Daniel 9:23
All’inizio delle tue suppliche è uscita una parola e io sono venuto per fartela conoscere, perché tu sei grandemente amato. Fa’ dunque attenzione alla parola e intendi la visione:
Matthieu 13:23
Quello invece che riceve il seme nella buona terra, è colui che ode la parola, la comprende e porta frutto; e produce uno il cento, un altro il sessanta e un altro il trenta per uno«.
Matthieu 24:15
»Quando dunque avrete visto l’abominazione della desolazione predetta dal profeta Daniele, posta nel luogo santo (chi legge intenda),
Marc 13:14
»Or quando vedrete l’abominazione della desolazione, predetta dal profeta Daniele, posta dove non dovrebbe essere (chi legge intenda), allora coloro che saranno nella Giudea fuggano ai monti.
Actes 8:30
Filippo gli corse vicino e, sentendo che leggeva il profeta Isaia, gli disse: »Comprendi ciò che leggi?«.
Esdras 4:24
Così fu sospeso il lavoro della casa di Dio che è a Gerusalemme, e rimase sospeso fino al secondo anno del regno di Dario, re di Persia.
Esdras 6:1-15
1
Allora il re Dario ordinò che si facessero ricerche nella casa degli archivi dove si conservavano i tesori a Babilonia;
2
e ad Ahmetha, nel castello che è nella provincia di Media, si trovò un rotolo, e in esso un documento cosí scritto:
3
»Nel primo anno del re Ciro, il re Ciro pubblicò un editto riguardo alla casa di Dio a Gerusalemme: »Il tempio, il luogo dove si offrono sacrifici, sia ricostruito. Le sue fondamenta siano saldamente gettate. Abbia sessanta cubiti di altezza e sessanta cubiti di larghezza,
4
con tre ordini di grosse pietre e un ordine di legname nuovo; e le spese siano pagate dalla reggia.
5
Inoltre, gli utensili d’oro e d’argento della casa di Dio, che Nebukadnetsar aveva tolto dal tempio, che è a Gerusalemme e portati a Babilonia, siano restituiti e riportati al tempio che è a Gerusalemme; e ciascuno sia rimesso al suo posto nella casa di Dio"«.
6
»Ora dunque, Tattenai, governatore della regione oltre il Fiume, Scethar-Boznai e vostri colleghi, Afarsekiti, che sono oltre il Fiume, tenetevi lontani da quel luogo!
7
Lasciate proseguire il lavoro di questa casa di Dio; il governatore dei Giudei e gli anziani dei Giudei ricostruiscano questa casa di Dio nel suo luogo.
8
Inoltre emetto un ordine riguardo a ciò che dovete fare per questi anziani dei Giudei nella ricostruzione di questa casa di Dio: a questi uomini siano pagate le intere spese delle entrate del re provenienti dalle tasse raccolte oltre il Fiume, affinché i lavori non siano interrotti.
9
Le cose necessarie per gli olocausti al Dio del cielo: torelli, montoni, agnelli, assieme al frumento, sale, vino, olio, siano consegnate loro giorno per giorno, senza mai venir meno in base alle richieste dei sacerdoti che sono in Gerusalemme,
10
affinché offrano sacrifici di odore soave al Dio del cielo e preghino per la vita del re e dei suoi figli.
11
Ho pure dato ordine che se qualcuno altera questo decreto, si tolga una trave dalla sua casa, la si rizzi ed egli vi sia appeso, e la sua casa sia ridotta in un immondezzaio a motivo di questo.
12
Il Dio che ha fatto dimorare là il suo nome distrugga ogni re e ogni popolo che osa stendere la sua mano per alterare questo o per distruggere la casa di Dio che è in Gerusalemme! Io Dario ho emanato questo decreto; sia eseguito con accuratezza«.
13
Allora Tattenai, governatore della regione oltre il Fiume, Scethar-Boznai e i loro colleghi fecero esattamente come il re Dario aveva mandato a dire.
14
Cosí gli anziani dei Giudei continuarono a costruire e a far progressi, sostenuti dalle parole ispirate del profeta Aggeo e di Zaccaria figlio di Iddo. Essi terminarono la costruzione secondo il comando del Dio d’Israele e secondo l’ordine di Ciro, di Dario e di Artaserse, re di Persia.
