Lévitique 1:6
scuoierà l’olocausto e lo taglierà a pezzi.
Psaumes 22:1-21
1
Al maestro del coro. Sul motivo: »La cerva dell’aurora«. Salmo di Davide Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Perché sei cosí lontano e non vieni a liberarmi, dando ascolto alle parole del mio gemito?
2
O DIO mio, io grido di giorno, ma tu non rispondi, e anche di notte non sto in silenzio.
3
Eppure tu sei il Santo, che dimori nelle lodi d’Israele.
4
I nostri padri hanno confidato in te hanno confidato in te e tu li hai liberati.
5
Gridarono a te e furono liberati, confidarono in te e non furono delusi.
6
Ma io sono un verme e non un uomo; il vituperio degli uomini e disprezzato dal popolo.
7
Tutti quelli che mi vedono si fanno beffe di me, allungano il labbro e scuotono il capo,
8
dicendo: »Egli si è affidato all’Eterno; lo liberi dunque, lo soccorra, poiché lo gradisce«.
9
Certo. tu sei colui che mi hai tratto fuori dal grembo materno mi hai fatto avere fiducia in te da quando riposavo sulle mammelle di mia madre.
10
Io fui abbandonato a te fin dalla mia nascita; tu sei il mio Dio fin dal grembo di mia madre.
11
Non allontanarti da me perché l’angoscia è vicina, e non c’è nessuno che mi aiuti.
12
Grandi tori mi hanno circondato, potenti tori di Bashan mi hanno attorniato;
13
essi aprono la loro gola contro di me come un leone rapace e ruggente.
14
Sono versato come acqua, e tutte le mie ossa sono slogate il mio cuore è come cera che si scioglie in mezzo alle mie viscere.
15
Il mio vigore si è inaridito come un coccio d’argilla e la mia lingua è attaccata al mio palato; tu mi hai posto nella polvere della morte.
16
Poiché cani mi hanno circondato; uno stuolo di malfattori mi ha attorniato; mi hanno forato le mani e i piedi.
17
posso contare tutte le mie ossa; essi mi guardano e mi osservano.
18
Spartiscono fra loro le mie vesti e tirano a sorte la mia tunica.
19
Ma tu, o Eterno, non allontanarti; tu che sei la mia forza, affrettati a soccorrermi.
20
Libera la mia vita dalla spada, l’unica mia vita dalla zampa del cane.
21
Salvami dalla gola del leone e dalle corna dei bufali. Tu mi hai risposto.
Marc 14:1-15
1
Ora, due giorni dopo era la Pasqua e la festa degli Azzimi; e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di prendere Gesú con inganno e ucciderlo.
2
Ma dicevano: »Non durante la festa, perché non succeda un tumulto di popolo«.
3
Ora egli, trovandosi a Betania in casa di Simone il lebbroso, mentre era a tavola, entrò una donna con un vaso di alabastro di olio profumato di autentico nardo, di grande valore; or ella, rotto il vaso di alabastro, glielo versò sul capo.
4
Alcuni si sdegnarono fra di loro e dissero: »Perché tutto questo spreco di olio?
5
Poiché si poteva vendere quest’olio per piú di trecento denari e darli ai poveri«. Ed erano indignati contro di lei.
6
Ma Gesú disse: »Lasciatela fare; perché le date fastidio? Ella ha compiuto una buona opera verso di me.
7
Perché i poveri li avrete sempre con voi; e quando volete, potete far loro del bene, ma non avrete sempre me.
8
Ella ha fatto ciò che poteva; ha unto in anticipo il mio corpo per la sepoltura.
9
Ma in verità vi dico che in tutto il mondo, ovunque sarà predicato questo evangelo, si racconterà pure in suo ricordo ciò che costei ha fatto«.
10
Allora Giuda Iscariota, uno dei dodici, andò dai capi dei sacerdoti, per consegnarlo nelle loro mani.
11
Ed essi, udito ciò, si rallegrarono e promisero di dargli del denaro. Cosí egli cercava un’occasione propizia per tradirlo.
12
Ora, nel primo giorno della festa degli Azzimi, quando si sacrificava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: »Dove vuoi che andiamo a prepararti da mangiare la Pasqua?«.
13
Allora egli mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: »Andate in città e incontrerete un uomo, che porta una brocca piena d’acqua; seguitelo.
14
E là dove entrerà, dite al padron di casa: »Il Maestro chiede: Dov’è la stanza in cui mangerò la Pasqua con i miei discepoli?«
15
Egli allora vi mostrerà una grande sala di sopra arredata e pronta; là apparecchiate per noi«.
Jean 18:1-19
1
Dette queste cose, Gesú uscí con i suoi discepoli e andò di là dal torrente Kedron, dove c’era un orto nel quale entrò lui con i suoi discepoli.
2
Or Giuda, che lo tradiva, conosceva anche lui quel luogo, perché molte volte Gesú vi si era ritirato con i suoi discepoli.
3
Giuda dunque, preso un gruppo di soldati e le guardie mandate dai capi dei sacerdoti e dai farisei. venne là con lanterne torce e armi.
4
Gesú allora, conoscendo tutto quello che gli stava per accadere, uscí e chiese loro: »Chi cercate?«.
5
Gli risposero »Gesú il Nazareno«. Gesú disse loro: »Io sono!«. Or Giuda che lo tradiva era anch’egli con loro.
6
Appena egli disse loro: »Io sono«, essi indietreggiarono e caddero a terra.
7
Gesú dunque domandò loro di nuovo: »Chi cercate?«. Essi dissero: »Gesú il Nazareno«.
8
Gesú rispose: »Vi ho detto che io sono; se dunque cercate me lasciate andare via costoro«;
9
e ciò affinché si adempisse la parola che egli aveva detto: »Non ho perduto nessuno di quelli che mi hai dato«,
10
Allora Simon Pietro, che aveva una spada la sfoderò, percosse il servo del sommo sacerdote e gli recise l’orecchio destro; or quel servo si chiamava Malco.
11
Ma Gesú disse a Pietro: »Riponi la tua spada nel fodero; non berrò io il calice che il Padre mi ha dato?«.
12
Allora il gruppo di soldati, il capitano e le guardie dei Giudei presero Gesú e lo legarono.
13
E lo condussero prima da Anna, perché era suocero di Caiafa, che era sommo sacerdote in quell’anno.
14
Caiafa era colui che aveva consigliato ai Giudei che era conveniente che un uomo morisse per il popolo.
15
Or Simon Pietro e un altro discepolo seguivano Gesú. E quel discepolo era noto al sommo sacerdote, ed entrò con Gesú nel cortile del sommo sacerdote.
16
Ma Pietro restò alla porta di fuori. Allora l’altro discepolo, che era noto al sommo sacerdote, uscí e parlò alla portinaia e fece entrare Pietro.
17
E la serva portinaia disse a Pietro: »Non sei anche tu dei discepoli di quest’uomo?«. Egli rispose: »Non lo sono«.
18
Intanto i servi e le guardie, acceso un fuoco di carboni, se ne stavano in piedi e si scaldavano, perché faceva freddo; anche Pietro stava in piedi con loro e si scaldava.
19
Or il sommo sacerdote interrogò Gesú riguardo ai suoi discepoli e alla sua dottrina.