Lo vidi avvicinarsi e montare in collera contro di lui, cozzò quindi contro il montone e frantumò le sue due corna, senza che il montone avesse forza per resistergli; cosí lo gettò a terra e lo calpestò, e nessuno potè liberare il montone dal suo potere.
I suoi figli si prepareranno quindi alla guerra e raduneranno una moltitudine di grandi forze, e uno di essi si farà certamente avanti, strariperà come uninondazione e passerà oltre, per portare poi le ostilità fino alla sua fortezza.
Dovunque dimorano i figli degli uomini, le bestie della campagna e gli uccelli del cielo, egli li ha dati nelle tue mani e ti ha fatto dominare sopra tutti loro. Tu sei quella testa doro.
Ma ecco un profeta si avvicinò ad Achab, re dIsraele, e disse: »Cosí dice lEterno: »Vedi tutta questa grande moltitudine? Ecco, oggi stesso io la darò nelle tue mani e tu saprai che io sono lEterno««.
Allora un uomo di DIO si avvicinò al re dIsraele e gli disse: »Cosí dice lEterno: »Poiché i Siri hanno detto: LEterno è DIO delle montagne e non è DIO delle valli, io darò nelle tue mani tutta questa grande moltitudine; e voi conoscerete che io sono lEterno««.
Ho pure visto sotto il sole che la corsa non è vinta da chi è veloce, né la battaglia dai forti; né il pane va ai saggi, né le ricchezze agli uomini intelligenti, né il favore a quelli abili, ma a tutti le cose avvengono secondo il tempo e il caso.
Poiché luomo non conosce la sua ora: come i pesci che sono presi in una rete crudele, e come gli uccelli che sono colti in un laccio, cosí i figli degli uomini sono presi nel laccio al tempo dellavversità, quando piomba su di loro improvvisamente.