15
Il tempio fu ultimato il terzo giorno del mese di Adar, che era il sesto anno del regno di Dario.
Esdras 7:1
Dopo queste cose, sotto il regno di Artaserse, re di Persia, Esdra, figlio di Seraiah, figlio di Azaria, figlio di Hilkiah,
Esdras 7:8
Esdra giunse a Gerusalemme nel quinto mese, che era l’anno settimo del re.
Esdras 7:11-26
11
Ecco la copia della lettera che il re Artaserse consegnò al sacerdote Esdra, lo scriba, uno scriba esperto nei comandamenti dell’Eterno e nei suoi statuti dati a Israele:
12
»Artaserse, re dei re, al sacerdote Esdra, uno scriba esperto nella legge del DIO del cielo. Salute, eccetera.
13
Io ho emanato un decreto che chiunque del popolo d’Israele e dei suoi sacerdoti e Leviti nel mio regno ha liberamente deciso di andare a Gerusalemme, può venire con te.
14
Infatti tu sei mandato da parte del re e dai suoi sette consiglieri per fare indagini in Giuda e a Gerusalemme intorno alla legge del tuo Dio, che è nelle tue mani,
15
e per portare l’argento e l’oro che il re e i suoi consiglieri hanno spontaneamente offerto al Dio d’Israele, la cui dimora è a Gerusalemme,
16
e tutto l’argento e l’oro che potrai trovare in tutta la provincia di Babilonia, insieme all’offerta volontaria, fatta spontaneamente dal popolo e dai sacerdoti per la casa del loro Dio a Gerusalemme.
17
Perciò con questo denaro tu avrai cura di comprare torelli, montoni e agnelli con le loro offerte di cibo e libazioni, e li offrirai sull’altare della casa del vostro Dio che è a Gerusalemme.
18
Quanto al resto dell’argento e dell’oro, farete ciò che sembrerà bene a te e ai tuoi fratelli, secondo la volontà del vostro Dio.
19
Anche gli utensili che ti sono dati per il servizio della casa del tuo Dio, rimettili davanti al Dio di Gerusalemme.
20
Per qualsiasi altro bisogno della casa del tuo Dio che spetta a te di provvedere, lo provvederai a spese del tesoro reale.
21
Io, il re Artaserse, do ordine a tutti i tesorieri della regione oltre il Fiume: tutto ciò che chiederà il sacerdote Esdra lo scriba della legge del Dio del cielo, sia eseguito prontamente
22
fino a cento talenti d’argento, cento cori di grano, cento bati di vino, cento bati di olio e sale in quantità illimitata.
23
Tutto quello che è comandato dal Dio del cielo venga eseguito diligentemente per la casa del Dio del cielo. Perché l’ira dovrebbe venire sul regno del re e dei suoi figli?
24
Inoltre vi rendiamo noto che non è lecito riscuotere tributo, imposta o pedaggio da alcuno dei sacerdoti, Leviti, cantori, portinai, Nethinei e servi di questa casa di Dio.
25
E tu, o Esdra, secondo la sapienza del tuo Dio, che tu possiedi, stabilisci magistrati e giudici che amministrino la giustizia a tutto il popolo che si trova nella regione oltre il Fiume, a tutti quelli che conoscono le leggi del tuo Dio; e a quelli che non le conoscono insegnatele.
26
Di chiunque poi non osserva la legge del tuo Dio e la legge del re sia fatta prontamente giustizia, o con la morte o con il bando o con la confisca dei beni o con la prigione«.
Néhémie 2:1-8
1
Nel mese di Nisan, l’anno ventesimo del re Artaserse, come il vino era portato davanti a lui, io presi il vino e lo porsi al re. Ora io non ero mai stato triste in sua presenza.
2
Perciò il re mi disse: »Perché hai l’aspetto triste, anche se non sei malato? Non può esser altro che un’afflizione del cuore«. Allora fui preso da una grandissima paura
3
e dissi al re: »Viva il re per sempre! Come potrebbe il mio volto non essere triste quando la città dove sono i sepolcri dei miei padri è distrutta e le sue porte sono consumate dal fuoco?«.
4
Il re mi disse: »Che cosa domandi?«. Allora io pregai il DIO del cielo
5
e poi risposi al re: »Se questo piace al re e il tuo servo ha trovato favore agli occhi tuoi, lasciami andare in Giudea, nella città dei sepolcri dei miei padri, perchè possa ricostruirla«.
6
Il re mi disse (la regina stava seduta al suo fianco): »Quanto durerà il viaggio e quando ritornerai?«. Cosí piacque al re di lasciarmi andare, e io gli indicai un termine di tempo.
7
Poi dissi al re: »Se cosí piace al re, mi si diano delle lettere per i governatori della regione oltre il Fiume, affinché mi diano il lasciapassare finché sia giunto in Giuda,
8
e una lettera per Asaf, sorvegliante della foresta del re, affinché mi dia il legname per costruire le porte della cittadella annessa al tempio, per le mura della città e per la casa in cui andrò ad abitare«. Il re mi diede le lettere, perché la mano benefica del mio DIO era su di me.
Néhémie 3:1
Eliascib, sommo sacerdote si levò allora assieme ai suoi fratelli sacerdoti e costruirono la porta delle Pecore; la consacrarono e vi misero i suoi battenti. Continuarono a costruire fino alla torre di Meah, che poi consacrarono, e fino alla Torre di Hananeel.
2 Samuel 15:25
Poi il re disse a Tsadok: »Riporta in città l’arca di DIO! Se io trovo grazia agli occhi dell’Eterno, egli mi farà tornare e me la farà rivedere insieme con la sua dimora.
Psaumes 71:10
Perché i miei nemici parlano contro di me, e quelli che sono in agguato alla mia vita complottano insieme,
Jean 1:41
Costui trovò per primo suo fratello Simone e gli disse: »Abbiamo trovato il Messia che, tradotto, vuol dire: »Il Cristo««;
Jean 4:25
La donna gli disse: »lo so che il Messia, che è chiamato Cristo, deve venire quando sarà venuto lui ci annunzierà ogni cosa«.
Daniel 8:11
Si innalzò addirittura fino al capo dell’esercito, gli tolse il sacrificio continuo e il luogo del suo santuario fu abbattuto.
Daniel 8:25
Per la sua astuzia farà prosperare la frode nelle sue mani; si innalzerà nel suo cuore e distruggerà molti che stanno al sicuro; insorgerà contro il principe dei principi, ma sarà infranto senza mano d’uomo.
Esaïe 9:6
(9:5) Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato. Sulle sue spalle riposerà l’impero, e sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno. Principe della pace.
Esaïe 55:4
Ecco, io l’ho dato come testimone ai popoli, come principe e comandante dei popoli.
Michée 5:2
»Ma tu, o Betlemme Efratah, anche se sei piccola fra le migliaia di Giuda, da te uscirà per me colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini sono dai tempi antichi, dai giorni eterni«.
Actes 3:15
e uccideste l’autore della vita, che Dio ha risuscitato dai morti e del quale noi siamo testimoni!
Actes 5:31
Dio lo ha esaltato con la sua destra e lo ha fatto principe e salvatore per dare ad Israele ravvedimento e perdono dei peccati.
Apocalypse 1:5
e da Gesú Cristo, il testimone fedele, il primogenito dai morti e il Principe dei re della terra. A lui, che ci ha amati, ci ha lavati dai nostri peccati nel suo sangue,
Apocalypse 19:16
E sulla sua veste e sulla coscia portava scritto un nome: IL RE DEI RE e IL SIGNORE DEI SIGNORI.
Néhémie 4:8
e tutti assieme congiurarono di venire ad attaccare Gerusalemme e a crearvi disordini.
Néhémie 4:16-18
16
Da quel giorno, la metà dei miei servi si occupava dei lavori, mentre l’altra metà impugnava le lance, gli scudi, gli archi e indossava le corazze; i capi erano dietro tutta la casa di Giuda.
17
Quelli invece che costruivano le mura e quelli che portavano o caricavano i pesi, con una mano si occupavano dei lavori e con l’altra tenevano la loro arma.
18
Tutti i costruttori, lavorando, portavano ciascuno la spada cinta ai fianchi, mentre il trombettiere stava accanto a me.
Ephésiens 5:16
riscattando il tempo, perché i giorni sono malvagi.
Néhémie 6:15
Or le mura furono condotte a termine il venticinquesimo giorno del mese di Elul, in cinquantadue giorni.