1 Samuel 2:12-17
12
Or i figli di Eli erano uomini perversi; non conoscevano l’Eterno.
13
Ed ecco come si comportavano questi sacerdoti con il popolo: quando qualcuno offriva un sacrificio, il servo del sacerdote veniva, mentre la carne cuoceva con in mano un forchettone a tre punte
14
e lo ficcava nella pentola o nel paiolo o nel calderone o nella pignatta, e tutto ciò che il forchettone tirava su il sacerdote lo teneva per sé. Così facevano con tutti gl’Israeliti che andavano a Sciloh.
15
Anche prima che avessero fatto bruciare il grasso, il servo del sacerdote veniva e diceva a colui che faceva il sacrificio: »Dammi della carne da arrostire per il sacerdote, perché egli non accetterà da te carne cotta, ma cruda«.
16
E se l’uomo gli diceva: »Si faccia prima fumare il grasso, poi prenderai quanto vorrai« egli rispondeva: »No, me la devi dare ora; altrimenti la prenderò per forza«
17
Perciò il peccato dei due giovani era molto grande davanti all’Eterno, perché si disprezzavano le offerte fatte all’Eterno.
1 Samuel 2:22-17
Jérémie 2:8
sacerdoti non hanno detto: »Dov’è l’Eterno?«, quelli che si occupano della legge non mi hanno conosciuto, i pastori si sono ribellati contro di me, i profeti hanno profetizzato per Baal, e hanno seguito cose che non giovano a nulla.
Jérémie 2:26
Come rimane confuso il ladro quando è sorpreso sul fatto, cosí sono confusi quelli della casa d’Israele, essi, i loro re, i loro principi, i loro sacerdoti e i loro profeti,
Jérémie 2:27
i quali dicono al legno: »Tu sei mio padre« e alla pietra: »Tu ci hai dato la vita«. Sí, essi mi hanno voltato le spalle e non la faccia. Ma nel tempo della loro sventura dicono: »Lèvati e salvaci!«
Lamentations 4:13
Ma questo è avvenuto per i peccati dei suoi profeti e per le iniquità dei suoi sacerdoti, che hanno versato in mezzo ad essa il sangue dei giusti.
Michée 3:11
I suoi capi giudicano per un dono, i suoi sacerdoti insegnano per un salario, i suoi profeti compiono divinazioni per denaro; tuttavia si appoggiano all’Eterno e dicono: »Non è forse l’Eterno in mezzo a noi? Non ci verrà addosso alcuna sventura«.
Michée 3:12
Perciò, per causa vostra, Sion sarà arata come un campo, Gerusalemme diventerà un mucchio di rovine e il monte del tempio un’altura boscosa.
Sophonie 3:3
I suoi capi in mezzo a lei sono leoni ruggenti; i suoi giudici sono lupi della sera, che non lasciano alcun osso da rosicchiare per il mattino.
Sophonie 3:4
I suoi profeti sono vanagloriosi perfidi, i suoi sacerdoti hanno profanato il luogo santo, hanno fatto violenza alla legge.
Malachie 1:6-8
6
»Un figlio onora il padre e un servo il suo signore. Se dunque io sono padre dov’è il mio onore? E se sono signore, dov’è il timore di me?«, dice l’Eterno degli eserciti a voi, sacerdoti, »che disprezzate il mio nome, eppure dite: »In che cosa abbiamo disprezzato il tuo nome?«.
7
Voi offrite sul mio altare, cibi contaminati, eppure dite: »In che cosa ti abbiamo contaminato? Quando dite: «La mensa dell’Eterno è spregevole"
8
Quando offrite in sacrificio un animale cieco, non è male? Quando offrite un animale zoppo o malato, non è male? Presentalo dunque al tuo governatore. Sarà soddisfatto di te? Ti accetterà con favore?«, dice l’Eterno degli eserciti.
Malachie 2:1-3
1
»E ora questo comandamento è per voi, o sacerdoti.
2
Se non date ascolto, se non vi mettete in cuore di dar gloria al mio nome« dice l’Eterno degli eserciti, »manderò su di voi la maledizione e maledirò le vostre benedizioni; sí, le ho già maledette, perché non vi mettete questo in cuore.
3
Ecco, io sgriderò il vostro seme, e spargerò escrementi sulle vostre facce, gli escrementi delle vostre feste solenni, e voi sarete portati via con questi.
