Ezechiel 27:1-28
1
La parola dell’Eterno mi fu rivolta, dicendo:
2
»Tu, figlio d’uomo, innalza su Tiro una lamentazione,
3
e di’ a Tiro: O tu che sei posta all’ingresso del mare tu che commerci con i popoli in molte isole, cosí dice il Signore, l’Eterno: O Tiro, tu hai detto: »Io sono di una bellezza perfetta«.
4
I tuoi confini sono nel cuore dei mari i tuoi costruttori ti hanno fatta di una bellezza perfetta.
5
Hanno fatto tutte le assi delle tue navi con cipressi di Senira, hanno preso dei cedri del Libano per farti l’albero maestro;
6
hanno fatto i tuoi remi con querce di Bashan, hanno fatto il tuo ponte con legno di bosco intarsiato d’avorio portato dalle isole di Kittim.
7
Era di lino fino d’Egitto lavorato a ricami, la vela che hai spiegata perché ti servisse da bandiera; ciò che ti ricopriva era di giacinto e di porpora e proveniva dalle isole di Elishah.
8
Gli abitanti di Sidone e di Arvad erano i tuoi rematori; i tuoi savi, o Tiro, erano in te, essi erano i tuoi piloti.
9
In te c’erano gli anziani di Ghebal e i suoi esperti per riparare le tue falle; in te c’erano tutte le navi del mare e i loro marinai per scambiare le tue merci.
10
Quelli della Persia, di Lud e di Put erano nel tuo esercito, come uomini di guerra; essi appendevano in te scudo ed elmo e conferivano a te splendore.
11
I figli di Arvad e il tuo esercito erano tutt’intorno sulle tue mura e uomini prodi stavano sulle tue torri; essi appendevano i loro scudi intorno alle tue mura; essi rendevano perfetta la tua bellezza.
12
Tarshish commerciava con te per l’abbondanza delle tue ricchezze, in cambio delle tue mercanzie ti davano argento, ferro, stagno e piombo.
13
Anche Javan, Tubal e Mescek commerciavano con te; in cambio delle tue merci davano esseri umani e utensili di bronzo.
14
Quelli della casa di Togarmah davano in cambio delle tue merci cavalli da tiro, cavalli da corsa e muli.
15
I figli di Dedan trafficavano con te; il commercio di molte isole passava per le tue mani; come compenso ti davano zanne d’avorio e ebano.
16
La Siria commerciava con te per la moltitudine dei tuoi prodotti; in cambio delle tue mercanzie ti davano pietre preziose porpora, stoffe ricamate, bisso, corallo e rubini.
17
Giuda e il paese d’Israele commerciavano con te; in cambio delle tue merci ti davano grano di Minnith, paste, miele, olio e balsamo.
18
Damasco commerciava con te per il gran numero dei tuoi prodotti e per l’abbondanza delle tue ricchezze con vino di Helbon e con lana candida.
19
Vedan e Javan portavano da Uzah prodotti in cambio delle tue mercanzie; ferro lavorato, cassia e canna aromatica erano tra le tue merci di scambio
20
Dedan commerciava con te in vestimenti per cavalcare.
21
L’Arabia e tutti i principi di Kedar commerciavano con te, facendo con te scambi in agnelli, montoni e capri.
22
I mercanti di Sceba e di Raamah commerciavano con te; in cambio delle tue mercanzie essi davano tutti i migliori aromi, ogni genere di pietre preziose e d’oro.
23
Haran, Kanneh, Eden, i mercanti di Sceba, di Assiria e di Kilmad commerciavano con te.
24
In cambio delle tue merci negoziavano con te oggetti di lusso, mantelli di porpora, stoffe ricamate, casse di vesti variegate, legate con corde.
25
Le navi di Tarshish trasportavano le tue merci. Cosí ti sei riempita e grandemente arricchita nel cuore dei mari.
26
I tuoi rematori ti hanno portato su molte acque, ma il vento dell’est ti ha distrutta nel cuore dei mari.
