Ezechiel 26:5
Essa sarà un luogo per stendere le reti in mezzo al mare, perché io ho parlato«, dice il Signore, l’Eterno; »diventerà bottino delle nazioni;
Matthieu 6:19
»Non vi fate tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine guastano, e dove i ladri sfondano e rubano,
Matthieu 6:20
anzi fatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non sfondano e non rubano.
Ezechiel 27:3-36
3
e di’ a Tiro: O tu che sei posta all’ingresso del mare tu che commerci con i popoli in molte isole, cosí dice il Signore, l’Eterno: O Tiro, tu hai detto: »Io sono di una bellezza perfetta«.
4
I tuoi confini sono nel cuore dei mari i tuoi costruttori ti hanno fatta di una bellezza perfetta.
5
Hanno fatto tutte le assi delle tue navi con cipressi di Senira, hanno preso dei cedri del Libano per farti l’albero maestro;
6
hanno fatto i tuoi remi con querce di Bashan, hanno fatto il tuo ponte con legno di bosco intarsiato d’avorio portato dalle isole di Kittim.
7
Era di lino fino d’Egitto lavorato a ricami, la vela che hai spiegata perché ti servisse da bandiera; ciò che ti ricopriva era di giacinto e di porpora e proveniva dalle isole di Elishah.
8
Gli abitanti di Sidone e di Arvad erano i tuoi rematori; i tuoi savi, o Tiro, erano in te, essi erano i tuoi piloti.
9
In te c’erano gli anziani di Ghebal e i suoi esperti per riparare le tue falle; in te c’erano tutte le navi del mare e i loro marinai per scambiare le tue merci.
10
Quelli della Persia, di Lud e di Put erano nel tuo esercito, come uomini di guerra; essi appendevano in te scudo ed elmo e conferivano a te splendore.
11
I figli di Arvad e il tuo esercito erano tutt’intorno sulle tue mura e uomini prodi stavano sulle tue torri; essi appendevano i loro scudi intorno alle tue mura; essi rendevano perfetta la tua bellezza.
12
Tarshish commerciava con te per l’abbondanza delle tue ricchezze, in cambio delle tue mercanzie ti davano argento, ferro, stagno e piombo.
13
Anche Javan, Tubal e Mescek commerciavano con te; in cambio delle tue merci davano esseri umani e utensili di bronzo.
14
Quelli della casa di Togarmah davano in cambio delle tue merci cavalli da tiro, cavalli da corsa e muli.
15
I figli di Dedan trafficavano con te; il commercio di molte isole passava per le tue mani; come compenso ti davano zanne d’avorio e ebano.
16
La Siria commerciava con te per la moltitudine dei tuoi prodotti; in cambio delle tue mercanzie ti davano pietre preziose porpora, stoffe ricamate, bisso, corallo e rubini.
17
Giuda e il paese d’Israele commerciavano con te; in cambio delle tue merci ti davano grano di Minnith, paste, miele, olio e balsamo.
18
Damasco commerciava con te per il gran numero dei tuoi prodotti e per l’abbondanza delle tue ricchezze con vino di Helbon e con lana candida.
19
Vedan e Javan portavano da Uzah prodotti in cambio delle tue mercanzie; ferro lavorato, cassia e canna aromatica erano tra le tue merci di scambio
20
Dedan commerciava con te in vestimenti per cavalcare.
21
L’Arabia e tutti i principi di Kedar commerciavano con te, facendo con te scambi in agnelli, montoni e capri.
22
I mercanti di Sceba e di Raamah commerciavano con te; in cambio delle tue mercanzie essi davano tutti i migliori aromi, ogni genere di pietre preziose e d’oro.
23
Haran, Kanneh, Eden, i mercanti di Sceba, di Assiria e di Kilmad commerciavano con te.
24
In cambio delle tue merci negoziavano con te oggetti di lusso, mantelli di porpora, stoffe ricamate, casse di vesti variegate, legate con corde.
25
Le navi di Tarshish trasportavano le tue merci. Cosí ti sei riempita e grandemente arricchita nel cuore dei mari.
26
I tuoi rematori ti hanno portato su molte acque, ma il vento dell’est ti ha distrutta nel cuore dei mari.
27
Le tue ricchezze, le tue mercanzie, le tue merci, i tuoi marinai, i tuoi piloti, quelli che riparavano le tue falle, i trafficanti delle tue merci, tutti gli uomini di guerra che sono in te e tutta la moltitudine che è in mezzo a te cadranno nel cuore dei mari nel giorno della tua rovina.
28
Al clamore del grido dei tuoi piloti le campagne aperte tremeranno;
29
tutti quelli che maneggiano il remo, i marinai e tutti i piloti del mare scenderanno dalle loro navi e rimarranno a terra.
