trattiene la sua mano dall’opprimere il povero, non prende interesse né usura, osserva i miei decreti e cammina nei miei statuti, costui non morirà per l’iniquità del padre; egli certamente vivrà.

Ma la casa d’Israele si ribellò contro di me nel deserto; non camminarono secondo i miei statuti e rigettarono i miei decreti, osservando i quali l’uomo vivrà per essi, e profanarono grandemente i miei sabati. Cosí io decisi di riversare su di loro il mio furore nel deserto, per consumarli.

se l’empio rende il pegno, restituisce ciò che ha rubato e cammina secondo gli statuti della vita, senza commettere l’iniquità, egli certamente vivrà, non morirà.

Metterò dentro di voi il mio Spirito e vi farò camminare nei miei statuti, e voi osserverete e metterete in pratica i miei decreti.

Il mio servo Davide sarà re su di loro e ci sarà un unico pastore per tutti; essi cammineranno nei miei decreti, osserveranno i miei statuti e li metteranno in pratica.

»Ora dunque, o Israele, da’ ascolto agli statuti e ai decreti che vi insegno, perché li mettiate i pratica, affinché viviate ed entriate in possesso del paese che l’Eterno, il DIO dei vostri padri, vi dà.

Mosè convocò tutto Israele e disse loro: »Ascolta, Israele, gli statuti e i decreti che oggi io proclamo ai tuoi orecchi, perché li impari e ti impegni a metterli in pratica.

»Or questo è il comandamento, gli statuti e i decreti che l’Eterno, il vostro DIO, ha ordinato d’insegnarvi, perché li mettiate in pratica nel paese nel quale state per entrare per prenderne possesso;

affinché tu tema l’Eterno, il tuo DIO, osservando, per tutti i giorni della tua vita, tu, tuo figlio e il figlio di tuo figlio, tutti i suoi statuti e tutti i suoi comandamenti che io ti do, e affinché i tuoi giorni siano prolungati.

E ora, o Israele, che cosa richiede da te l’Eterno, il tuo DIO, se non di temere l’Eterno, il tuo DIO, di camminare in tutte le sue vie, di amarlo e di servire l’Eterno, il tuo DIO, con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima,

e di osservare per il tuo bene i comandamenti dell’Eterno e i suoi statuti che oggi ti comando?

»Ama dunque l’Eterno, il tuo DIO, e osserva sempre le sue prescrizioni, i suoi statuti, i suoi decreti e i suoi comandamenti.

Sei pure disceso sul monte Sinai, hai parlato loro dal cielo e hai dato loro giusti decreti e leggi di verità, buoni statuti e comandamenti,

Hai fatto loro conoscere il tuo santo sabato e hai dato loro comandamenti, statuti e una legge per mezzo di Mosè, tuo servo.

La legge dell’Eterno è perfetta, essa ristora l’anima; la testimonianza dell’Eterno è verace e rende savio il semplice.

Il timore dell’Eterno è puro, rimane in eterno; i giudizi dell’Eterno sono verità, tutti quanti sono giusti;

Anche il tuo servo è da essi istruito vi è grande ricompensa ad osservarli.

e diede loro i paesi delle nazioni, ed essi ereditarono il frutto della fatica dei popoli,

affinché osservassero i suoi statuti e ubbidissero alle sue leggi. Alleluia.

Beati quelli la cui via è senza macchia e che camminano nella legge dell’Eterno.

e non commettono il male, ma camminano nelle sue vie.

Oh, che le mie vie siano ferme nell’osservanza dei tuoi statuti.

Erano entrambi giusti agli occhi di Dio, camminando irreprensibili in tutti i comandamenti e le leggi del Signore.

Chi ha i miei comandamenti e li osserva, è uno che mi ama, e chi mi ama sarà amato dal Padre mio; e io lo amerò e mi manifesterò a lui«.

Per questo io mi sforzo di avere continuamente una coscienza irreprensibile davanti a Dio e davanti agli uomini.

E siate facitori della parola e non uditori soltanto, ingannando voi stessi.

egli osserva se stesso e poi se ne va, dimenticando subito com’era.

L’uomo innocente di mani e puro di cuore, che non eleva l’animo a vanità e non giura con frode.

Tale è la generazione di quelli che lo cercano, che cercano la tua faccia, o Dio di Giacobbe. (Sela)

Ecco, la sua anima si è inorgoglita in lui, non è retta, ma il giusto vivrà per la sua fede.

Perché la giustizia di Dio è rivelata in esso di fede in fede, come sta scritto: »Il giusto vivrà per fede«.

Ma qualcuno dirà: »Tu hai la fede, e io ho le opere«; mostrami la tua fede senza le tue opere e io ti mostrerò la mia fede con le mie opere.

Ma vuoi renderti conto, o insensato, che la fede senza le opere è morta?

Tu vedi che la fede operava insieme alle opere di lui, e che per mezzo delle opere la fede fu resa perfetta.

Perciò vedete che l’uomo è giustificato per le opere e non per fede soltanto.

Infatti, come il corpo senza lo spirito è morto, cosí anche la fede senza le opere è morta.

Se voi sapete che egli è giusto, sappiate che chiunque pratica la giustizia, è nato da lui.

Figlioletti, nessuno vi seduca: chi pratica la giustizia è giusto, come egli è giusto,

Diedi loro i miei statuti e feci loro conoscere i miei decreti, osservando i quali l’uomo vivrà per essi.

Poiché cosí dice l’Eterno alla casa d’Israele: »Cercate me e vivrete

Cercate il bene e non il male, affinché viviate, e cosí l’Eterno, il DIO degli eserciti, sia con voi, come dite.

Ma scorra il diritto come acqua e la giustizia come un corso d’acqua perenne.

E quegli, rispondendo, disse: »Ama a il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il prossimo tuo come te stesso«.

Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Gesú: »E chi è il mio prossimo?«.