’Eterno, nel giorno in cui saranno presentati per servire all’Eterno come sacerdoti.
36
Questo l’Eterno ha ordinato ai figli d’Israele di dare loro nel giorno in cui li ha unti, come una legge perpetua per tutte le loro generazioni.
37
Questa è la legge dell’olocausto, dell’oblazione di cibo, del sacrificio per il peccato, del sacrificio per la trasgressione, della consacrazione e del sacrificio di ringraziamento,
38
legge che l’Eterno diede a Mosè sul monte Sinai, il giorno che ordinò ai figli d’Israele di presentare le loro offerte all’Eterno nel deserto di Sinai.
Génèse 28:20
Poi Giacobbe fece un voto dicendo: »Se DIO sarà con me e mi proteggerà durante questo viaggio che faccio, se mi darà pane da mangiare e vesti da coprirmi,
Génèse 35:1-3
1
DIO disse a Giacobbe: »Levati, sali a Bethel e dimora là; e fa’ in quel luogo un altare al Dio che ti apparve, quando fuggivi davanti a tuo fratello Esaú«.
2
Allora Giacobbe disse alla sua famiglia e a tutti quelli che erano con lui: »Rimuovete dal vostro mezzo gli dèi stranieri, purificatevi e cambiate le vostre vesti;
3
Poi leviamoci e andiamo a Bethel, e io farò là un altare al Dio che mi esaudì nel giorno della mia avversità e che è stato con me nel viaggio che ho fatto«
Nombres 15:3
e offrirete all’Eterno un sacrificio fatto col fuoco, un olocausto o un sacrificio, per l’adempimento di un voto o come offerta volontaria o nelle vostre feste stabilite, per fare un odore soave all’Eterno con un animale, preso dalla mandria o dal gregge,
Nombres 15:8
Se invece come olocausto o come sacrificio porti un torello, per l’adempimento di un voto o come sacrificio di ringraziamento all’Eterno,
Deutéronome 23:21-23
21
Quando fai un voto all’Eterno, il tuo DIO, non tarderai ad adempierlo, perché l’Eterno, il tuo DIO, te ne chiederà certamente conto e tu saresti colpevole;
22
ma se ti astieni dal far voti, non commetti peccato.
23
Mantieni e compi la parola uscita dalle tue labbra, perché ti sei spontaneamente impegnato davanti all’Eterno, il tuo DIO, mediante ciò che hai promesso con la tua bocca.
Psaumes 50:14
Offri a DIO sacrifici di lode e adempi i tuoi voti fatti all’Altissimo.
Proverbes 7:14
»Dovevo fare sacrifici di ringraziamento; proprio oggi ho adempiuto i miei voti;
Ecclesiaste 5:4
(4:4) Quando hai fatto un voto a DIO non indugiare ad adempierlo, perché egli non si compiace degli stolti; adempi il voto che hai fatto.
Ecclesiaste 5:5
(4:5) E’ meglio non fare voti, che farli e poi non adempierli.