Malachie 2:8-3
Lévitique 22:2-33
2
»Di’ ad Aaronne e ai suoi figli che si astengano dalle cose sante a me consacrate dai figli d’Israele e non profanino il mio santo nome. Io sono l’Eterno.
3
Di’ loro: »Qualunque uomo della vostra stirpe che nelle future generazioni si avvicinerà in stato di impurità alle cose sante, che i figli d’Israele consacrano all’Eterno, sarà sterminato dalla mia presenza. Io sono l’Eterno.
4
Nessun uomo della stirpe di Aaronne, che sia lebbroso o abbia un flusso, mangerà delle cose sante finché non sia puro. Così pure chi tocca qualsiasi cosa resa impura per contatto con un cadavere, o abbia avuto un’emissione di seme,
5
o chi tocca un rettile che l’ha reso impuro, o un uomo che gli abbia comunicato una impurità di qualsiasi genere,
6
la persona che ha toccato tali cose sarà impura fino alla sera e non mangerà delle cose sante prima di aver lavato il suo corpo nell’acqua;
7
dopo il tramonto del sole sarà pura e potrà poi mangiare delle cose sante, perché sono il suo cibo.
8
Il sacerdote non mangerà carne di bestia morta naturalmente o sbranata, per non rendersi impuro. Io sono l’Eterno.
9
I sacerdoti osserveranno dunque ciò che ho comandato, altrimenti porteranno la pena del loro peccato e moriranno per aver profanato le cose sante. Io sono l’Eterno che li santifico.
10
Nessun estraneo mangerà delle cose sante; né un ospite del sacerdote, né un salariato potrà mangiare le cose sante.
11
Ma se il sacerdote compra una persona con il suo denaro, questa ne potrà mangiare e anche chi è nato in casa sua; questi potranno mangiare del suo cibo.
12
La figlia di un sacerdote maritata a un estraneo non mangerà delle cose sante offerte per elevazione.
13
Ma se la figlia del sacerdote è rimasta vedova, o è stata ripudiata e non ha figli, ed è tornata a stare da suo padre come quando era giovane, potrà mangiare del pane del padre; ma nessun estraneo ne mangerà.
14
Se uno mangia per sbaglio una cosa santa, darà al sacerdote la cosa santa, aggiungendovi un quinto.
15
I sacerdoti non profaneranno dunque le cose sante dei figli d’Israele, che essi offrono per elevazione all’Eterno,
16
e non faranno loro portare la pena del peccato di cui si renderebbero colpevoli, mangiando le loro cose sante; poiché io, l’Eterno, li santifico"«.
17
L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
18
Parla ad Aaronne, ai suoi figli e a tutti i figli d’Israele e di’ loro: Chiunque della casa d’Israele o dei forestieri in Israele presenti in olocausto all’Eterno un’offerta per qualsiasi voto o qualsiasi dono volontario;
19
per essere gradito, offrirà un maschio, senza difetto, preso dai buoi, dalle pecore o dalle capre.
20
Non offrirete nulla che abbia un difetto, perché non sarebbe gradito.
21
Quando uno offre all’Eterno un sacrificio di ringraziamento, preso dalla mandria o dal gregge, sia per adempiere un voto, sia come offerta volontaria, la vittima per essere gradita dovrà essere perfetta; non dovrà avere alcun difetto.
22
Non offrirete all’Eterno una vittima cieca o storpia o mutilata, o che abbia ulceri o un eczema o la scabbia; e non ne farete sull’altare un sacrificio col fuoco all’Eterno.
23
Potrai presentare come offerta volontaria un bue o una pecora che abbia un arto troppo lungo o troppo corto; ma come voto non sarebbe gradito.
24
Non offrirete all’Eterno alcun animale con i testicoli ammaccati o schiacciati o strappati o tagliati; di questi sacrifici non ne farete nel vostro paese.
25
Né accetterete dallo straniero alcuna di queste vittime per offrirla come pane del vostro DIO, perché in esse ci sono mutilazioni e difetti; non sarebbero gradite per voi«.
26
L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
27
»Quando nascerà un vitello o un agnello o un capretto, starà sette giorni sotto la madre; dall’ottavo giorno in poi sarà gradito come sacrificio fatto col fuoco all’Eterno.
