Chiunque trasporta il loro corpo morto si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera. Per voi essi sono impuri.

Colui che mangia di quel corpo morto laverà le sue vesti e sarà impuro fino alla sera; parimenti colui che trasporta quel corpo morto laverà le sue vesti e sarà impuro fino alla sera.

Colui che deve essere purificato laverà le sue vesti, raderà tutti i suoi peli si laverà nell’acqua e sarà puro. Dopo questo potrà entrare nel campo ma resterà sette giorni fuori della sua tenda.

Chiunque tocca il suo letto laverà le sue vesti e si laverà nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

Chi tocca il corpo di chi ha il flusso, laverà le sue vesti e si laverà nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

Ogni sella su cui monta chi ha il flusso, sarà impura.

Chiunque tocca chi ha il flusso, senza essersi lavato le mani, dovrà lavare le sue vesti e lavarsi nell’acqua, e sarà impuro fino alla sera.

Poi colui che li brucia laverà le sue vesti e laverà il suo corpo nell’acqua; dopo questo, egli potrà rientrare nell’accampamento.

Allora l’Eterno disse a Mosè: »Va’ dal popolo, santificalo oggi e domani, e fa’ che si lavi le vesti.

Così Mosè scese dal monte verso il popolo; santificò il popolo ed essi si lavarono le vesti.

Anche colui che ha bruciato la giovenca laverà le sue vesti nell’acqua e laverà il suo corpo nell’acqua, e sarà impuro fino a sera.

E colui che ha raccolto le ceneri della giovenca laverà le sue vesti e sarà impuro fino a sera. Questo sarà uno statuto perpetuo per i figli d’Israele e per lo straniero che risiede in mezzo a loro.

L’uomo puro spruzzerà l’impuro il terzo giorno e il settimo giorno; nel settimo giorno l’uomo impuro si purificherà: laverà le sue vesti, laverà se stesso nell’acqua, e alla sera sarà puro.

Sarà per loro uno statuto perpetuo. Colui che spruzza l’acqua di purificazione laverà le sue vesti; e chi tocca l’acqua di purificazione sarà impuro fino alla sera.

Tutto ciò che la persona impura tocca sarà impuro; e la persona che tocca questo sarà impura fino alla sera"«.

E nel settimo giorno laverete le vostre vesti, e sarete puri; poi potrete entrare nell’accampamento«.

Lavami completamente dalla mia iniquità e purificami dal mio peccato.

Purificami con issopo, e sarò mondo; lavami, e sarò piú bianco della neve.

»In quel giorno sarà aperta una fonte per la casa di Davide e per gli abitanti di Gerusalemme, per il peccato e per l’impurità.

Pietro gli disse: »Tu non mi laverai mai i piedi«. Gesú gli rispose: »Se non ti lavo, non avrai nessuna parte con me«.

Ed ora che aspetti? Alzati e sii battezzato e lavato dai tuoi peccati, invocando il nome del Signore".

trattandosi solo di cibi, di bevande, di varie abluzioni e di ordinamenti carnali, imposti fino al tempo del cambiamento.

accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi per purificarli da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.

la quale è figura del battesimo (non la rimozione di sporcizia della carne, ma la richiesta di buona coscienza presso Dio), che ora salva anche noi mediante la risurrezione di Gesú Cristo,

ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, abbiamo comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesú Cristo, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.

Ed io gli dissi: »Signore mio, tu lo sai«. Egli allora mi disse: »Costoro sono quelli che sono venuti dalla grande tribolazione, e hanno lavato le loro vesti e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello.