Daniel 2:9-11
9
se non mi fate conoscere il sogno, c’è un’unica sentenza per voi; vi siete messi d’accordo per dire davanti a me parole bugiarde e perverse, nella speranza che i tempi mutino. Perciò raccontatemi il sogno e io saprò che siete in grado di darmene anche l’interpretazione«.
10
I Caldei risposero davanti al re e dissero: »Non c’è alcun uomo sulla terra che possa far sapere ciò che il re domanda. Infatti nessun re, signore o sovrano ha mai chiesto una cosa simile ad alcun mago, astrologo o Caldeo.
11
La cosa che il re domanda è troppo difficile e non c’è nessuno che la possa far sapere al re, se non gli dèi, la cui dimora non è fra i mortali«.
Daniel 1:18
Alla fine del tempo stabilito dal re perché quei giovani gli fossero condotti il capo degli eunuchi li condusse davanti a Nebukadnetsar.
Daniel 1:19
Il re parlò con loro ma fra tutti loro non si trovò nessuno come Daniele Hananiah, Mishael e Azaria; perciò essi furono ammessi al servizio del re.