Daniel 7:1
Nel primo anno di Belshatsar, re di Babilonia, Daniele, mentre era a letto, fece un sogno ed ebbe visioni nella sua mente. Poi scrisse il sogno e narrò la sostanza delle cose.
Daniel 8:15
Ora, mentre io, Daniele, consideravo la visione e cercavo d’intenderla ecco stare davanti a me uno dall’aspetto di uomo.
Daniel 7:15
»Quanto a me, Daniele, il mio spirito rimase addolorato nell’involucro del corpo e le visioni della mia mente mi turbarono.
Daniel 7:28
Qui finirono le parole rivoltemi. Quanto a me, Daniele, i miei pensieri mi turbarono grandemente e il mio aspetto cambiò, ma conservai le parole nel mio cuore«.
Daniel 9:2
nel primo anno del suo regno, io, Daniele, compresi dai libri il numero degli anni in cui, secondo la parola dell’Eterno indirizzata al profeta Geremia, dovevano essere portate a compimento le desolazioni di Gerusalemme, è cioè settant’anni.
Daniel 10:2
In quel tempo, io Daniele feci cordoglio per tre settimane intere.
Daniel 10:7
Soltanto io, Daniele, vidi la visione, mentre gli uomini che erano con me non videro la visione, ma un gran terrore piombò su di loro e fuggirono a nascondersi.
Daniel 11:4
Ma quando sarà sorto, il suo regno sarà fatto a pezzi e sarà diviso verso i quattro venti del cielo, ma non fra i suoi discendenti né con la stessa forza con cui egli regnava, perché il suo regno sarà sradicato e passerà ad altri, oltre che a costoro.