e mi disse: »Figlio duomo, questo è il luogo del mio trono e il luogo delle piante dei miei piedi, dove abiterò in mezzo ai figli dIsraele per sempre. E la casa dIsraele non contaminerà piú il mio santo nome, né essi né i loro re, con le loro prostituzioni e con i cadaveri dei loro re sui loro alti luoghi,
che diceva: »Io sono lAlfa e lOmega, il primo e lultimo, e ciò che tu vedi scrivilo in un libro e mandalo alle sette chiese che sono in Asia: ad Efeso a Smirne, a Pergamo, a Tiatira, a Sardi, a Filadelfia e a Laodicea«.
e diceva a gran voce: »Temete Dio e dategli gloria, perché lora del suo giudizio è venuta; adorate colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e le fonti delle acque«.
Poiché lEterno passerà per colpire gli Egiziani; quando però vedrà il sangue sullarchitrave e sui due stipiti, lEterno passerà oltre la porta e non permetterà al distruttore di entrare nelle vostre case per colpirvi.
Cosí essi entrarono per offrire sacrifici e olocausti. Ora Jehu aveva appostato fuori del tempio ottanta uomini, ai quali aveva detto: »Se qualcuno lascerà fuggire uno solo degli uomini che metto nelle vostre mani, pagherà con la propria vita la vita di quel tale«.
DIO mandò pure un angelo a Gerusalemme per distruggerla; ma, mentre egli si apprestava a distruggere, lEterno volse lo sguardo, si pentí della calamità inflitta e disse allangelo che distruggeva: »Ora basta! Trattieni la tua mano!«. Langelo dellEterno stava in piedi presso laia di Ornan, il Gebuseo.
Io la manderò contro una nazione empia e contro il popolo della mia ira. Le comanderò di saccheggiarlo, di depredarlo e di calpestarlo come il fango delle strade.