Ezechiel 6:11-14
11
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Batti le mani, pesta i piedi e di Ahimè, per tutte le malvagie abominazioni della casa d’Israele, perché cadranno di spada, di fame e di peste.
12
Chi è lontano morirà di peste, chi è vicino cadrà di spada e chi è rimasto ed è assediato perirà di fame; cosí sfogherò il mio furore su di loro.
13
Allora riconoscerete che io sono l’Eterno, quando i loro uccisi cadranno in mezzo ai loro idoli, attorno ai loro altari, sopra ogni alto colle, su tutte le sommità dei monti, sotto ogni albero verdeggiante, sotto ogni quercia frondosa, ovunque offrivano profumi odorosi a tutti i loro idoli.
14
Cosí stenderò contro di loro la mia mano e renderò il paese desolato, sí, piú desolato del deserto di Diblah, in tutti i loro luoghi abitati; allora riconosceranno che io sono l’Eterno"«.
Ezechiel 7:2
»E tu, figlio d’uomo, cosí dice il Signore, l’Eterno, al paese d’Israele: La fine! E’ giunta la fine sulle quattro estremità del paese.
Ezechiel 20:47
(21:3) e di’ alla foresta del Neghev: Ascolta la parola dell’Eterno. Cosí dice il Signore, l’Eterno: Ecco, io accendo in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e ogni albero secco; la fiamma ardente non si spegnerà e ogni faccia dal sud al nord sarà bruciata.