27
Le tue ricchezze, le tue mercanzie, le tue merci, i tuoi marinai, i tuoi piloti, quelli che riparavano le tue falle, i trafficanti delle tue merci, tutti gli uomini di guerra che sono in te e tutta la moltitudine che è in mezzo a te cadranno nel cuore dei mari nel giorno della tua rovina.
28
Al clamore del grido dei tuoi piloti le campagne aperte tremeranno;
Josué 19:29
Poi il confine ripiegava verso Ramah fino alla città fortificata di Tiro, girava verso Hosa, per finire sul mare dal lato del territorio di Akzib.
Psaumes 83:7
Ghebal, Ammon e Amalek, la Filistia con gli abitanti di Tiro;
Esaïe 23:1-18
1
Profezia contro Tiro. Gemete, o navi di Tarshish, perché Tiro è stata distrutta, e non è rimasta piú né casa né porto. E’ giunta loro notizia dal paese di Kittim.
2
State in silenzio, o abitanti della costa, o mercanti di Sidone; quelli che solcano il mare vi hanno colmato di ricchezze.
3
Attraverso le grandi acque il grano di Scihor, il raccolto del fiume, era la sua entrata; ed essa era il mercato delle nazioni.
4
Vergognati, o Sidone, perché ha parlato il mare, la fortezza del mare, dicendo: »Io non ho avuto doglie né ho dato alla luce figli, non ho nutrito giovani né ho allevato vergini«.
5
Quando la notizia arriverà in Egitto, saranno addolorati per la notizia di Tiro.
6
Passate a Tarshish, gemete o abitanti della costa!
7
E’ questa la vostra città gaudente, la cui origine risale a giorni antichi? I suoi piedi la portavano a dimorare in terre lontane.
8
Chi mai ha deciso questo contro Tiro? la dispensatrice di corone, i cui mercanti erano principi e i cui negozianti erano gli uomini onorati della terra?
9
L’ha deciso l’Eterno degli eserciti, per offuscare l’orgoglio di ogni splendore, per abbassare tutti gli uomini onorati della terra.
10
Passa attraverso il tuo paese come il Nilo, o figlia di Tarshish, non c’è piú forza.
11
L’Eterno ha steso la sua mano sul mare, ha fatto tremare i regni, ha ordinato riguardo a Canaan di distruggere le sue fortezze.
12
Egli ha detto: »Tu non continuerai piú a rallegrarti, o figlia di Sidone, vergine disonorata«. Alzati, passa nel paese di Kittim; neppure là troverai riposo.
13
Ecco il paese dei Caldei: questo popolo non esisteva neppure, l’Assiro lo fondò per le bestie del deserto. Essi hanno innalzato le loro torri, hanno distrutto i palazzi di Tiro e l’hanno ridotto a un cumulo di rovine.
14
Gemete, o navi di Tarshish, perché la vostra fortezza è distrutta.
15
In quel giorno avverrà che Tiro sarà dimenticata per settant’anni, quanti sono gli anni di un re. Al termine dei settant’anni avverrà a Tiro come dice la canzone della prostituta:
16
»Prendi la cetra, va’ attorno per la città, o prostituta dimenticata; suona con bravura, moltiplica i canti per poter essere ricordata«.
17
Al termine dei settant’anni avverrà che l’Eterno visiterà Tiro, che ritornerà alla sua paga e si prostituirà con tutti i regni del mondo sulla faccia della terra.
18
Ma il guadagno del suo commercio e la sua paga saranno consacrati all’Eterno, non sarà né ammassato né messo da parte, perché il guadagno del suo commercio andrà a quelli che dimorano davanti all’Eterno, perché mangino a sazietà e vestano splendidamente.
Jérémie 25:22
tutti i re di Tiro, tutti i re di Sidone e i re delle isole, al di là del mare;
Jérémie 27:3
poi mandali al re di Edom, al re di Moab, al re dei figli di Ammon, al re di Tiro e al re di Sidone, per mezzo degli ambasciatori che sono venuti a Gerusalemme da Sedekia, re di Giuda;
Jérémie 47:4
a motivo del giorno che viene per devastare tutti i Filistei, eliminando da Tiro e Sidone ogni superstite che può dar aiuto, perché l’Eterno distruggerà i Filistei, i superstiti dell’isola di Kaftor.
