Ma suo padre si rifiutò; e disse: »Lo so, figlio mio, lo so; anche lui diventerà un popolo, e anche lui sarà grande; tuttavia il suo fratello piú giovane sarà piú grande di lui, e la sua discendenza diventerà una moltitudine di nazioni«.
La sua maestà è come quella del suo toro primogenito, le sue corna sono come le corna di un bufalo. Con esse trafiggerà tutti quanti i popoli fino alle estremità della terra. Queste sono le miriadi di Efraim. Queste sono le migliaia di Manasse«.
Le nazioni rumoreggiano come il fragore di molte acque, ma Dio le minaccia, ed esse fuggono lontano, sospinte come la pula dei monti davanti al vento, come un mulinello di polvere davanti al turbine.
In quel tempo si dirà a questo popolo e a Gerusalemme: »Un vento ardente che viene dalle nude alture nel deserto e soffia verso la figlia del mio popolo, non per vagliare né per mondare;
Ecco, essa è piantata. Potrà prosperare? Non si seccherà forse completamente, quando il vento dellest la toccherà? Seccherà nel solco dovera cresciuta!«.
Ma fu sradicata con furore e gettata a terra; il vento dellest ne seccò il frutto i suoi forti rami furono strappati via e seccarono, il fuoco li divorò.
Preparate il massacro dei suoi figli a causa della iniquità dei loro padri, perché non si alzino piú a prendere possesso della terra e a riempire la faccia del mondo di città.
Porterà pure come bottino in Egitto, i loro dèi con le loro immagini fuse e i loro preziosi arredi dargento e doro, e per vari anni starà lontano dal re del nord.