Ezechiel 22:27
I suoi capi in mezzo ad essa sono come lupi che dilaniano la preda per versare sangue e distruggere anime per realizzare un ingiusto guadagno.
Ezechiel 24:6-9
6
Perciò, cosí dice il Signore, l’Eterno: »Guai alla città sanguinaria, alla pentola in cui c’è sporcizia, e la cui sporcizia non se ne va. Vuotala pezzo per pezzo senza tirare a sorte su di essa.
7
Poiché il suo sangue è in mezzo a lei; lo ha posto in cima a una roccia, non l’ha sparso in terra per coprirlo di polvere.
8
Per eccitare il furore, per farne vendetta, ha posto il suo sangue in cima a una roccia perché non fosse coperto«.
9
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Guai alla città sanguinaria! Anch’io faro’ un gran rogo.
Sophonie 3:3
I suoi capi in mezzo a lei sono leoni ruggenti; i suoi giudici sono lupi della sera, che non lasciano alcun osso da rosicchiare per il mattino.
Ezechiel 22:4
Per il sangue che hai versato ti sei resa colpevole e ti sei contaminata per gli idoli che hai fatto. Hai fatto avvicinare i tuoi giorni e sei giunta al termine dei tuoi anni, perciò ti renderò il vituperio delle nazioni e lo scherno di tutti i paesi.
Ezechiel 7:2-12
2
»E tu, figlio d’uomo, cosí dice il Signore, l’Eterno, al paese d’Israele: La fine! E’ giunta la fine sulle quattro estremità del paese.
3
Ora ti sovrasta la fine e io manderò contro di te la mia ira, ti giudicherò secondo le tue vie e ti farò ricadere addosso tutte le tue abominazioni.
4
Il mio occhio non ti risparmierà e non avrò pietà, ma ti farò ricadere addosso le tue vie, e le tue abominazioni saranno in mezzo a te; allora riconoscerete che io sono l’Eterno«.
5
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Una calamità, una calamità senza precedenti, ecco è venuta.
6
La fine è giunta, la fine è giunta. Si è destata per te; ecco, è giunta.
7
E’ giunta su di te la rovina, o abitante del paese. Il tempo è arrivato è vicino il giorno dei guai e non di grida di gioia sui monti.
8
Ora, tra poco, verserò il mio furore su di te e sfogherò su di te la mia ira, ti giudicherò secondo le tue vie e ti farò ricadere addosso tutte le tue abominazioni.
9
Il mio occhio non ti risparmierà e non avrò pietà, ma ti farò ricadere addosso le tue vie e le tue abominazioni saranno in mezzo a te; allora riconoscerete che io sono l’Eterno che colpisce.
10
Ecco il giorno, eccolo giunto. E’ arrivata la rovina. La verga è fiorita, l’orgoglio è sbocciato.
11
La violenza è cresciuta come verga di empietà. Non rimarrà nessuno di essi, nessuno della loro moltitudine, nessuno di essi; non ci sarà alcun lamento per loro.
12
Il tempo è arrivato, il giorno si avvicina. Chi compra non si rallegri, chi vende non si addolori, perché un’ira ardente sovrasta su tutta la loro moltitudine.
Ezechiel 12:25
Poiché io, l’Eterno, parlerò, e la parola che pronuncerò si compirà senza alcun indugio. Sí, nei vostri giorni, o casa ribelle, io pronuncerò una parola e la manderò a compimento«, dice il Signore, l’Eterno.
Romains 2:5
Ma tu, per la tua durezza ed il cuore impenitente, ti accumuli un tesoro d’ira, per il giorno dell’ira e della manifestazione del giusto giudizio di Dio,
2 Pierre 2:3
E nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole bugiarde; ma la loro condanna è da molto tempo all’opera e la loro rovina non si farà attendere.
2 Rois 21:2-9
2
Egli fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno, secondo le abominazioni delle nazioni che l’Eterno aveva scacciato davanti ai figli d’Israele.
3
Egli ricostruí gli alti luoghi che Ezechia suo padre aveva distrutto, eresse altari a Baal, fece un’Ascerah come aveva fatto Achab, re d’Israele; e adorò tutto l’esercito del cielo e lo serví.
4
Inoltre eresse altari nella casa dell’Eterno, riguardo alla quale l’Eterno aveva detto: »In Gerusalemme porrò il mio nome«.
5
Eresse altari a tutto l’esercito del cielo nei due cortili della casa dell’Eterno.
6
Fece anche passare per il fuoco a suo figlio, praticò la magia e la divinazione e consultò i medium e i maghi. Si diede completamente a fare ciò che è male agli occhi dell’Eterno, provocandolo ad ira.
7
Mise addirittura un’immagine scolpita di Ascerah, che aveva fatto, nel tempio, di cui l’Eterno aveva detto a Davide e a Salomone suo figlio: »In questo tempio e a Gerusalemme, che ho scelto fra tutte le tribú d’Israele, porrò il mio nome per sempre;
8
e non farò piú errare il piede d’Israele lontano dal paese che ho dato ai loro padri, purché essi abbiano cura di mettere in pratica tutto ciò che ho loro comandato e tutta la legge che il mio servo Mosè ha loro prescritto«.
9
Ma essi non ascoltarono, e Manasse li indusse a fare peggio delle nazioni che l’Eterno aveva distrutto davanti ai figli d’Israele.
Jérémie 2:1-3
1
La parola dell’Eterno mi fu ancora rivolta, dicendo:
2
»Va’ e grida alle orecchie di Gerusalemme, dicendo: Cosí dice l’Eterno: Io mi ricordo di te, della tenera attenzione della tua giovinezza, dell’amore al tempo del tuo fidanzamento, quando mi seguivi nel deserto, in una terra non seminata.
3
Israele, era consacrato all’Eterno, le primizie del suo raccolto; tutti quelli che lo divoravano diventavano colpevoli, e la calamità si abbatteva su di loro«, dice l’Eterno.