Allora Samuele disse a Saul: »Tu hai agito stoltamente; non hai osservato il comandamento che lEterno, il tuo DIO, ti aveva prescritto. LEterno infatti avrebbe stabilito il tuo regno su Israele in perpetuo.
Samuele disse: »Gradisce forse lEterno gli olocausti e i sacrifici come lubbidire alla voce dellEterno? Ecco lubbidienza è migliore del sacrificio, e ascoltare attentamente è meglio del grasso dei montoni.
Appena Ahijah udí il rumore dei suoi passi che entrava per la porta, disse: »Entra pure, moglie di Geroboamo. Perché fingi di essere unaltra persona? Io devo darti cattive notizie.
Elia, il Tishbita, uno degli abitanti di Galaad disse ad Achab: »Comè vero che vive lEterno, il DIO dIsraele, alla cui presenza io sto, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla mia parola«.
e gli disse: »Cosí dice lEterno: »E perché non cè alcun DIO in Israele, di cui si possa consultare la parola che tu hai mandato messaggeri da Baal-Zebub, il dio di Ekron? Per questo non scenderai dal letto sul quale sei salito, ma certamente morirai««.
Allora gli giunse uno scritto da parte del profeta Elia, che diceva: »Cosí dice lEterno, il DIO di Davide tuo padre: »Poiché non hai seguito le vie di Giosafat, tuo padre, e le vie di Asa, re di Giuda.
»Grida a squarciagola, non risparmiarti; alza la tua voce come una tromba e dichiara al mio popolo le sue trasgressioni e alla casa di Giacobbe i suoi peccati.
Ecco, oggi ti costituisco sopra le nazioni e sopra i regni, per sradicare e per demolire, per abbattere e per distruggere, per edificare e per piantare«.
Ecco, oggi io faccio di te una città fortificata, una colonna di ferro e un muro di bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda, contro i suoi principi, contro i suoi sacerdoti e contro il popolo del paese.
Perciò cosí dice lEterno, il DIO degli eserciti: »Perché avete parlato in questo modo, io renderò le mie parole come fuoco nella tua bocca, e questo popolo come legna, che esso divorerà.
tu risponderai loro: »Cosí dice lEterno: Ecco, io riempirò di ubriachezza tutti gli abitanti di questo paese: i re che siedono sul trono di Davide, i sacerdoti, i profeti e tutti gli abitanti di Gerusalemme.
La visione che vidi nellaspetto era simile alla visione che vidi quando andai per distruggere la città, la visione era simile alle visioni che vidi presso il fiume Kebar; io caddi sulla mia faccia.
ma giudicherà i poveri con giustizia e farà decisioni eque per gli umili del paese. Colpirà il paese con la verga della sua bocca e col soffio delle sue labbra farà morire lempio.
La parola di Dio infatti è vivente ed efficace, piú affilata di qualunque spada a due tagli e penetra fino alla divisione dellanima e dello spirito, delle giunture e delle midolla, ed è in grado di giudicare i pensieri e le intenzioni del cuore.
Egli aveva nella sua mano destra sette stelle e dalla sua bocca usciva una spada a due tagli, acuta, e il suo aspetto era come il sole che risplende nella sua forza.
Lungi da te il fare tale cosa: far morire il giusto con lempio, cosicché il giusto sia trattato come lempio; lungi da te! Il giudice di tutta la terra non farà egli giustizia?«.
LEterno è giusto in mezzo a lei egli non commette iniquità. Ogni mattino egli porta alla luce la sua giustizia e non viene mai meno, ma il perverso non conosce vergogna.
Ma tu, per la tua durezza ed il cuore impenitente, ti accumuli un tesoro dira, per il giorno dellira e della manifestazione del giusto giudizio di Dio,