2
»E tu, figlio duomo, cosí dice il Signore, lEterno, al paese dIsraele: La fine! E giunta la fine sulle quattro estremità del paese.
3
Ora ti sovrasta la fine e io manderò contro di te la mia ira, ti giudicherò secondo le tue vie e ti farò ricadere addosso tutte le tue abominazioni.
4
Il mio occhio non ti risparmierà e non avrò pietà, ma ti farò ricadere addosso le tue vie, e le tue abominazioni saranno in mezzo a te; allora riconoscerete che io sono lEterno«.
5
Cosí dice il Signore, lEterno: »Una calamità, una calamità senza precedenti, ecco è venuta.
6
La fine è giunta, la fine è giunta. Si è destata per te; ecco, è giunta.
7
E giunta su di te la rovina, o abitante del paese. Il tempo è arrivato è vicino il giorno dei guai e non di grida di gioia sui monti.
8
Ora, tra poco, verserò il mio furore su di te e sfogherò su di te la mia ira, ti giudicherò secondo le tue vie e ti farò ricadere addosso tutte le tue abominazioni.
9
Il mio occhio non ti risparmierà e non avrò pietà, ma ti farò ricadere addosso le tue vie e le tue abominazioni saranno in mezzo a te; allora riconoscerete che io sono lEterno che colpisce.
10
Ecco il giorno, eccolo giunto. E arrivata la rovina. La verga è fiorita, lorgoglio è sbocciato.
11
La violenza è cresciuta come verga di empietà. Non rimarrà nessuno di essi, nessuno della loro moltitudine, nessuno di essi; non ci sarà alcun lamento per loro.
12
Il tempo è arrivato, il giorno si avvicina. Chi compra non si rallegri, chi vende non si addolori, perché unira ardente sovrasta su tutta la loro moltitudine.