Salirai contro il mio popolo dIsraele, come una nuvola che copre il paese. Questo avverrà negli ultimi giorni: ti condurrò contro il mio paese affinché le nazioni mi conoscano, quando sarò santificato in te davanti ai loro occhi. o Gog«.
Tuttavia io agii per amore del mio nome, perché non fosse profanato davanti alle nazioni in mezzo alle quali si trovavano, agli occhi delle quali mi ero fatto loro conoscere, per farli uscire dal paese dEgitto.
Voi dunque, casa dIsraele«, cosí parla il Signore, lEterno: »Andate, servite ognuno i vostri idoli; ma in seguito mi darete ascolto e non profanerete più il mio santo nome con i vostri doni e con i vostri idoli.
Arrivati fra le nazioni dove erano andati, profanarono il mio santo nome, perché di loro si diceva: »Costoro sono il popolo dellEterno, eppure hanno dovuto uscire dal suo paese«.
Allora le nazioni che saranno rimaste intorno a voi riconosceranno che io. lEterno, ho ricostruito i luoghi distrutti e piantato la terra desolata. Io lEterno, ho parlato e lo farò«.
Salirai contro il mio popolo dIsraele, come una nuvola che copre il paese. Questo avverrà negli ultimi giorni: ti condurrò contro il mio paese affinché le nazioni mi conoscano, quando sarò santificato in te davanti ai loro occhi. o Gog«.
Poiché io sono lEterno, il tuo DIO, il Santo dIsraele, il tuo Salvatore. Ho dato lEgitto come prezzo per il tuo riscatto, lEtiopia e Seba, al tuo posto.
Cosí dice lEterno, il vostro Redentore, il Santo dIsraele: »Per amore vostro io mando uno contro Babilonia, e li metterò tutti in fuga; cosí i Caldei fuggiranno nelle navi con grida di dolore.
Ecco, tu chiamerai una nazione che non conosci, e una nazione che non ti conosce accorrerà a te, a motivo dellEterno, il tuo DIO, e del Santo dIsraele, perché egli ti ha glorificato«.
Sí le isole spereranno in me, con le navi di Tarshish al primo posto, per portare i tuoi figli da lontano col loro argento e col loro oro, per il nome dellEterno, il tuo DIO, e per il Santo dIsraele, che ti avrà resa bella.
Anche i figli dei tuoi oppressori verranno inchinandosi a te, e tutti quelli che ti hanno disprezzato si prostreranno alle piante dei tuoi piedi e ti chiameranno »la città dellEterno« »la Sion del Santo dIsraele«