Perciò lEterno diede un liberatore a Israele, ed essi riuscirono a sottrarsi al potere dei Siri; cosí i figli dIsraele poterono abitare nelle loro tende come nel passato.
ma lEterno fece loro grazia, ne ebbe compassione e si volse verso di loro a motivo del suo patto con Abrahamo, con Isacco, e con Giacobbe, e per questa volta non volle distruggerli o rigettarli dalla sua presenza.
Egli ristabilí i confini dIsraele dallingresso di Hamath al mare dellArabah, secondo la parola dellEterno, il DIO dIsraele, pronunciata per mezzo del profeta Giona figlio di Amittai, che era di Gath-Hefer.
26
LEterno infatti aveva visto che lafflizione dIsraele era amarissima; non cera piú né schiavo né libero, e non cera alcuno che venisse in aiuto a Israele.
27
LEterno non aveva ancora detto di cancellare il nome dIsraele di sotto il cielo; perciò li salvò per mezzo di Geroboamo figlio di Joas.
e avete dimenticato lesortazione che si rivolge a voi come a figli: »Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non perderti danimo quando sei da lui ripreso,
Poiché, pur avendo conosciuto Dio, non lhanno però glorificato né lhanno ringraziato come Dio, anzi sono divenuti insensati nei loro ragionamenti e il loro cuore senza intendimento si è ottenebrato.
affinché distruggiamo le argomentazioni ed ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio e rendiamo sottomesso ogni pensiero allubbidienza di Cristo,