Anche le bestie dei campi alzano lo sguardo a te, perché i corsi d’acqua sono seccati e il fuoco ha divorato i terreni da pascolo.

Achab disse ad Abdia: »Va’ attraverso il paese verso tutte le sorgenti e tutti i corsi d’acqua; forse troveremo erba sufficiente per poter conservare in vita i cavalli e i muli e non dovremo uccidere nessuno dei nostri animali«.

Fino a quando farà cordoglio il paese e seccherà l’erba di ogni campo? Per la malvagità dei suoi abitanti, le bestie e gli uccelli sono sterminati, perché essi dicono: »Egli non vedrà la nostra fine«.

Perfino la cerva partorisce nei campi ma abbandona i suoi cerbiatti, perché non c’è erba.

Gli onagri si fermano sulle alture e fiutano l’aria come gli sciacalli; i loro occhi sono spenti, perché non c’è erba«.

Per questo il paese sarà in lutto e tutti i suoi abitanti languiranno, insieme alle bestie dei campi e agli uccelli del cielo anche i pesci del mare saranno eliminati.

Infatti noi sappiamo che fino ad ora tutto il mondo creato geme insieme ed è in travaglio.