Jérémie 13:5-7
5
Io andai e la nascosi presso l’Eufrate, come l’Eterno mi aveva comandato.
6
Dopo molti giorni avvenne che l’Eterno mi disse: »Levati, va’ verso l’Eufrate e prendi di là la cintura che ti avevo comandato di nascondervi«.
7
Io andai verso l’Eufrate, scavai e presi la cintura dal luogo in cui l’avevo nascosta. Ma ecco, la cintura era marcita, non era piú buona a nulla.
Jérémie 26:8
E avvenne che, come Geremia ebbe finito di pronunciare tutto ciò che l’Eterno gli aveva comandato di dire a tutto il popolo, i sacerdoti, i profeti e tutto il popolo lo presero, dicendo: »Tu devi morire!
Actes 4:19
Ma Pietro e Giovanni, rispondendo loro, dissero: »Giudicate voi, se è giusto davanti a Dio ubbidire a voi, piuttosto che a Dio.
Actes 5:20-29
20
»Andate, presentatevi nel tempio e annunziate al popolo tutte le parole di questa vita«.
21
Ed essi, udito ciò, entrarono nel tempio sul far del giorno ed insegnavano. Intanto il sommo sacerdote e coloro che erano con lui vennero e convocarono il sinedrio e tutti gli anziani dei figli d’Israele; quindi mandarono le guardie alla prigione per prelevare gli apostoli.
22
Ma le guardie, giunte alla prigione, non li trovarono; e, ritornate, fecero il loro rapporto,
23
dicendo: »Noi abbiamo trovato la prigione ben chiusa con ogni precauzione e le guardie in piedi davanti alle porte; ma, avendole aperte, non vi abbiamo trovato dentro nessuno«.
24
Ora, come il sommo sacerdote, il comandante del tempio e i capi dei sacerdoti udirono queste cose, rimasero perplessi nei loro confronti, non sapendo che cosa significasse tutto questo.
25
Ma sopraggiunse uno che riferí loro dicendo: »Ecco, quegli uomini che metteste in prigione sono nel tempio e stanno ammaestrando il popolo«.
26
Allora il comandante del tempio andò con le guardie e li ricondusse, senza far loro violenza, per paura di essere lapidati dal popolo.
27
Cosí essi li portarono e li presentarono davanti al sinedrio e il sommo sacerdote li interrogò,
28
dicendo: »Non vi abbiamo severamente proibito di insegnare in questo nome? Ed ecco, voi avete riempito Gerusalemme della vostra dottrina e volete far ricadere su di noi il sangue di quest’uomo«.
29
Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: »Bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli uomini.
1 Rois 19:11-13
11
DIO gli disse: »Esci e fermati sul monte davanti all’Eterno«. Ed ecco, passava l’Eterno. Un vento forte e impetuoso squarciava i monti e spezzava le rocce davanti all’Eterno, ma l’Eterno non era nel vento. Dopo il vento un terremoto, ma l’Eterno non era nel terremoto.
12
Dopo il terremoto un fuoco ma l’Eterno non era nel fuoco. Dopo il fuoco una voce, come un dolce sussurro.
13
Come udí questo, Elia si coperse la faccia col mantello, uscí e si fermò all’ingresso della caverna; ed ecco una voce che gli diceva: »Che fai qui Elia?«.
Actes 2:2
E all’improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempí tutta la casa dove essi sedevano.
Actes 2:37
Or essi, udite queste cose, furono compunti nel cuore e chiesero a Pietro e agli apostoli: »Fratelli, che dobbiamo fare?«.
Actes 16:26-29
26
Improvvisamente si fece un gran terremoto tanto che le fondamenta della prigione furono scosse: e in quell’istante tutte le porte si aprirono e le catene di tutti si sciolsero.
27
Il carceriere, destatosi e viste le porte della prigione spalancate, trasse fuori la spada e stava per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti.
28
Ma Paolo gridò ad alta voce: »Non farti alcun male, perché noi siamo tutti qui«.
29
E, chiesto un lume, egli corse dentro, e tutto tremante si gettò ai piedi di Paolo e Sila;