Tu considererai il sacerdote santo, perché egli offre il pane del tuo DIO; egli per te sarà santo, perché io, l’Eterno che vi santifico, sono santo.

Perciò Mosè disse ad Aaronne: »Questo è ciò di cui l’Eterno parlò, dicendo: »Io sarò santificato da coloro che si avvicinano a me, e sarò glorificato davanti a tutto il popolo««. E Aaronne tacque.

Farai anche una piastra d’oro puro e su di essa inciderai, come su di un sigillo: SANTITA’ ALL’ETERNO.

Così santificherò la tenda di convegno e l’altare; santificherò pure Aaronne e i suoi figli, perché mi servano come sacerdoti.

Poi dissi loro: »Voi siete consacrati all’Eterno; anche gli utensili sono sacri, e l’argento e l’oro sono un’offerta volontaria all’Eterno, il DIO dei vostri padri.

Ma voi siete una stirpe eletta, un regale sacerdozio, una gente santa, un popolo acquistato per Dio, affinché proclamiate le meraviglie di colui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua mirabile luce;

Non permetterai che alcuno dei tuoi discendenti sia offerto a Molek; e non profanerai il nome del tuo DIO. Io sono l’Eterno.

Non giurerete il falso nel mio nome, né profanerai il nome del tuo DIO. Io sono l’Eterno.

»Un figlio onora il padre e un servo il suo signore. Se dunque io sono padre dov’è il mio onore? E se sono signore, dov’è il timore di me?«, dice l’Eterno degli eserciti a voi, sacerdoti, »che disprezzate il mio nome, eppure dite: »In che cosa abbiamo disprezzato il tuo nome?«.

Poiché dal sol levante fino al ponente sarà grande il mio nome fra le nazioni e in ogni luogo sarà offerto incenso, al mio nome e un’oblazione pura, perché il mio nome sarà grande fra le nazioni«, dice l’Eterno degli eserciti.

»Ma voi lo profanate quando dite: »La mensa dell’Eterno è contaminata e il suo frutto, cioè il suo cibo, è spregevole«.

Quindi il sacerdote lo farà fumare sull’altare come cibo. E’ un’offerta fatta col fuoco all’Eterno.

Avete fatto entrare stranieri, incirconcisi di cuore e incirconcisi di carne, perché stessero nel mio santuario a profanarlo, il mio tempio, mentre offrivate il mio pane, il grasso e il sangue, rompendo cosí il mio patto con tutte le vostre abominazioni.

Voi offrite sul mio altare, cibi contaminati, eppure dite: »In che cosa ti abbiamo contaminato? Quando dite: «La mensa dell’Eterno è spregevole"

Partite, partite, uscite di là, non toccate nulla d’impuro! Uscite di mezzo a lei, purificatevi, voi che portate i vasi dell’Eterno!