Osée 2:9
Perciò io riprenderò il mio grano a suo tempo e il mio mosto nella sua stagione, e le sottrarrò la mia lana e il mio lino, che servivano a coprire la sua nudità.
Osée 2:12
Devasterò quindi le sue viti e i suoi fichi, di cui essa diceva: »Questi sono i miei regali che mi hanno dato i miei amanti«. Cosí li ridurrò a una boscaglia e le bestie dei campi li divoreranno.
Esaïe 24:7-12
7
Il mosto è in lutto, la vite langue, tutti quelli lieti di cuore sospirano.
8
L’allegria dei tamburelli è cessata, il chiasso dei gaudenti è finito, la gioia dell’arpa è cessata.
9
Non si beve piú vino con canti, la bevanda inebriante è amara per i suoi bevitori.
10
La città della confusione è distrutta ogni casa è serrata, perché nessuno vi entri.
11
Per le strade si lamentano, perché non c’è vino, ogni gioia si è offuscata l’allegrezza è scomparsa dalla terra.
12
Nella città non rimane che desolazione, e la porta è fatta a pezzi e distrutta.
Joël 1:3-7
3
Raccontatelo ai vostri figli e i vostri figli ai loro figli, e i loro figli all’altra generazione.
4
L’avanzo lasciato dal bruco l’ha mangiato la cavalletta, l’avanzo lasciato dalla cavalletta l’ha mangiato la larva della cavalletta, l’avanzo lasciato dalla larva l’ha mangiato la locusta.
5
Destatevi, ubriachi, e piangete; gemete voi tutti, bevitori di vino per il mosto che vi è stato tolto di bocca.
6
Poiché una nazione forte e senza numero è salita contro il mio paese. I suoi denti sono denti di leone, e ha zanne di leonessa.
7
Ha devastato la mia vite, ha fatto a pezzi il mio fico, l’ha completamente scortecciato e l’ha gettato via; i suoi rami sono rimasti bianchi.
Joël 1:9-13
9
Dalla casa dell’Eterno sono scomparse offerte di cibo e la libazione; i sacerdoti, i ministri dell’Eterno, fanno cordoglio.
10
La campagna è devastata, il paese è in lutto perché il frumento è distrutto, il mosto è inaridito e l’olio è venuto meno.
11
Siate confusi, o agricoltori, gemete, o vignaioli, per il frumento e per l’orzo, perché il raccolto dei campi è perduto.
12
La vite è seccata, il fico è inaridito, il melograno, la palma, il melo e tutti gli alberi della campagna sono seccati; la gioia è venuta meno tra i figli degli uomini.
13
Cingetevi di sacco e fate cordoglio o sacerdoti gemete, ministri dell’altare. Venite, rimanete tutta la notte vestiti di sacco, o ministri del mio DIO perché l’offerta di cibo e la libazione sono scomparse dalla casa del vostro DIO.
Amos 4:6-9
6
»Vi ho pure lasciato a denti asciutti in tutte le vostre città e senza pane in tutte le vostre dimore, ma non siete ritornati a me«, dice l’Eterno.
7
»Inoltre ho trattenuto da voi la pioggia a tre mesi dalla mietitura. Ho fatto piovere su una città, mentre non è piovuto su un’altra città. Su una parte di campo è piovuto, ma la parte su cui non è piovuto è seccata.
8
Cosí due o tre città vagavano verso un’altra città per bere acqua, senza potersi dissetare, ma voi non siete tornati a me«, dice l’Eterno.
9
»Vi ho colpito con il carbonchio e con la ruggine. Il bruco ha divorato i vostri numerosi giardini, le vostre vigne, i vostri fichi e i vostri ulivi, ma voi non siete tornati a me«, dice l’Eterno.
Amos 4:5-11
5
Offrite un sacrificio di ringraziamento con lievito. Proclamate le offerte volontarie e propagandatele, perché cosí vi piace di fare, o figli d’Israele«, dice il Signore l’Eterno.
6
»Vi ho pure lasciato a denti asciutti in tutte le vostre città e senza pane in tutte le vostre dimore, ma non siete ritornati a me«, dice l’Eterno.
7
»Inoltre ho trattenuto da voi la pioggia a tre mesi dalla mietitura. Ho fatto piovere su una città, mentre non è piovuto su un’altra città. Su una parte di campo è piovuto, ma la parte su cui non è piovuto è seccata.
8
Cosí due o tre città vagavano verso un’altra città per bere acqua, senza potersi dissetare, ma voi non siete tornati a me«, dice l’Eterno.
9
»Vi ho colpito con il carbonchio e con la ruggine. Il bruco ha divorato i vostri numerosi giardini, le vostre vigne, i vostri fichi e i vostri ulivi, ma voi non siete tornati a me«, dice l’Eterno.
10
»Ho mandato fra voi la peste, come avevo fatto in Egitto; ho ucciso i vostri giovani con la spada assieme ai vostri cavalli catturati; ho fatto salire il fetore dei vostri accampamenti nelle vostre stesse narici, ma non siete ritornati a me« dice l’Eterno.
11
»Vi ho travolti, come Sodoma e Gomorra, e voi siete stati come un tizzone strappato da un incendio, ma non siete ritornati a me«, dice l’Eterno.
Michée 6:13-16
13
Perciò anch’io ti renderò sofferente, colpendoti e rendendoti desolata a motivo dei tuoi peccati.
14
Tu mangerai, ma non ti sazierai e la fame rimarrà dentro di te; porterai via, ma non salverai niente, e quel che avrai salvato, lo consegnerò alla spada.
15
Tu seminerai, ma non mieterai; pigerai le olive, ma non ti ungerai d’olio; farai il mosto, ma non berrai il vino.
16
Si osservano gli statuti di Omri e tutte le pratiche della casa di Achab, e voi camminate seguendo i loro consigli, perché io vi renda una desolazione, e i tuoi abitanti un oggetto di derisione. Cosí voi porterete il vituperio del mio popolo!«.
Aggée 1:9
»Vi aspettavate molto, ma in realtà c’è stato poco; quando poi l’avete portato a casa, io l’ho soffiato via. Perché?« dice l’Eterno degli eserciti, »a motivo del mio tempio che giace in rovina, mentre ognuno di voi corre alla propria casa.
Aggée 2:16
Da quel tempo, quando uno veniva a un mucchio di venti misure ce n’erano solo dieci, quando uno veniva al tino per cavare dal tino cinquanta bati, ce n’erano solo venti.