Ezechiel 20:5
e di’ loro: Cosí dice il Signore, l’Eterno: il giorno in cui scelsi Israele e alzai la mano in giuramento ai discendenti della casa di Giacobbe, e mi feci loro conoscere nel paese d’Egitto, alzai la mano in giuramento a loro, dicendo: »Io sono l’Eterno, il vostro DIO«
Ezechiel 20:15
Alzai perfino la mano nel deserto, giurando loro che non li avrei fatti entrare nel paese che avevo loro dato, dove scorre latte e miele, la gloria di tutti i paesi,
Deutéronome 32:40
Si, io alzo la mia mano al cielo e dico: lo vivo per sempre
Apocalypse 10:5
Allora l’angelo che avevo visto stare in piedi sul mare e sulla terra alzò la mano destra verso il cielo,
Apocalypse 10:6
e giurò per colui che vive nei secoli dei secoli, il quale ha creato il cielo e le cose che sono in esso, la terra e le cose che sono in essa, il mare e le cose che sono in esso, che non vi sarebbe piú alcun ritardo.
Ezechiel 25:1-35
1
La parola dell’Eterno mi fu rivolta, dicendo:
2
»Figlio d’uomo, volgi la tua faccia verso i figli di Ammon e profetizza contro di loro.
3
Di’ ai figli di Ammon: Ascoltate la parola del Signore, dell’Eterno: Cosí dice il Signore. l’Eterno: Poiché tu hai detto: »ah, ah«, contro il mio santuario quando è stato profanato, contro il paese d’Israele quando è stato desolato e contro la casa di Giuda quando è andata in cattività,
4
perciò ecco, io ti do in possesso dei figli dell’est, ed essi metteranno i loro accampamenti in mezzo a te e stabiliranno in mezzo a te le loro dimore; essi mangeranno i tuoi frutti e berranno il tuo latte.
5
Io farò di Rabbah un recinto per cammelli e del paese dei figli di Ammon un ovile per le pecore; allora riconoscerai che io sono l’Eterno«.
6
Per questo cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché tu hai battuto le mani e pestato i piedi e hai gioito nel cuore con tutto il tuo disprezzo per il paese d’Israele.
7
perciò ecco, io stendo la mia mano contro di te e ti darò come bottino alle nazioni, ti sterminerò dai popoli e ti farò sparire dal numero dei paesi; ti distruggerò, cosí riconoscerai che io sono l’Eterno«.
8
Così dice il Signore, l’Eterno: »Poiché Moab, e Seir dicono: Ecco, la casa di Giuda è come tutte le altre nazioni
9
perciò ecco, io aprirò il fianco di Moab dal lato delle città, dal lato delle città che stanno ai suoi confini, lo splendore del paese, Beth-Jescimoth, Baalmeon e Kirjathaim.
10
Lo darò quindi in possesso ai figli dell’est, assieme ai figli di Ammon, affinché i figli di Ammon non siano piú ricordati fra le nazioni.
11
Cosí eseguirò i miei giudizi su Moab ed essi riconosceranno che io sono l’Eterno«.
12
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Per ciò che Edom ha fatto contro la casa di Giuda, compiendo vendetta, e perché si è reso grandemente colpevole vendicandosi di essa«,
13
cosí dice il Signore, l’Eterno: »Io stenderò la mia mano contro Edom ne sterminerò uomini e bestie e lo renderò una desolazione; da Theman fino a Dedan cadranno per la spada.
14
Compirò la mia vendetta su Edom per mezzo del mio popolo d’Israele, che tratterà Edom secondo la mia ira e secondo il mio furore; cosí essi conosceranno la mia vendetta« dice il Signore, l’Eterno.
15
Cosi dice il Signore, l’Eterno: »Poiché i Filistei sono stati vendicativi e hanno compiuto vendetta col cuore pieno di disprezzo per distruggere, mossi da un’antica inimicizia«,
16
perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Ecco, io stenderò la mia mano contro i Filistei, sterminerò i Kerethei e distruggerò il resto della costa del mare.
17
Compirò su di loro una grande vendetta con castighi furiosi; e riconosceranno che io sono l’Eterno, quando compirò su di loro la mia vendetta«.
Jérémie 25:9
ecco, io manderò a prendere tutte le nazioni del nord«, dice l’Eterno, »e Nebukadnetsar re di Babilonia, mio servo, e le farò venire contro questo paese e contro i suoi abitanti e contro tutte le nazioni all’intorno e li voterò allo sterminio e li renderò un oggetto di stupore uno scherno e una desolazione perpetua.
