Ezechiel 19:1
Tu innalza una lamentazione sui principi d’Israele e di’:
Ezechiel 19:14
un fuoco è uscito da una verga dei suoi rami e ne ha divorato il frutto; in essa non c’è piú alcun ramo robusto idoneo per scettri reali«. Questa è una lamentazione ed è diventata una lamentazione.
Ezechiel 27:2
»Tu, figlio d’uomo, innalza su Tiro una lamentazione,
Ezechiel 27:32
Nella loro angoscia innalzeranno per te una lamentazione e si lamenteranno su di te: Chi è come Tiro, devastata in mezzo al mare?"
Ezechiel 28:12-19
12
»Figlio d’uomo, innalza una lamentazione sul re di Tiro e digli: Cosi dice il Signore, l’Eterno: Tu eri il sigillo della perfezione, pieno di sapienza e perfetto in bellezza.
13
Eri nell’Eden il giardino di DIO; eri coperto d’ogni pietra preziosa: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi e oro; la lavorazione dei tuoi tamburelli e dei tuoi flauti fu preparata per te nel giorno in cui fosti creato.
14
Tu eri un cherubino, unto, un protettore. Io ti avevo posto sul monte santo di DIO e camminavi in mezzo a pietre di fuoco.
15
Tu eri perfetto nelle tue vie dal giorno in cui fosti creato, finché non si trovò in te la perversità.
16
Per l’abbondanza del tuo commercio, ti sei riempito di violenza e hai peccato; perciò ti ho scacciato come un profano dal monte di DIO e ti ho distrutto o cherubino protettore di mezzo alle pietre di fuoco.
17
Il tuo cuore si era innalzato per la tua bellezza; hai corrotto la tua sapienza a motivo del tuo splendore. Ti getto a terra, ti metto davanti ai re, perché ti vedano.
18
Con la moltitudine delle tue iniquità, con la malvagità del tuo commercio hai profanato i tuoi santuari. Perciò ho fatto uscire di mezzo a te un fuoco che ti ha divorato, e ti ho ridotto in cenere sulla terra sotto gli occhi di quanti ti guardavano.
19
Tutti quelli che ti conoscevano tra i popoli restano stupefatti di te; sei diventato oggetto di terrore e non esisterai mai più«.
Ezechiel 32:2
»Figlio d’uomo, innalza una lamentazione sul Faraone, re d’Egitto, e digli: Tu eri simile ad un leoncello fra le nazioni; eri come un dragone nei mari e ti slanciavi nei tuoi fiumi, agitando le acque con i tuoi piedi e intorbidandone i fiumi«.
Ezechiel 32:16
Questa è una lamentazione che innalzeranno per lui, la innalzeranno per lui le figlie delle nazioni; la innalzeranno sull’Egitto e su tutta la sua moltitudine«, dice il Signore, l’Eterno.
Jérémie 6:26
O figlia del mio popolo, vestiti di sacco e rotolati nella cenere, fa’ lutto come per un figlio unico, con un pianto amarissimo, perché il distruttore piomberà su di noi all’improvviso.
Jérémie 7:29
Tagliati i capelli e gettali via, e intona sulle alture un lamento, perché l’Eterno ha rigettato e abbandonato la generazione della sua ira.
Jérémie 9:20
Perciò ascoltate la parola dell’Eterno, o donne, e il vostro orecchio riceva la parola della sua bocca. Insegnate alle vostre figlie un lamento e ognuna insegni alla sua vicina un canto funebre.
Michée 2:4
In quel giorno comporranno un proverbio su di voi, e innalzeranno un accorato lamento, e diranno: »Siamo interamente distrutti« Egli ha cambiato l’eredità del mio popolo. Ah, come me l’ha portata via! I nostri campi li ha distribuiti agli infedeli«.
2 Samuel 1:19
»Lo splendore d’Israele giace ucciso sulle tue alture! Come mai sono caduti i prodi?
2 Samuel 1:25-27
25
Come mai sono caduti i prodi in mezzo alla battaglia, e fu Gionathan ucciso sulle tue alture?
26
Io sono in angoscia per te, fratello mio Gionathan; tu mi eri molto caro, il tuo amore per me era meraviglioso piú dell’amore delle donne.
27
Come mai sono caduti i prodi, e sono perite le armi di guerra?«.
Esaïe 14:12
Come mai sei caduto dal cielo, o Lucifero, figlio dell’aurora? Come mai sei stato gettato a terra, tu che atterravi le nazioni?
Lamentations 1:1
Come mai siede solitaria la città che era gremita di popolo? La grande fra le nazioni è divenuta come una vedova: la principessa fra le province è stata sottoposta a tributo.
