1 Rois 13:1
Ed ecco, un uomo di DIO giunse da Giuda a Bethel per ordine dell’Eterno, mentre Geroboamo stava presso l’altare per bruciare incenso.
1 Rois 14:7-16
7
Va’ e di’ a Geroboamo: »Cosí parla l’Eterno il DIO d’Israele: lo ti ho innalzato di mezzo al popolo e ti ho fatto principe sul mio popolo Israele,
8
ho strappato il regno dalle mani della casa di Davide e l’ho dato a te, ma tu non sei stato come il mio servo Davide che osservò i miei comandamenti e mi seguí con tutto il suo cuore facendo solamente ciò che era giusto ai miei occhi,
9
hai fatto peggio di tutti quelli che furono prima di te, perché sei arrivato a farti altri dèi e immagini fuse per provocarmi ad ira, e hai gettato me dietro alle tue spalle.
10
Per questo ecco io manderò la sventura sulla casa di Geroboamo e sterminerò dalla casa di Geroboamo ogni maschio in Israele, sia schiavo che libero, e spazzerò via interamente la casa di Geroboamo, come si spazza lo sterco finché sia tutto sparito.
11
Quelli della casa di Geroboamo che moriranno in città saranno divorati dai cani; e quelli che moriranno per i campi saranno divorati dagli uccelli del cielo; poiché l’Eterno ha parlato.
12
Perciò alzati e va’ a casa tua; non appena metterai piede in città, il bambino morrà.
13
Tutto Israele lo piangerà e gli darà sepoltura. Egli sarà l’unico della casa di Geroboamo ad essere sepolto, perché è il solo nella casa di Geroboamo in cui è stato trovato qualcosa di buono e che piace all’Eterno, il DIO d’Israele.
14
L’Eterno stabilirà sopra Israele un suo re, che in quel giorno sterminerà la casa di Geroboamo. E che dico? Questo succede già ora.
15
L’Eterno percuoterà Israele come una canna agitata nell’acqua, sradicherà Israele da questa buona terra che aveva dato ai loro padri e li disperderà oltre il Fiume, perché hanno fatto i loro Ascerim, provocando ad ira l’Eterno.
16
Egli abbandonerà Israele a causa dei peccati di Geroboamo, perché ha peccato lui e ha fatto peccare Israele"«.
1 Rois 17:1
Elia, il Tishbita, uno degli abitanti di Galaad disse ad Achab: »Com’è vero che vive l’Eterno, il DIO d’Israele, alla cui presenza io sto, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla mia parola«.
1 Rois 18:21-40
21
Allora Elia si avvicinò a tutto il popolo e disse: »Fino a quando tentennerete fra due opinioni? Se l’Eterno è DIO, seguitelo; ma se invece lo è Baal, seguite lui«. Il popolo non rispose parola.
22
Allora Elia disse al popolo: »Sono rimasto io solo dei profeti dell’Eterno, mentre i profeti di Baal sono in quattrocentocinquanta.
23
Ci siano dunque dati due torelli; essi scelgano un torello per loro lo facciano a pezzi e lo mettano sulla legna senza appiccarvi il fuoco; io preparerò l’altro torello e lo metterò sulla legna senza appiccarvi il fuoco.
24
Voi invocherete quindi il nome del vostro dio e io invocherò il nome dell’Eterno; il dio che risponderà mediante il fuoco è DIO«. Tutto il popolo rispose e disse: »Ben detto!«.
25
Allora Elia disse ai profeti di Baal: »Sceglietevi un torello e preparatelo per primi, perché siete i piú numerosi; poi invocate il vostro dio, ma senza appiccare il fuoco«.
26
Cosí essi presero il torello che fu dato loro e lo prepararono; poi invocarono il nome di Baal dal mattino fino a mezzogiorno, dicendo: »O Baal, rispondici!«. Ma non si udí alcuna voce e nessuno rispose; intanto essi saltavano intorno all’altare che avevano fatto.
27
A mezzogiorno Elia incominciò a beffarsi di loro e a dire: »Gridate piú forte perché egli è dio; forse sta meditando o è indaffarato o è in viaggio, o magari si è addormentato e dev’essere svegliato«.
28
Cosí essi si misero a gridare piú forte e a farsi incisioni con spade e lance secondo le loro usanze finché grondavano sangue.
29
Passato mezzogiorno, essi profetizzarono fino al tempo di offrire l’oblazione; ma non si udí alcuna voce nessuno rispose e nessuno diede loro retta.
30
Allora Ella disse a tutto il popolo: »Avvicinatevi a me!«. Cosí tutto il popolo si avvicinò a lui, ed egli restaurò l’altare dell’Eterno che era stato demolito.
31
Poi Elia prese dodici pietre, secondo il numero delle tribú dei figli di Giacobbe al quale l’Eterno aveva detto: »Il tuo nome sarà Israele«.
32
Con le pietre edificò un altare al nome dell’Eterno e fece intorno all’altare un fosso della capacità di due misure di grano.
33
Poi vi sistemò la legna, fece a pezzi il torello e lo pose sopra la legna. E disse: »Riempite quattro brocche d’acqua e versatela sull’olocausto e sulla legna«.
34
Di nuovo disse: »Fatelo una seconda volta«. Ed essi lo fecero una seconda volta. Egli disse ancora: »Fatelo per la terza volta«. Ed essi lo fecero per la terza volta.
35
L’acqua scorreva attorno all’altare ed egli riempí d’acqua anche il fosso.
36
All’ora in cui si offriva l’oblazione, il profeta Elia si avvicinò e disse: »O Eterno DIO di Abrahamo d’Isacco e d’Israele, fa’ che oggi si sappia che tu sei DIO in Israele, che io sono tuo servo e che ho fatto tutte queste cose per tuo comando.
37
Rispondimi, o Eterno, rispondimi, affinché questo popolo riconosca che tu, o Eterno, sei DIO, e che hai fatto ritornare i loro cuori a te«.
38
Allora cadde il fuoco dell’Eterno e consumò l’olocausto, la legna, le pietre e la polvere, e prosciugò l’acqua che era nel fosso.
39
A tale vista, tutto il popolo si gettò con la faccia a terra e disse: »L’Eterno è DIO! L’Eterno è DIO!«.
40
Quindi Elia disse loro: »Prendete i profeti di Baal; non lasciatene scappare neppure uno!«. Cosí essi li presero ed Elia li fece scendere al torrente Kishon, dove li scannò.
1 Rois 19:10
Egli rispose: »Sono stato mosso da una grande gelosia per l’Eterno, il DIO degli eserciti, perché i figli d’Israele hanno abbandonato il tuo patto, hanno demolito i tuoi altari e hanno ucciso con la spada i tuoi profeti. Sono rimasto io solo ed essi cercano di togliermi la vita«.
2 Rois 17:13
Eppure l’Eterno aveva avvertito Israele e Giuda per mezzo di tutti i profeti e di tutti i veggenti, dicendo: »Tornate indietro dalle vostre vie malvagie e osservate i miei comandamenti e i miei statuti, secondo tutta la legge che io prescrissi ai vostri padri e che ho mandato a voi per mezzo dei miei servi i profeti«.
Néhémie 9:30
Pazientasti con essi per molti anni esortandoli mediante il tuo Spirito e per bocca dei tuoi profeti, ma essi non vollero prestare orecchio; allora tu li desti nelle mani dei popoli dei vari paesi.
Jérémie 25:4
L’Eterno vi ha pure mandato tutti i suoi servi, i profeti con urgenza ed insistenza, ma voi non avete ascoltato né prestato l’orecchio per ascoltare.
Amos 7:14
Allora Amos rispose e disse ad Amatsiah: »Io non ero profeta né figlio di profeti, ma ero un mandriano e coltivavo i sicomori.
Nombres 12:6
L’Eterno quindi disse: »Ascoltate ora le mie parole! Se vi è tra di voi un profeta, io, l’Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno.
Joël 2:28
»Dopo questo avverrà che io spanderò il mio Spirito sopra ogni carne, i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni.
Actes 2:17
E avverrà negli ultimi giorni, dice Dio, che spanderò del mio Spirito sopra ogni carne; e i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni e i vostri vecchi sogneranno dei sogni.
2 Corinthiens 12:1
Certo il vantarsi non mi è di alcun giovamento; verrò quindi alle visioni e rivelazioni del Signore.
2 Corinthiens 12:7
Inoltre, affinché non m’insuperbisca per l’eccellenza delle rivelazioni, mi è stata data una spina nella carne, un angelo di Satana per schiaffeggiarmi affinché non m’insuperbisca.
Osée 1:2-5
2
Quando l’Eterno iniziò a parlare a Osea, l’Eterno disse ad Osea: »Va’ prenditi in moglie una prostituta e abbi figli di prostituzione, perché il paese si prostituisce, allontanandosi dall’Eterno«.
3
Così egli andò e prese Gomer, figlia di Diblaim, ed essa concepí e gli partorí un figlio.
4
Allora l’Eterno gli disse: »Chiamalo Jezreel, perché fra un po’ di tempo vendicherò il sangue sparso a Jezreel sulla casa di Jehu e porrò fine al regno della casa d’Israele.
5
In quel giorno avverrà che io spezzerò l’arco d’Israele nella valle di Jezreel«.
Osée 3:1
L’Eterno mi disse ancora: »Va’ ama una donna amata da un amante e adultera, come l’Eterno ama i figli d’Israele, benché essi si volgano ad altri dèi e amino le schiacciate d’uva«.
Esaïe 5:1-7
1
Voglio cantare per il mio diletto un cantico del mio amico circa la sua vigna. Il mio diletto aveva una vigna su una collina molto fertile.
2
La circondò con una siepe, ne tolse via le pietre, vi piantò viti di ottima qualità, vi costruí in mezzo una torre e vi scavò un torchio. Egli si aspettava che producesse uva buona, invece fece uva selvatica.
3
Or dunque, o abitanti di Gerusalemme e uomini di Giuda, giudicate fra me e la mia vigna.
4
Che cosa si sarebbe potuto ancora fare alla mia vigna che io non vi abbia già fatto? Perché, mentre io mi aspettavo che producesse uva buona, essa ha fatto uva selvatica?
5
Ma ora vi farò sapere ciò che sto per fare alla mia vigna: rimuoverò la sua siepe e sarà interamente divorata, abbatterò il suo muro e sarà calpestata.
6
La ridurrò a un deserto: non sarà né potata né zappata, ma vi cresceranno rovi e spine; e comanderò alle nubi di non farvi cadere alcuna pioggia.
7
Or la vigna dell’Eterno degli eserciti è la casa d’Israele, e gli uomini di Giuda sono la piantagione della sua delizia. Egli si aspettava rettitudine ed ecco spargimento di sangue, giustizia ed ecco grida di angoscia.
Esaïe 20:2-5
2
In quel tempo l’Eterno parlò per mezzo di Isaia, figlio di Amots, e gli disse: »Va’ e rimuovi il sacco dai tuoi lombi e togli i calzari dai tuoi piedi«. Egli fece così, andando nudo e scalzo.
3
Quindi l’Eterno disse: »Come il mio servo Isaia è andato nudo e scalzo per tre anni quale segno e presagio contro l’Egitto e contro l’Etiopia
4
cosí il re di Assiria condurrà via i prigionieri dell’Egitto e i deportati dell’Etiopia, giovani e vecchi, nudi e scalzi, con le natiche scoperte, a vergogna dell’Egitto.
5
Allora essi saranno spaventati e confusi, a causa dell’Etiopia, loro speranza, e a causa dell’Egitto, loro gloria.
Jérémie 13:1-14
1
Cosí mi ha detto l’Eterno: »Va’ a comprarti una cintura di lino e mettila sui tuoi lombi, ma non immergerla nell’acqua«.
2
Così io comprai la cintura, secondo la parola dell’Eterno e me la misi sui lombi.
3
Poi la parola dell’Eterno mi fu rivolta una seconda volta, dicendo:
4
»Prendi la cintura che hai comprato e che hai sui tuoi lombi, levati, va’ verso l’Eufrate e là nascondila nella fessura di una roccia«.
5
Io andai e la nascosi presso l’Eufrate, come l’Eterno mi aveva comandato.
6
Dopo molti giorni avvenne che l’Eterno mi disse: »Levati, va’ verso l’Eufrate e prendi di là la cintura che ti avevo comandato di nascondervi«.
7
Io andai verso l’Eufrate, scavai e presi la cintura dal luogo in cui l’avevo nascosta. Ma ecco, la cintura era marcita, non era piú buona a nulla.
