Tuttavia la casa d’Israele dice: »La via del Signore non è giusta«. Sono proprio le mie vie che non sono giuste, o casa d’Israele, o sono piuttosto le vostre vie che non sono giuste?

Ma i figli del tuo popolo dicono: »La via del Signore non è giusta« mentre è la loro via che non è giusta.

Tuttavia voi dite: »La via del Signore non è giusta«. Io giudicherò ciascuno di voi secondo le sue vie, o casa d’Israele«, In occasione della presa di Gerusalemme

Ma l’ira di Elihu, figlio di Barakel, il Buzita, del clan di Ram, si accese contro Giobbe; la sua ira si accese, perché questi riteneva giusto se stesso anziché DIO.

Poiché Giobbe ha detto: Sono giusto ma Dio ha tolto via la mia giustizia.

Chi è come Giobbe, che beve la derisione come l’acqua,

Poiché ha detto: »Non giova nulla all’uomo riporre il proprio diletto in DIO

»Ti pare una cosa giusta quando dici: »Sono piú giusto di Dio«?

Vorresti proprio annullare il mio giudizio, condannare me per giustificare te stesso?

Deh, ascolta, e io parlerò; io ti interrogherò e tu mi risponderai.

Perciò provo disgusto nei miei confronti e mi pento sulla polvere e sulla cenere«.

Voi stancate l’Eterno con le vostre parole, eppure dite: »In che cosa lo abbiamo stancato?«. Perché voi dite: »Chiunque fa il male è gradito all’Eterno, che si compiace in lui«, oppure: »Dov’è il DIO della giustizia?«.

»Avete usato parole dure contro di me«, dice l’Eterno. »Eppure dite: »Che cosa abbiamo detto contro di te?«

Perciò noi proclamiamo beati i superbi. Non solo gli operatori d’iniquità prosperano, ma essi tentano pure DIO e sfuggono"«.

Nel riceverlo, mormoravano contro il padrone di casa,

Ma egli, rispondendo, disse a uno di loro: »amico, io non ti faccio alcun torto; non ti sei accordato con me per un denaro?

Non mi è forse lecito fare del mio ciò che voglio? O il tuo occhio è cattivo, perché io sono buono?"

Ora se la nostra ingiustizia fa risaltare la giustizia di Dio, che diremo? Dio è ingiusto quando dà corso alla sua ira? (Io parlo da uomo).

perché nessuna carne sarà giustificata davanti a lui per le opere della legge; mediante la legge infatti vi è la conoscenza del peccato.

Piuttosto chi sei tu, o uomo, che disputi con Dio? La cosa formata dirà a colui che la formò: »Perché mi hai fatto cosí?«.

Poiché ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria giustizia non si sono sottoposti alla giustizia di Dio

Lungi da te il fare tale cosa: far morire il giusto con l’empio, cosicché il giusto sia trattato come l’empio; lungi da te! Il giudice di tutta la terra non farà egli giustizia?«.

Egli è la Roccia, l’opera sua è perfetta, poiché tutte le sue vie sono giustizia. E’ un Dio di fedeltà e senza ingiustizia; egli è giusto e retto.

E i cieli proclameranno la sua giustizia, perché è DIO stesso il giudice. (Sela)

L’Eterno è giusto in tutte le sue vie e benigno in tutte le sue opere.

Tu sei giusto, o Eterno; come posso discutere con te? Tuttavia parlerò con te intorno ai tuoi giudizi. Perché la via degli empi prospera? Perché vivono tranquilli quelli che agiscono perfidamente?

L’Eterno è giusto in mezzo a lei egli non commette iniquità. Ogni mattino egli porta alla luce la sua giustizia e non viene mai meno, ma il perverso non conosce vergogna.

Ma tu, per la tua durezza ed il cuore impenitente, ti accumuli un tesoro d’ira, per il giorno dell’ira e della manifestazione del giusto giudizio di Dio,

che renderà a ciascuno secondo le sue opere:

Tu hai fatto queste cose, e io ho taciuto, tu hai pensato che io fossi del tutto simile a te. Ma io ti risponderò, e ti metterò ogni cosa davanti agli occhi.

Non ti sei forse attirato addosso questo perché hai abbandonato l’Eterno, il tuo DIO, mentre ti conduceva per la strada?

La tua stessa malvagità ti castigherà e i tuoi sviamenti ti puniranno. Riconosci perciò e vedi quanto cattivo e amaro sia per te l’abbandonare l’Eterno, il tuo DIO, e il non avere in te alcun timore di me«, dice il Signore, l’Eterno degli eserciti.

Eppure ti avevo piantato come una nobile vigna tutta della migliore qualità; come dunque ti sei cambiata nei miei confronti in tralci degeneri di vigna straniera?

»Come puoi dire: »Non mi son contaminata, non sono andata dietro ai Baal, Guarda la strada da te percorsa nella valle, riconosci, ciò che hai fatto, dromedaria veloce, che corre senza freno nelle sue vie.

Perché contendete con me? Voi tutti vi siete ribellati contro di me«, dice l’Eterno.

O generazione, considera la parola dell’Eterno! Sono forse stato un deserto per Israele o un paese di fitte tenebre? Perché dice il mio popolo: »Noi girovaghiamo liberamente, non torneremo piú da te«?

Come usi bene le tue maniere per procurarti amore! Cosí hai insegnato le tue maniere persino alle donne malvagie.

tu dici: Sono innocente; certamente la sua ira si è ritirata da me Ecco, io entrerò in giudizio con te, perché hai detto: »Non ho peccato«

Anche da esso uscirai con le tue mani sul capo, perché l’Eterno ha rigettato quelli nei quali tu confidi, e tu non realizzerai i tuoi intenti per mezzo di loro.

E avverrà che quando annunzierai a questo popolo tutte queste cose, ti diranno: »Perché l’Eterno ha pronunciato contro di noi tutta questa grande calamità? Qual è la nostra iniquità? Qual è il peccato che abbiamo commesso contro l’Eterno, il nostro DIO?«.

E voi avete fatto peggio dei vostri padri, perché ecco, ciascuno cammina seguendo la caparbietà del suo cuore malvagio e rifiuta di ascoltarmi.