Joël 1:18
Come geme il bestiame! Le mandrie di bovini si aggirano senza meta, perchè non c’è pascolo per loro; soffrono persino le greggi di pecore.
Abdias 1:5
»Se di notte venissero da te ladri o predoni, come saresti distrutta! Non ruberebbero quanto loro basta? Se venissero da te dei vendemmiatori, non lascerebbero alcuni grappoli da racimolare?
Sophonie 2:15
Questa è la città gaudente che se ne stava al sicuro e diceva in cuor suo: »Io e nessun altro fuori di me«. Come mai è diventata una desolazione, un luogo dove gli animali si accovacciano? Chiunque le passerà vicino fischierà e agiterà la mano.
Apocalypse 18:9
E i re della terra, che hanno fornicato e sono vissuti nelle delizie con lei, la piangeranno e faranno lamento per lei, quando vedranno il fumo del suo incendio;
Apocalypse 18:10
essi se ne staranno lontani per timore del suo tormento e diranno: »Ahi! Ahi! Babilonia, la grande città, la potente città, perché il tuo giudizio è venuto in un momento!«.
Apocalypse 18:16-19
16
dicendo: »Ahi! Ahi! La grande città che era vestita di bisso, di porpora e di scarlatto, e adorna d’oro e di pietre preziose e di perle. Una cosí grande ricchezza è stata distrutta in un momento!«.
17
Tutti i capitani, tutti i passeggeri e i naviganti e tutti quanti commerciano per mare se ne staranno da lontano
18
e, vedendo il fumo del suo incendio grideranno: »Quale città era simile alla grande città?«.
19
E si getteranno della polvere sul capo e grideranno, piangendo e lamentandosi, dicendo: »Ahi! Ahi! La grande città in cui tutti coloro che avevano navi sul mare si erano arricchiti della sua magnificenza, perché è stata devastata in un momento!
Ezechiel 27:3-36
3
e di’ a Tiro: O tu che sei posta all’ingresso del mare tu che commerci con i popoli in molte isole, cosí dice il Signore, l’Eterno: O Tiro, tu hai detto: »Io sono di una bellezza perfetta«.
4
I tuoi confini sono nel cuore dei mari i tuoi costruttori ti hanno fatta di una bellezza perfetta.
5
Hanno fatto tutte le assi delle tue navi con cipressi di Senira, hanno preso dei cedri del Libano per farti l’albero maestro;
6
hanno fatto i tuoi remi con querce di Bashan, hanno fatto il tuo ponte con legno di bosco intarsiato d’avorio portato dalle isole di Kittim.
7
Era di lino fino d’Egitto lavorato a ricami, la vela che hai spiegata perché ti servisse da bandiera; ciò che ti ricopriva era di giacinto e di porpora e proveniva dalle isole di Elishah.
8
Gli abitanti di Sidone e di Arvad erano i tuoi rematori; i tuoi savi, o Tiro, erano in te, essi erano i tuoi piloti.
9
In te c’erano gli anziani di Ghebal e i suoi esperti per riparare le tue falle; in te c’erano tutte le navi del mare e i loro marinai per scambiare le tue merci.
10
Quelli della Persia, di Lud e di Put erano nel tuo esercito, come uomini di guerra; essi appendevano in te scudo ed elmo e conferivano a te splendore.
11
I figli di Arvad e il tuo esercito erano tutt’intorno sulle tue mura e uomini prodi stavano sulle tue torri; essi appendevano i loro scudi intorno alle tue mura; essi rendevano perfetta la tua bellezza.
12
Tarshish commerciava con te per l’abbondanza delle tue ricchezze, in cambio delle tue mercanzie ti davano argento, ferro, stagno e piombo.
13
Anche Javan, Tubal e Mescek commerciavano con te; in cambio delle tue merci davano esseri umani e utensili di bronzo.
14
Quelli della casa di Togarmah davano in cambio delle tue merci cavalli da tiro, cavalli da corsa e muli.
15
I figli di Dedan trafficavano con te; il commercio di molte isole passava per le tue mani; come compenso ti davano zanne d’avorio e ebano.
16
La Siria commerciava con te per la moltitudine dei tuoi prodotti; in cambio delle tue mercanzie ti davano pietre preziose porpora, stoffe ricamate, bisso, corallo e rubini.
17
Giuda e il paese d’Israele commerciavano con te; in cambio delle tue merci ti davano grano di Minnith, paste, miele, olio e balsamo.
18
Damasco commerciava con te per il gran numero dei tuoi prodotti e per l’abbondanza delle tue ricchezze con vino di Helbon e con lana candida.