Jérémie 25:15-29
15
Poiché cosí mi ha detto l’Eterno, il DIO d’Israele: »Prendi dalla mia mano questa coppa del vino della mia ira e falla bere a tutte le nazioni alle quali ti manderò.
16
Esse berranno, barcolleranno e impazziranno a motivo della spada che manderò in mezzo a loro«.
17
Allora presi la coppa dalla mano dell’Eterno e la feci bere a tutte le nazioni alle quali l’Eterno mi aveva mandato:
18
Gerusalemme e le città di Giuda, i suoi re e i suoi principi, per ridurli a una desolazione, a un oggetto di stupore, a uno scherno e a una maledizione come avviene oggi;
19
il Faraone, re d’Egitto, i suoi servi, i suoi principi e tutto il suo popolo;
20
tutta la popolazione mista, tutti i re del paese di Uz, tutti i re del paese dei Filistei (cioè Ashkelon, Gaza, Ekron e i superstiti di Ashdod);
21
Edom, Moab e i figli di Ammon;
22
tutti i re di Tiro, tutti i re di Sidone e i re delle isole, al di là del mare;
23
Dedan, Tema, Buz e tutti quelli che si tagliano gli angoli della barba;
24
tutti i re di Arabia e tutti i re della popolazione mista che abita nel deserto;
25
tutti i re di Zimri, tutti i re di Elam,
26
tutti i re della Media e tutti i re del nord vicini o lontani, gli uni e gli altri, e tutti i regni del mondo che sono sulla faccia della terra. E il re di Sceshak, berrà dopo di loro.
27
»Tu dunque dirai loro: Cosí dice l’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele: Bevete ubriacatevi e vomitate, cadete senza piú rialzarvi di fronte alla spada che manderò in mezzo a voi.
28
Se poi rifiuteranno di prendere dalla tua mano la coppa da bere, di’ loro: Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Voi certamente berrete.
29
Poiché ecco, io incomincio a punire la città sulla quale è invocato il mio nome, e rimarreste voi completamente impuniti? No, non rimarrete impuniti perché io chiamerò la spada su tutti gli abitanti della terra«, dice l’Eterno degli eserciti.
Jérémie 47:1-51
1
La parola dell’Eterno che fu rivolta al profeta Geremia contro i Filistei, prima che il Faraone attaccasse Gaza.
2
Cosí dice l’Eterno: »Ecco, delle acque salgono dal nord, diventano un torrente che straripa e inondano il paese e tutto ciò che contiene, la città e quelli che abitano in essa; allora gli uomini grideranno e tutti gli abitanti del paese urleranno.
3
Allo strepito degli zoccoli scalpitanti dei suoi possenti destrieri, al fragore dei suoi carri, al fracasso delle sue ruote, i padri non si volgeranno verso i figli per la debolezza delle loro mani,
4
a motivo del giorno che viene per devastare tutti i Filistei, eliminando da Tiro e Sidone ogni superstite che può dar aiuto, perché l’Eterno distruggerà i Filistei, i superstiti dell’isola di Kaftor.
5
Gaza è divenuta calva, Ashkelon è distrutta. O superstiti della loro valle, fino a quando vi farete incisioni?
6
O spada dell’Eterno, quando mai ti concederai riposo? Rientra nel tuo fodero, fermati e sta’ calma!
7
Come potrebbe riposare, se l’Eterno le ha dato ordini contro Ashkelon e contro il lido del mare?; egli l’ha convocata là«.
Amos 1:1-15
1
Parole di Amos, uno dei mandriani di Tekoa, che ebbe in visione riguardo a Israele, al tempo di Uzziah re di Giuda e al tempo di Geroboamo, figlio di Joas, re d’Israele, due anni prima del terremoto.
2
Egli disse: »L’Eterno rugge da Sion e fa sentire la sua voce da Gerusalemme; i pascoli dei pastori fanno cordoglio e la sommità del Karmel è inaridita«.
3
Cosí parla l’Eterno: »Per tre misfatti di Damasco, anzi per quattro, io non revocherò la sua punizione, perché hanno tritato Galaad con trebbie di ferro.
4
Perciò manderò fuoco nella casa di Hazael, che divorerà i palazzi di Benhadad.
5
Spezzerò anche le sbarre di Damasco sterminerò l’abitante da Bikath-aven e chi detiene lo scettro da Beth-eden, e il popolo di Siria andrà in cattività a Kir«, dice l’Eterno.