28
Non scannerete una vacca o una pecora con il suo piccolo nello stesso giorno.
29
Quando offrirete all’Eterno un sacrificio di ringraziamento, offritelo in modo che sia gradito.
30
La vittima sarà mangiata il giorno stesso; non ne lascerete nulla fino al mattino. Io sono l’Eterno.
31
Osserverete dunque i miei comandamenti e li metterete in pratica. Io sono l’Eterno.
32
Non profanerete il mio santo nome, ma sarò santificato in mezzo ai figli d’Israele. Io sono l’Eterno che vi santifico,
33
che vi ha fatto uscire dal paese d’Egitto per essere vostro DIO. Io sono l’Eterno«.
1 Samuel 2:15
Anche prima che avessero fatto bruciare il grasso, il servo del sacerdote veniva e diceva a colui che faceva il sacrificio: »Dammi della carne da arrostire per il sacerdote, perché egli non accetterà da te carne cotta, ma cruda«.
1 Samuel 2:29
Perché dunque disprezzate i miei sacrifici e le mie oblazioni che ho comandato nella mia dimora, e perché onori i tuoi figli più di me, ingrassandovi col meglio di tutte le oblazioni di Israele, mio popolo?
Ezechiel 44:23
Insegneranno al mio popolo a distinguere il sacro dal profano e gli faranno conoscere la differenza tra ciò ch’è impuro e ciò che è puro.
Lévitique 10:1-3
1
Poi Nadab e Abihu, figli di Aaronne, presero ciascuno il proprio turibolo, vi misero dentro del fuoco, vi posero sopra l’incenso e offrirono davanti all’Eterno un fuoco illecito, che egli non aveva loro comandato.
2
Allora un fuoco uscì dalla presenza dell’Eterno e li divorò; e morirono davanti all’Eterno.
3
Perciò Mosè disse ad Aaronne: »Questo è ciò di cui l’Eterno parlò, dicendo: »Io sarò santificato da coloro che si avvicinano a me, e sarò glorificato davanti a tutto il popolo««. E Aaronne tacque.
Lévitique 10:10-3
Lévitique 11:47
affinché sappiate distinguere tra l’impuro e il puro, e tra l’animale che si può mangiare e quello che non si deve mangiare«.
Lévitique 20:25
Farete dunque distinzione fra gli animali puri e quelli impuri, fra gli uccelli impuri e quelli puri, e non vi renderete abominevoli, mangiando animali, uccelli o cosa alcuna che striscia sulla terra e che io ho separato per voi come impuri.
Jérémie 15:19
Perciò cosí dice l’Eterno: »Se tu ritorni a me, io ti ristabilirò e tu starai davanti a mè. Se tu separi il prezioso dal vile, tu sarai come la mia bocca; essi ritorneranno a te, ma tu non devi tornare a loro.
Aggée 2:11-13
11
»Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Interroga i sacerdoti riguardo alla legge, dicendo:
12
"Se uno porta carne consacrata nel lembo della sua veste e con il lembo tocca pane o cibo cotto, vino o olio, o qualunque altro alimento, diventerà questo santificato?. I sacerdoti risposero e dissero: »No!«.
13
Aggeo quindi disse loro: »Se uno che è impuro per il contatto di un cadavere, tocca una di queste cose, diventerà essa impura?«. I sacerdoti risposero e dissero: »Sì, diventerà impura«.
Ezechiel 22:8
Tu hai disprezzato le mie cose sante e hai profanato i miei sabati.
Ezechiel 20:12
Inoltre diedi loro i miei sabati, affinché fossero un segno fra me e loro, perché conoscessero che io, sono l’Eterno che li santifico.
Ezechiel 20:13
Ma la casa d’Israele si ribellò contro di me nel deserto; non camminarono secondo i miei statuti e rigettarono i miei decreti, osservando i quali l’uomo vivrà per essi, e profanarono grandemente i miei sabati. Cosí io decisi di riversare su di loro il mio furore nel deserto, per consumarli.
Ezechiel 36:20
Arrivati fra le nazioni dove erano andati, profanarono il mio santo nome, perché di loro si diceva: »Costoro sono il popolo dell’Eterno, eppure hanno dovuto uscire dal suo paese«.
Romains 2:24
Infatti: »Per causa vostra, come sta scritto, il nome di Dio è bestemmiato fra i gentili«.