Né accetterete dallo straniero alcuna di queste vittime per offrirla come pane del vostro DIO, perché in esse ci sono mutilazioni e difetti; non sarebbero gradite per voi«.
»Non immolerai allEterno, il tuo DIO, bue o pecora o capra che abbia alcun difetto o deformità, perché sarebbe cosa abominevole per lEterno, il tuo DIO.
Quando offrite in sacrificio un animale cieco, non è male? Quando offrite un animale zoppo o malato, non è male? Presentalo dunque al tuo governatore. Sarà soddisfatto di te? Ti accetterà con favore?«, dice lEterno degli eserciti.
Voi dite pure: »Ah, che fatica!« e la trattate con disprezzo«, dice lEterno degli eserciti. »Cosí voi portate animali rubati, zoppi e malati; questa è lofferta che portate. Potrei io gradirla dalle vostre mani?«, dice lEterno.
»Maledetto il fraudolento che ha nel suo gregge un maschio e fa un voto, ma sacrifica allEterno un animale difettoso. Poiché io sono un Re grande«, dice lEterno degli eserciti, »e il mio nome è tremendo fra le nazioni«.