Perciò cosí dice il Signore, lEterno: »Ecco, io sono contro di te, o Tiro. Io farò salire contro di te molte nazioni, come il mare fa salire le proprie onde.
Eccomi contro te, o abitatrice della valle, roccia della pianura« dice lEterno. »Voi che dite: Chi scenderà contro di noi? Chi entrerà nelle nostre dimore?
»Eccomi contro di te, o montagna di distruzione«, dice lEterno, »tu che distruggi tutta la terra. Io stenderò la mia mano contro di te, ti rotolerò giú dalle rocce e farò di te una montagna bruciata.
»Ecco, io sono contro di te«, dice lEterno degli eserciti, »io brucerò e ridurrò in fumo i tuoi carri e la spada divorerà i tuoi leoncelli; farò scomparire la tua rapina dalla terra e non si udrà piú la voce dei tuoi messaggeri«.
»Ecco, io sono contro di te«, dice lEterno degli eserciti, »io alzerò i lembi della tua veste fin sulla faccia e mostrerò alle nazioni la tua nudità e ai regni la tua vergogna.
(21:14) »Figlio duomo, profetizza e di Cosí dice il Signore. Di Una spada, una spada è affilata e anche lucidata.
10
(21:15) affilata per fare un gran massacro e affilata per lampeggiare. Potremo forse rallegrarci? Voi disprezzate lo scettro di mio figlio come se fosse un qualsiasi legno.
11
(21:16) Il Signore lha data a lucidare per impugnarla, la spada è affilata e lucidata per darla in mano di chi uccide.
Una terza parte di te morirà di peste e sarà consumata dalla fame in mezzo a te; una terza parte cadrà di spada intorno a te e disperderò laltra terza parte a tutti i venti, e sguainerò contro di essi la spada.
Poiché cosí dice il Signore, lEterno: »Lo stesso avverrà quando manderò contro Gerusalemme, i miei quattro tremendi giudizi, la spada, la fame, le bestie feroci e la peste, per sterminare uomini e bestie.
Il nemico diceva: »Inseguirò, raggiungerò, dividerò le spoglie, la mia brama si sazierà su di loro; sguainerò la mia spada, la mia mano li sterminerà«.
E farò venire contro di voi la spada che eseguirà la vendetta del mio patto; voi vi raccoglierete nelle vostre città, ma io manderò in mezzo a voi la peste e sarete dati in mano al nemico.
»Dèstati, o spada, contro il mio pastore e contro luomo che è mio compagno«, dice lEterno degli eserciti. »Colpisci il pastore e siano disperse le pecore; poi volgerò la mia mano contro i piccoli.
E agli altri disse, in modo che io sentissi: »Passate per la città dietro di lui e colpite; il vostro occhio non abbia compassione e non usate alcuna pietà.
Uccidete fino allo sterminio vecchi giovani, vergini, bambini e donne, ma non avvicinatevi ad alcuno su cui ci sia il segno; incominciate dal mio santuario«. Cosí essi incominciarono dagli anziani, che erano davanti al tempio.
Tutto succede egualmente a tutti: la stessa sorte attende il giusto e lempio il buono, il puro e limpuro, chi offre sacrifici e chi non li offre. Come è il buono cosí è il peccatore, e chi giura è come chi teme di giurare.
Se poi ti dovessero dire: »Dove andremo? dirai loro: Cosí dice lEterno: Alla morte i destinati alla morte, alla spada i destinati alla spada, alla fame i destinati alla fame, alla cattività i destinati alla cattività.
3
Io stabilirò sopra di loro quattro specie di flagelli«, dice lEterno: »la spada per uccidere, i cani per sbranare, gli uccelli del cielo e le bestie della terra per divorare e distruggere.
4
Li farò essere maltrattati per tutti i regni della terra a causa di Manasse, figlio di Ezechia, re di Giuda, per ciò che ha fatto in Gerusalemme.