19
Vedan e Javan portavano da Uzah prodotti in cambio delle tue mercanzie; ferro lavorato, cassia e canna aromatica erano tra le tue merci di scambio
20
Dedan commerciava con te in vestimenti per cavalcare.
21
L’Arabia e tutti i principi di Kedar commerciavano con te, facendo con te scambi in agnelli, montoni e capri.
22
I mercanti di Sceba e di Raamah commerciavano con te; in cambio delle tue mercanzie essi davano tutti i migliori aromi, ogni genere di pietre preziose e d’oro.
23
Haran, Kanneh, Eden, i mercanti di Sceba, di Assiria e di Kilmad commerciavano con te.
24
In cambio delle tue merci negoziavano con te oggetti di lusso, mantelli di porpora, stoffe ricamate, casse di vesti variegate, legate con corde.
25
Le navi di Tarshish trasportavano le tue merci. Cosí ti sei riempita e grandemente arricchita nel cuore dei mari.
26
I tuoi rematori ti hanno portato su molte acque, ma il vento dell’est ti ha distrutta nel cuore dei mari.
27
Le tue ricchezze, le tue mercanzie, le tue merci, i tuoi marinai, i tuoi piloti, quelli che riparavano le tue falle, i trafficanti delle tue merci, tutti gli uomini di guerra che sono in te e tutta la moltitudine che è in mezzo a te cadranno nel cuore dei mari nel giorno della tua rovina.
28
Al clamore del grido dei tuoi piloti le campagne aperte tremeranno;
29
tutti quelli che maneggiano il remo, i marinai e tutti i piloti del mare scenderanno dalle loro navi e rimarranno a terra.
30
Faranno sentire la loro voce su di te grideranno amaramente, si getteranno polvere sul capo, si rotoleranno nella cenere.
31
A causa di te si raderanno il capo, si vestiranno di sacco e piangeranno per te con amarezza d’animo, con cordoglio amaro.
32
Nella loro angoscia innalzeranno per te una lamentazione e si lamenteranno su di te: Chi è come Tiro, devastata in mezzo al mare?"
33
Quando le tue mercanzie uscivano dai mari saziavi molti popoli; con l’abbondanza delle ricchezze e delle tue merci arricchivi i re della terra.
34
Ma quando sei stata infranta dai mari nelle profondità delle acque le tue merci e tutta la moltitudine in mezzo a te sono cadute.
35
Tutti gli abitanti delle isole sono sbigottiti di te; i loro re sono presi da grande spavento, il loro aspetto è sconvolto.
36
I mercanti fra i popoli fischiano su di te; sei diventata uno spavento e non esisterai mai piú«.
Ezechiel 28:2-10
2
»Figlio d’uomo, di’ al principe di Tiro: Cosí dice il Signore, l’Eterno: Poiché il tuo cuore si è innalzato e hai detto: Io sono un dio, io siedo su un trono di dèi nel cuore dei mari mentre sei un uomo e non un dio, anche se hai fatto il tuo cuore come il cuore di Dio.
3
Ecco tu sei piú savio di Daniele, nessun segreto rimane nascosto a te.
4
Con la tua sapienza e con la tua intelligenza ti sei procurato ricchezze e hai ammassato oro e argento nei tuoi tesori;
5
con la tua grande sapienza con il tuo commercio hai accresciuto le tue ricchezze e a motivo delle tue ricchezze il tuo cuore si è innalzato«.
6
Per questo cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché hai fatto il tuo cuore come il cuore di Dio,
7
perciò ecco, io farò venire contro di te le piú terribili nazioni; essi sguaineranno le loro spade contro lo splendore della tua sapienza e contamineranno la tua bellezza.
8
Ti faranno scendere nella fossa e tu morirai della morte di quelli che sono trafitti nel cuore dei mari.
9
Continuerai tu a dire: »Io sono un dio« davanti a chi ti ucciderà? Ma sarai un uomo e non un dio nelle mani di chi ti trafiggerà.
10
Tu morirai della morte degli incirconcisi per mano di stranieri, perché io ho parlato«, dice il Signore, l’Eterno.
Josué 19:29
Poi il confine ripiegava verso Ramah fino alla città fortificata di Tiro, girava verso Hosa, per finire sul mare dal lato del territorio di Akzib.
Esaïe 23:4
Vergognati, o Sidone, perché ha parlato il mare, la fortezza del mare, dicendo: »Io non ho avuto doglie né ho dato alla luce figli, non ho nutrito giovani né ho allevato vergini«.
Esaïe 23:8
Chi mai ha deciso questo contro Tiro? la dispensatrice di corone, i cui mercanti erano principi e i cui negozianti erano gli uomini onorati della terra?