30
Faranno sentire la loro voce su di te grideranno amaramente, si getteranno polvere sul capo, si rotoleranno nella cenere.
31
A causa di te si raderanno il capo, si vestiranno di sacco e piangeranno per te con amarezza d’animo, con cordoglio amaro.
32
Nella loro angoscia innalzeranno per te una lamentazione e si lamenteranno su di te: Chi è come Tiro, devastata in mezzo al mare?"
33
Quando le tue mercanzie uscivano dai mari saziavi molti popoli; con l’abbondanza delle ricchezze e delle tue merci arricchivi i re della terra.
34
Ma quando sei stata infranta dai mari nelle profondità delle acque le tue merci e tutta la moltitudine in mezzo a te sono cadute.
35
Tutti gli abitanti delle isole sono sbigottiti di te; i loro re sono presi da grande spavento, il loro aspetto è sconvolto.
36
I mercanti fra i popoli fischiano su di te; sei diventata uno spavento e non esisterai mai piú«.
Esaïe 23:8
Chi mai ha deciso questo contro Tiro? la dispensatrice di corone, i cui mercanti erano principi e i cui negozianti erano gli uomini onorati della terra?
Esaïe 23:11
L’Eterno ha steso la sua mano sul mare, ha fatto tremare i regni, ha ordinato riguardo a Canaan di distruggere le sue fortezze.
Esaïe 23:17
Al termine dei settant’anni avverrà che l’Eterno visiterà Tiro, che ritornerà alla sua paga e si prostituirà con tutti i regni del mondo sulla faccia della terra.
Esaïe 23:18
Ma il guadagno del suo commercio e la sua paga saranno consacrati all’Eterno, non sarà né ammassato né messo da parte, perché il guadagno del suo commercio andrà a quelli che dimorano davanti all’Eterno, perché mangino a sazietà e vestano splendidamente.
Zacharie 9:3
Tiro si è costruita una fortezza e ha accumulato argento come polvere e oro come fango delle strade.
Zacharie 9:4
Ecco, l’Eterno la spodesterà e distruggerà la sua potenza nel mare, ed essa sarà consumata dal fuoco.
Apocalypse 18:11-13
11
Anche i mercanti della terra piangeranno e si lamenteranno per lei, perché nessuno compera piú le loro merci:
12
merci d’oro e d’argento, di pietre preziose e di perle, di bisso e di porpora, di seta e di scarlatto, e ogni sorta di legno profumato, ogni specie di oggetti d’avorio e di legno preziosissimo, di bronzo, di ferro e di marmo,
13
e cinnamomo, profumi, olii odorosi, incenso, vino, olio, fior di farina, frumento, bestiame, pecore, cavalli, carri, corpi e anime umane.
2 Chroniques 32:27
Ezechia ebbe immense ricchezze e onore. Egli si fece depositi per argento, oro, pietre preziose, aromi, scudi, e per ogni genere di oggetti preziosi,
2 Chroniques 36:10
All’inizio del nuovo anno il re Nebukadnetsar mandò a prenderlo e lo fece condurre a Babilonia con gli oggetti preziosi della casa dell’Eterno, Quindi fece re su Giuda e Gerusalemme Sedekia, fratello di Jehoiakin.
Esaïe 32:12
percuotendovi il seno per i campi ameni e per le vigne fruttifere.
Jérémie 25:34
Urlate, o pastori, e gridate; voltolatevi nella polvere, o guide del gregge, perché i giorni del vostro macello sono compiuti, e cadrete come un vaso prezioso.
Daniel 11:8
Porterà pure come bottino in Egitto, i loro dèi con le loro immagini fuse e i loro preziosi arredi d’argento e d’oro, e per vari anni starà lontano dal re del nord.
Osée 13:15
Anche se è fruttifero tra i suoi fratelli, verrà un vento d’est, si alzerà dal deserto il vento dell’Eterno, allora la sua sorgente inaridirà, la sua fonte seccherà. Egli deprederà il tesoro di ogni vaso prezioso.
Amos 5:11
Quindi, poiché calpestate il povero ed esigete da lui tributi di frumento, anche se avete costruito case con pietre squadrate, non le abiterete; avete piantato vigne deliziose, ma non ne berrete il vino.
Nahoum 2:9
Depredate l’argento, depredate l’oro! Ci sono tesori senza fine, ricchezze di ogni oggetto prezioso.
Zacharie 7:14
»ma li ho dispersi col turbine fra tutte le nazioni che essi non conoscevano. Cosí il paese rimase desolato dietro di loro, senza più nessuno che vi passasse o vi ritornasse. Di un paese di delizie essi fecero una desolazione«.