8
Allora la parola dell’Eterno mi fu rivolta, dicendo:
9
»Cosí dice l’Eterno: »In questo modo io distruggerò l’orgoglio di Giuda e il grande orgoglio di Gerusalemme.
10
Questo popolo malvagio, che rifiuta di ascoltare le mie parole che cammina nella caparbietà del suo cuore e va dietro ad altri dèi per servirli e per prostrarsi davanti a loro, diventerà come questa cintura, che non è piú buona a nulla.
11
Poiché come la cintura aderisce ai lombi dell’uomo, cosí io avevo fatto aderire a me tutta la casa d’Israele e tutta la casa di Giuda«, dice l’Eterno, »perché fossero mio popolo, per mia fama, lode e gloria; ma non hanno voluto ascoltare"«.
12
»Perciò tu dirai loro questa parola: »Cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele: Ogni vaso sarà riempito di vino«. Se poi ti diranno: »Non sappiamo forse che ogni vaso si riempie di vino?«,
13
tu risponderai loro: »Cosí dice l’Eterno: Ecco, io riempirò di ubriachezza tutti gli abitanti di questo paese: i re che siedono sul trono di Davide, i sacerdoti, i profeti e tutti gli abitanti di Gerusalemme.
14
Li frantumerò l’uno contro l’altro i padri e i figli insieme"«, dice l’Eterno. »Non avrò pietà non li risparmierò e non avrò alcuna compassione che mi impedirà di distruggerli«.
Jérémie 19:1
Cosí ha detto l’Eterno: »Va’ e compra una brocca di terracotta; prendi quindi alcuni anziani del popolo e alcuni anziani dei sacerdoti
Jérémie 19:10
Poi tu spezzerai la brocca in presenza di quegli uomini che saranno venuti con te
Ezechiel 4:1-5
1
»Tu, figlio d’uomo, prenditi una tavoletta d’argilla, mettila davanti a te e disegnavi sopra una città, Gerusalemme;
2
cingila d’assedio, costruisci contro di essa una torre, innalza contro di essa terrapieni, metti contro di essa accampamenti e colloca tutt’intorno ad essa gli arieti.
3
Prenditi poi una piastra di ferro e mettila come un muro di ferro tra te e la città; volgi la tua faccia contro di essa ed essa sarà assediata, e tu la cingerai d’assedio. Questo sarà un segno per la casa d’Israele.
4
Coricati quindi sul fianco sinistro e deponi su di esso l’iniquità della casa d’Israele. Per il numero di giorni in cui rimarrai coricato su di esso, porterai la loro iniquità.
5
Io ho infatti deposto su di te gli anni della loro iniquità in base al numero dei giorni a in cui rimarrai coricato: trecentonovanta giorni. Tu porterai cosí l’iniquità della casa d’Israele.
Ezechiel 15:1-8
1
La parola dell’Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo:
2
»Figlio d’uomo, cos’è mai il legno della vite a confronto di tutti gli altri alberi o di qualsiasi ramo che si trova fra gli alberi della foresta?
3
Si può forse prendere il legno per fare qualche lavoro? Si può ricavarne un piolo per appendervi qualche oggetto?
4
Ecco lo si getta nel fuoco a bruciare; il fuoco ne divora due capi e la sua parte centrale è carbonizzata. Può essere mai utile per qualche lavoro?
5
Ecco se quando era intero non serviva per alcun lavoro, quanto meno potrà servire per qualche lavoro, quando il fuoco l’ha divorato e carbonizzato.
6
Perciò, cosí dice il Signore, l’Eterno: Come il legno della vite fra gli alberi della foresta l’ho destinato ad essere bruciato nel fuoco, cosí farò con gli abitanti di Gerusalemme.
7
Volgerò contro di loro la mia faccia. Sono usciti da un fuoco, ma un’altro fuoco li divorerà. Allora riconoscerete che io sono l’Eterno, quando volgerò contro di loro la mia faccia.
8
Cosí renderò il paese una desolazione, perché sono stati ripetutamente infedeli«, dice il Signore, l’Eterno.
Ezechiel 20:49
(21:5) Allora dissi: »Ah, Signore, Eterno essi dicono di me: Costui non parla forse in parabole?