Le farai tutt’intorno un bordo alto un palmo di mano e intorno a questo bordo farai una ghirlanda d’oro.

Lo rivestirai d’oro puro: la sua parte superiore, i suoi lati tutt’intorno e i suoi corni; e gli farai una ghirlanda d’oro.

Con le pietre edificò un altare al nome dell’Eterno e fece intorno all’altare un fosso della capacità di due misure di grano.

E non salirai al mio altare per mezzo di gradini, affinché su di esso non si scopra la tua nudità"«.

Allora mi condusse nel cortile interno della casa dell’Eterno; ed ecco, all’ingresso del tempio, dell’Eterno, fra il portico e l’altare, circa venticinque uomini, con le spalle voltate al tempio dell’Eterno e la faccia rivolta a est, che adoravano il sole a est.

Poi venne alla porta che guarda a est, salí i suoi gradini e misurò la soglia della porta: era una canna di larghezza; anche l’altra soglia era una canna di larghezza.

L’ingresso al primo piano si trovava sul lato destro del tempio; quindi per una scala a chiocciola si saliva al piano di mezzo, e dal piano di mezzo al terzo.

Poi Jeshua, Bani e Kadmiel, Scebaniah, Bunni, Scerebiah, Bani e Kenani salirono sulla tribuna dei Leviti e gridarono ad alta voce all’Eterno, il loro DIO.