Rimarrete dunque sette giorni allingresso della tenda di convegno, giorno e notte, e osserverete il comandamento dellEterno, affinché non muoiate; poiché così mi è stato ordinato«.
Saranno santi al loro DIO e non profaneranno il nome del loro DIO poiché offrono i sacrifici dellEterno, fatti col fuoco, il pane del loro DIO; perciò saranno santi.
»Parla ad Aaronne e digli: Nelle generazioni future nessun uomo della tua stirpe, che abbia qualche deformità potrà accostarsi ad offrire il pane del suo DIO;
Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aaronne che abbia qualche difetto, si accosterà per offrire i sacrifici fatti col fuoco allEterno. Ha un difetto; non si accosti quindi per offrire il pane del suo DIO.
I sacerdoti osserveranno dunque ciò che ho comandato, altrimenti porteranno la pena del loro peccato e moriranno per aver profanato le cose sante. Io sono lEterno che li santifico.
E io indurirò il cuore del Faraone, ed egli li inseguirà; ma io trarrò gloria dal Faraone e da tutto il suo esercito, e gli Egiziani sapranno che io sono lEterno«. Ed essi fecero cosi.
Allora lEterno disse a Mosè e ad Aaronne: »Poiché non avete creduto in me per dare gloria a me agli occhi dei figli dIsraele, voi non introdurrete questa assemblea nel paese che io ho dato loro«.
perché foste infedeli con me in mezzo ai figli dIsraele, alle acque di Meriba a Kadesh, nel deserto di Tsin, e perché non mi santificaste in mezzo ai figli dIsraele.
e disse loro: »Voi siete i capi delle case paterne dei Leviti; santificatevi, voi e i vostri fratelli, affinché possiate trasportare larca dellEterno, il DIO dIsraele, nel posto che io le ho preparato.
Poiché la prima volta voi non ceravate e lEterno, il nostro DIO, aperse una breccia fra noi, perché non lo avevamo cercato secondo le regole stabilite«.
Io mi compiacerò di voi come di un profumo di odore soave, quando vi avrò fatti uscire di mezzo ai popoli e vi avrò radunati dai paesi nei quali siete stati dispersi; e sarò santificato in voi agli occhi, delle nazioni.
Egli mi disse: »Le camere a nord e le camere a sud che stanno di fronte allo spazio vuoto sono le camere sante, dove i sacerdoti che si avvicinano allEterno mangeranno le cose santissime; là deporranno le cose santissime, e cioè le oblazioni di cibo e le oblazioni per il peccato e per la trasgressione, perché quel luogo è santo.
Perciò, ricevendo il regno che non può essere scosso, mostriamo gratitudine, mediante la quale serviamo Dio in modo accettevole, con riverenza e timore,
Perciò così dice lEterno, il DIO dIsraele: Io avevo dichiarato che la tua casa e la casa di tuo padre avrebbero sempre camminato davanti a me; ma ora lEterno dice: Lungi da me tal cosa; poiché io onoro quelli che mi onorano ma quelli che mi disprezzano saranno pure disprezzati.
e di Cosí dice il Signore, lEterno: Ecco, io sono contro di te, o Sidone, e sarò glorificato in mezzo a te. Riconosceranno che io sono lEterno quando eseguirò i miei giudizi a in mezzo a lei e sarò santificato in lei.
quando egli verrà, in quel giorno, per essere glorificato nei suoi santi, per essere ammirato in mezzo a quelli che hanno creduto, poiché la nostra testimonianza presso di voi è stata creduta.
Poiché è giunto il tempo che il giudizio cominci dalla casa di Dio, e se comincia prima da noi, quale sarà la fine di coloro che non ubbidiscono allevangelo di Dio?
Lungi da te il fare tale cosa: far morire il giusto con lempio, cosicché il giusto sia trattato come lempio; lungi da te! Il giudice di tutta la terra non farà egli giustizia?«.
Ma egli disse a lei: »Tu parli come parlerebbe una donna insensata. Se da DIO accettiamo il bene, perché non dovremmo accettare anche il male?«. In tutto questo Giobbe non peccò con le sue labbra.
Ezechia disse quindi a Isaia: »La parola dellEterno che hai pronunciata è buona«. Poi aggiunse: »Vi sarà almeno pace e sicurezza durante la mia vita«.