Joël 3:4
Inoltre che cosa siete voi per me Tiro e Sidone, e voi tutte le regioni della Filistia? Volete forse ripagarmi per qualcosa che ho fatto? Ma se mi ripagate rapidamente e senza indugio farò ricadere ciò che avete fatto sul vostro capo.
Amos 1:9
Cosí dice l’Eterno: »Per tre misfatti di Tiro, anzi per quattro, io non revocherò la sua punizione, perché hanno consegnato come prigionieri un’intera popolazione a Edom, senza ricordarsi del patto fraterno.
Amos 1:10
Perciò manderò fuoco entro le mura di Tiro, che ne divorerà i palazzi«.
Zacharie 9:2-4
2
e contro Hamath, che confina con esso, e contro Tiro e Sidone, anche se esse sono molto sagge.
3
Tiro si è costruita una fortezza e ha accumulato argento come polvere e oro come fango delle strade.
4
Ecco, l’Eterno la spodesterà e distruggerà la sua potenza nel mare, ed essa sarà consumata dal fuoco.
Ezechiel 25:2
»Figlio d’uomo, volgi la tua faccia verso i figli di Ammon e profetizza contro di loro.
Ezechiel 25:3
Di’ ai figli di Ammon: Ascoltate la parola del Signore, dell’Eterno: Cosí dice il Signore. l’Eterno: Poiché tu hai detto: »ah, ah«, contro il mio santuario quando è stato profanato, contro il paese d’Israele quando è stato desolato e contro la casa di Giuda quando è andata in cattività,
Ezechiel 25:6
Per questo cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché tu hai battuto le mani e pestato i piedi e hai gioito nel cuore con tutto il tuo disprezzo per il paese d’Israele.
Ezechiel 36:2
Cosí dice il Signore, l’Eterno: Poiché il nemico ha detto di voi: ah, ah! I colli eterni sono divenuti nostro possesso profetizza e di’:
Psaumes 35:21
Sí, allargano la loro bocca contro di me e dicono: »Ah, ah! L’abbiamo visto con i nostri occhi«.
Psaumes 40:15
Siano spaventati a loro vergogna quelli che mi dicono: »Ah, ah…!«.
Psaumes 70:3
Voltino le spalle a motivo della loro vergogna quelli che dicono: »Ah, ah!«.
Psaumes 83:2-4
2
Poiché, ecco, i tuoi nemici tumultuano, e quelli che ti odiano alzano il capo.
3
Cospirano insidie contro il tuo popolo e fanno complotti contro quelli che tu proteggi.
4
Dicono: »Venite e distruggiamoli come nazione, e il nome d’Israele non sia piú ricordato«.
Lamentations 1:1
Come mai siede solitaria la città che era gremita di popolo? La grande fra le nazioni è divenuta come una vedova: la principessa fra le province è stata sottoposta a tributo.
Actes 2:5-10
5
Or a Gerusalemme dimoravano dei Giudei, uomini pii, da ogni nazione sotto il cielo.
6
Quando si fece quel suono, la folla si radunò e fu confusa, perché ciascuno di loro li udiva parlare nella sua propria lingua.
7
E tutti stupivano e si meravigliavano, e si dicevano l’un l’altro: »Ecco, non sono Galilei tutti questi che parlano?
8
Come mai ciascuno di noi li ode parlare nella propria lingua natìa?
9
Noi Parti, Medi, Elamiti e abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell’Asia,
10
della Frigia e della Panfilia, dell’Egitto e delle parti della Libia che è di fronte a Cirene e noi residenti di passaggio da Roma, Giudei e proseliti,
Ezechiel 25:10
Lo darò quindi in possesso ai figli dell’est, assieme ai figli di Ammon, affinché i figli di Ammon non siano piú ricordati fra le nazioni.
Jérémie 49:1
Contro i figli di Ammon. Cosí dice l’Eterno: »Israele non ha forse figli non ha egli alcun erede? Perché dunque Malkam prende possesso di Gade il suo popolo si è stabilito nelle sue città?