dove morirai tu morirò anch’io, e là sarò sepolta. Così mi faccia l’Eterno e anche peggio, se altra cosa che la morte mi separerà da te!«.

Quando Naomi si rese conto che Ruth era decisa a seguirla, smise di parlare con lei.

Perciò ora intendo costruire un tempio al nome dell’Eterno, il mio DIO, secondo quanto l’Eterno promise a mio padre Davide, quando gli disse: »Tuo figlio, che io metterò sul tuo trono al tuo posto, sarà lui che edificherà un tempio.

Io ho giurato, e lo manterrò, di osservare i tuoi giusti decreti.

Allontanatevi, o malvagi, perché io voglio osservare i comandamenti del mio DIO.

Quando egli giunse, vista la grazia di Dio, si rallegrò e esortava tutti a rimanere fedeli al Signore con fermo proponimento di cuore,

Ma chi sta fermo nel suo cuore senza sottostare ad alcuna costrizione, ma è padrone della sua volontà ed ha determinato questo nel cuor suo, di conservare cioè la sua figlia vergine, fa bene.

Ciascuno faccia come ha deliberato nel suo cuore, non di malavoglia né per forza, perché Dio ama un donatore allegro.

Poiché io sono l’Eterno che vi ho fatto salire dal paese d’Egitto, per essere il vostro DIO; siate dunque santi, perché io sono santo.

affinché sappiate distinguere tra l’impuro e il puro, e tra l’animale che si può mangiare e quello che non si deve mangiare«.

che mangiavano il grasso dei loro sacrifici bevevano il vino delle loro libazioni? Si levino a soccorrervi e siano il vostro rifugio!".

Essi servirono anche Baal-Peor e mangiarono i sacrifici dei morti.

Non permettere che il mio cuore sia attirato da alcuna cosa malvagia, per commettere opere malvagie con gli operatori d’iniquità, e fa’ che io non mangi dei loro cibi squisiti.

Poi l’Eterno disse: »Cosí i figli d’Israele mangeranno il loro pane contaminato in mezzo alle nazioni tra le quali io li disperderò«.

Allora io dissi: »Ah, Signore, Eterno, ecco, io non mi sono mai contaminato; dalla mia fanciullezza fino ad ora non ho mai mangiato carne di bestia morta naturalmente o sbranata, e non mi è mai entrata in bocca alcuna carne impura«.

Essi non abiteranno nel paese dell’Eterno, ma Efraim ritornerà in Egitto e in Assiria mangeranno cibi impuri.

Non faranno piú libazioni di vino all’Eterno e i loro sacrifici non gli saranno graditi Saranno per loro come un cibo di lutto; chiunque ne mangerà sarà contaminato, perché il loro pane sarà per sostenere la loro vita, non entrerà nella casa dell’Eterno.

Ma Pietro rispose: »Niente affatto, Signore, poiché io non ho mai mangiato nulla di impuro e di contaminato«.

Or questo avvenne per tre volte; poi l’oggetto fu di nuovo ritirato in cielo.

Ma se tuo fratello è contristato a motivo di un cibo, tu non cammini piú secondo amore; non far perire col tuo cibo colui per il quale Cristo è morto.

poiché il regno di Dio non è mangiare e bere, ma giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo.

Ma la conoscenza non è in tutti; anzi alcuni, avendo finora consapevolezza dell’idolo, mangiano come di una cosa sacrificata all’idolo; e la loro coscienza, essendo debole, ne è contaminata.

Badate però che questa vostra libertà non divenga un intoppo per i deboli.

Guardate Israele secondo la carne: quelli che mangiano i sacrifici non hanno essi parte dell’altare?

No, ma dico che le cose che i gentili sacrificano, le sacrificano ai démoni e non a Dio; or io non voglio che voi abbiate parte con i démoni.

Ma se qualcuno vi dice: »Questo fa parte delle cose sacrificate agli idoli«, non ne mangiate, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per motivo di coscienza, perché »la terra e tutto ciò che essa contiene è del Signore«.

Ma se prendo parte alle vivande con gratitudine, perché sarei biasimato per ciò di cui rendo grazie?