Cingetevi di sacco e fate cordoglio o sacerdoti gemete, ministri dellaltare. Venite, rimanete tutta la notte vestiti di sacco, o ministri del mio DIO perché lofferta di cibo e la libazione sono scomparse dalla casa del vostro DIO.
Non faranno piú libazioni di vino allEterno e i loro sacrifici non gli saranno graditi Saranno per loro come un cibo di lutto; chiunque ne mangerà sarà contaminato, perché il loro pane sarà per sostenere la loro vita, non entrerà nella casa dellEterno.
Fra il portico e laltare, piangano i sacerdoti, i ministri dellEterno, e dicano: »Risparmia, o Eterno, il tuo popolo e non dare la tua eredità al vituperio o ad essere dominata dalle nazioni. Perché si direbbe fra i popoli: »Dovè il loro DIO?«.
Le strade di Sion sono in lutto, perché nessuno piú viene alle feste solenni; tutte le sue porte sono deserte, i suoi sacerdoti sospirano, le sue vergini sono afflitte ed essa è nellamarezza.
Per questo io piango, i miei occhi, i miei stessi occhi si sciolgono in lacrime, perché il consolatore che potrebbe ridarmi la vita è lontano da me. I miei figli sono desolati, perché il nemico ha trionfato«.
»Poi faaccostare a te Aaronne tuo fratello e i suoi figli con lui, dal mezzo dei figli dIsraele, perché serva a me come sacerdote: Aaronne, Nadab, Abihu, Eleazar e Ithamar, figli di Aaronne.
Quanto a noi, lEterno è nostro DIO, e non labbiamo abbandonato; i sacerdoti che prestano servizio dellEterno, sono figli di Aaronne mentre i Leviti svolgono le loro mansioni.
Ma voi sarete chiamati »Sacerdoti dellEterno« e sarete chiamati »ministri del nostro DIO« Voi godrete le ricchezze delle nazioni, e la loro gloria passerà a voi.