Ezechiel 10:3
Quando l’uomo entrò, i cherubini stavano sulla destra del tempio e la nuvola riempiva il cortile interno.
Ezechiel 40:28
Poi mi condusse nel cortile interno attraverso la porta del sud e misurò la porta del sud, che aveva le stesse dimensioni.
Ezechiel 43:5
Quindi lo Spirito mi levò in alto e mi portò nel cortile interno; ed ecco, la gloria dell’Eterno riempiva il tempio.
Ezechiel 45:19
Il sacerdote prenderà un po’ di sangue del sacrificio per il peccato e lo metterà sugli stipiti della porta della casa, sui quattro angoli delle piattaforme dell’altare, e sugli stipiti della porta del cortile interno.
2 Rois 16:14
Quanto all’altare di bronzo che era davanti all’Eterno, lo rimosse dal suo posto di fronte al tempio tra l’altare e la casa dell’Eterno e lo collocò a nord dell’altare
2 Chroniques 7:7
Salomone consacrò la parte centrale del cortile che era di fronte alla casa dell’Eterno; là infatti offrí gli olocausti e il grasso dei sacrifici di ringraziamento, perché l’altare di bronzo che Salomone aveva fatto non poteva contenere gli olocausti, le oblazioni di cibo e il grasso.
Joël 2:17
Fra il portico e l’altare, piangano i sacerdoti, i ministri dell’Eterno, e dicano: »Risparmia, o Eterno, il tuo popolo e non dare la tua eredità al vituperio o ad essere dominata dalle nazioni. Perché si direbbe fra i popoli: »Dov’è il loro DIO?«.
Ezechiel 11:1
Poi lo Spirito mi sollevò e mi trasportò alla porta orientale della casa dell’Eterno che guarda a est; ed ecco, all’Ingresso della porta c’Erano venticinque uomini, tra i quali vidi Jaazaniah, figlio di Azzur, e Pelatiah, figlio di Benaiah, capi del popolo.
Ezechiel 23:35
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché mi hai dimenticato e mi hai gettato dietro le spalle, porterai anche tu la pena della tua dissolutezza e delle tue prostituzioni«.
1 Rois 8:29
I tuoi occhi siano rivolti notte e giorno verso questo tempio, verso il luogo di cui hai detto: »Lí sarà il mio nome«, per ascoltare la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo!.
2 Chroniques 29:6
Poiché i nostri padri hanno peccato e hanno fatto ciò che è male agli occhi dell’Eterno, il nostro DIO e l’hanno abbandonato, distogliendo le loro facce dalla dimora dell’Eterno e voltandogli le spalle.
Jérémie 2:27
i quali dicono al legno: »Tu sei mio padre« e alla pietra: »Tu ci hai dato la vita«. Sí, essi mi hanno voltato le spalle e non la faccia. Ma nel tempo della loro sventura dicono: »Lèvati e salvaci!«
Jérémie 32:33
Mi hanno voltato non la faccia, ma le spalle; e sebbene io li abbia ammaestrati con urgenza ed insistenza essi non hanno ascoltato per ricevere correzione.
Deutéronome 4:19
perché alzando gli occhi al cielo e vedendo il sole, la luna, le stelle, tutto cioè l’esercito celeste, tu non sia attirato a prostrarti davanti a queste cose e a servirle, cose che l’Eterno, il tuo DIO, ha assegnato a tutti i popoli che sono sotto tutti i cieli;
Deutéronome 17:3
e che vada a servire altri dèi e si prostri davanti a loro, davanti al sole o alla luna o a tutto l’esercito celeste, cosa che io non ho comandato,
2 Rois 23:5
Inoltre soppresse i sacerdoti idolatri che i re di Giuda avevano stabilito per bruciare incenso negli alti luoghi nelle città di Giuda e nei dintorni di Gerusalemme, e quelli che bruciavano incenso a Baal, al sole, alla luna, ai segni dello zodiaco e a tutto l’esercito del cielo.
2 Rois 23:11
Poi egli rimosse i cavalli che i re di Giuda avevano consacrato al sole all’ingresso della casa dell’Eterno, vicino alla camera dell’eunuco Nethan-Melek, che era nel cortile; e diede alle fiamme i carri del sole.
Job 31:26-28
26
se ho guardato il sole quando brilla o la luna che avanzava splendente, e il mio cuore si è lasciato segretamente sedurre e la mia bocca ha baciato la mia mano;
27
anche questa sarebbe una colpa che deve essere punita dai giudici perché avrei rinnegato Dio che sta in alto.
28
Se mi sono rallegrato della sciagura del mio nemico e mi sono innalzato, perché lo aveva colpito la sventura.
Jérémie 44:17
ma intendiamo fare tutto ciò che è uscito dalla nostra bocca, bruciando incenso alla Regina del cielo e versandole libazioni, come abbiamo fatto noi, i nostri padri, i nostri re e i nostri principi nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme, perché allora avevamo pane in abbondanza, stavamo bene e non vedevamo alcuna sventura.
Actes 7:42
Allora Dio si ritrasse e li lasciò servire all’esercito del cielo, com’è scritto nel libro dei profeti: »Casa d’Israele, mi avete voi offerto sacrifici e olocausti per quarant’anni nel deserto?
Actes 7:43
Avete piuttosto portato la tenda di Molok e la stella del vostro dio Remfan, le immagini da voi fatte per adorarle; perciò io vi trasporterò al di là di Babilonia