6
Cosí dice l’Eterno: »Per tre misfatti di Gaza, anzi per quattro, io non revocherò la sua punizione, perché hanno deportato un’intera popolazione per consegnarla a Edom.
7
Perciò manderò fuoco entro le mura di Gaza, che ne divorerà i palazzi.
8
Sterminerò l’abitante da Ashdod e chi detiene lo scettro da Ashkelon volgerò la mia mano contro Ekron, e il resto dei Filistei perirà«, dice il Signore, l’Eterno.
9
Cosí dice l’Eterno: »Per tre misfatti di Tiro, anzi per quattro, io non revocherò la sua punizione, perché hanno consegnato come prigionieri un’intera popolazione a Edom, senza ricordarsi del patto fraterno.
10
Perciò manderò fuoco entro le mura di Tiro, che ne divorerà i palazzi«.
11
Cosí dice l’Eterno: »Per tre misfatti di Edom, anzi per quattro, io non revocherò la sua punizione, perché ha inseguito suo fratello con la spada, soffocando ogni compassione; la sua ira dilania in continuazione e conserva la sua collera per sempre.
12
Perciò manderò fuoco contro Teman, che divorerà i palazzi di Botsrah«.
13
Cosí dice l’Eterno: »Per tre misfatti dei figli di Ammon, anzi per quattro, io non revocherò la sua punizione, perché hanno sventrato le donne incinte di Galaad per allargare i loro confini.
14
Perciò accenderò un fuoco entro le mura di Rabbah, che ne divorerà i palazzi tra lo strepito di un giorno di battaglia, tra il turbine in un giorno di uragano.
15
Il loro re andrà in cattività, egli insieme ai suoi capi«, dice l’Eterno.
Sophonie 2:1-15
1
Radunatevi, radunatevi assieme, o nazione spudorata,
2
prima che il decreto abbia effetto, prima che il giorno passi come la pula, prima che venga su di voi l’ardente ira dell’Eterno, prima che venga su di voi il giorno dell’ira dell’Eterno.
3
Cercate l’Eterno voi tutti, umili della terra che praticate la sua legge. Cercate la giustizia, cercate l’umiltà. Forse sarete nascosti nel giorno dell’ira dell’Eterno.
4
Poiché Gaza sarà abbandonata e Ashkelon diventerà una desolazione scacceranno Ashdod con violenza in pieno mezzogiorno ed Ekron sarà sradicata.
5
Guai agli abitanti della costa del mare, alla nazione dei Kerethei! La parola dell’Eterno è contro di te, o Canaan, paese dei Filistei: »Io ti distruggerò e non rimarrà più nessuno«.
6
Cosí la costa del mare sarà tutta pascoli con dimore per pastori e recinti di greggi.
7
La costa apparterrà al residuo della casa di Giuda, in quei luoghi pascoleranno le greggi; a sera riposeranno nelle case di Ashkelon perché l’Eterno il loro DIO, li visiterà e li ricondurrà dalla cattività,
8
»Ho udito il disprezzo di Moab e gli oltraggi dei figli di Ammon, con i quali hanno insultato il mio popolo e si sono ingranditi a danno del loro territorio.
9
Perciò com’è vero che io vivo«, dice l’Eterno degli eserciti il DIO d’Israele, »certamente Moab sarà come Sodoma e i figli di Ammon come Gomorra, un luogo occupato dalle ortiche e saline, una desolazione per sempre. Il resto del mio popolo li saccheggerà e il residuo della mia nazione li possederà.
10
Questo avverrà loro per la loro superbia, perché hanno insultato e trattato con arroganza a il popolo dell’Eterno degli eserciti.
11
L’Eterno sarà terribile contro di loro, perché farà piegare tutti gli dèi della terra, e ciascuno lo adorerà dal suo luogo, sí, tutte le isole delle nazioni.
12
Anche voi, Etiopi, sarete uccisi dalla mia spada«.
13
Egli stenderà la mano contro il nord, distruggerà l’Assiria e farà di Ninive una desolazione, un luogo arido come il deserto.
14
Nel suo mezzo si accovacceranno le greggi, tutti gli animali delle nazioni; tanto il pellicano che l’airone passeranno la notte sui capitelli delle sue colonne; la loro voce risuonerà alle finestre, la desolazione sarà sulle soglie, perché distruggerà il rivestimento con pannelli di cedro.
15
Questa è la città gaudente che se ne stava al sicuro e diceva in cuor suo: »Io e nessun altro fuori di me«. Come mai è diventata una desolazione, un luogo dove gli animali si accovacciano? Chiunque le passerà vicino fischierà e agiterà la mano.