Prenditi poi una piastra di ferro e mettila come un muro di ferro tra te e la città; volgi la tua faccia contro di essa ed essa sarà assediata, e tu la cingerai d’assedio. Questo sarà un segno per la casa d’Israele.

Tu volgerai la tua faccia e il tuo braccio nudo verso l’assedio di Gerusalemme e profetizzerai contro di essa.

(21:2) »Figlio d’uomo. rivolgi la faccia verso il sud, parla apertamente contro il sud e profetizza contro la foresta della campagna, il Neghev,

»Figlio d’uomo, volgi la tua faccia verso i figli di Ammon e profetizza contro di loro.

»Figlio d’Uomo, volgi la faccia verso Sidone e profetizza contro di lei,

»Figlio d’uomo, volgi la tua faccia contro il Faraone re d’Egitto e profetizza contro di lui e contro tutto l’Egitto,

»Figlio d’uomo, volgi la tua faccia verso Gog del paese di Magog, principe di Rosh, Mescek e Tubal, e profetizza contro di lui,

e anche per me affinché, quando apro la mia bocca, mi sia dato di esprimermi con franchezza per far conoscere il mistero dell’evangelo

Il mio insegnamento scenderà come la pioggia, la mia parola stillerà come la rugiada, come la pioggerella sull’erba tenera e come un acquazzone sugli arbusti,.

Ora perciò ascolta la parola dell’Eterno: Tu dici: »Non profetizzare contro Israele e smettila di parlare contro la casa di Isacco«

»Non profetizzate«, dicono ai loro profeti. Cosí essi non profetizzeranno circa queste cose, ma non allontaneranno la loro ignominia.

Anche se un uomo camminasse in uno spirito di falsità e spacciasse menzogne, dicendo: »Io predirò per te vino e bevanda inebriante« egli sarebbe un profeta per questo popolo«.

Tu volgerai la tua faccia e il tuo braccio nudo verso l’assedio di Gerusalemme e profetizzerai contro di essa.

»Figlio d’uomo, volgi la tua faccia verso i monti d’Israele e profetizza contro di essi

(21:2) »Figlio d’uomo. rivolgi la faccia verso il sud, parla apertamente contro il sud e profetizza contro la foresta della campagna, il Neghev,

»Tu figlio d’uomo, profetizza ai monti d’Israele e di’ O monti d’Israele, ascoltate la parola dell’Eterno.

Quindi i sacerdoti e i profeti parlarono ai principi e a tutto il popolo, dicendo: »Quest’uomo merita la morte, perché ha profetizzato contro questa città come avete udito con i vostri stessi orecchi«.

Allora Geremia parlò a tutti i principi e a tutto il popolo, dicendo: »L’Eterno mi ha mandato a profetizzare contro questa casa e contro questa città tutte le cose che avete udito.

Poi presentarono dei falsi testimoni che dicevano: »Quest’uomo non cessa di proferire parole di bestemmia contro questo santo luogo e contro la legge.

Lo abbiamo infatti sentito dire che questo Gesú, il Nazareno, distruggerà questo luogo e muterà i riti che Mosé ci ha dato«.