Ezechiel 16:61
Allora ti ricorderai della tua condotta e ti vergognerai, quando riceverai le tue sorelle, quelle che sono piú grandi e quelle che sono piú piccole di te; e io le darò a te per figlie, ma non in virtú del tuo patto.
Ezechiel 36:31
Allora vi ricorderete delle vostre vie malvagie e delle vostre azioni che non erano buone e diventerete ripugnanti ai vostri stessi occhi per le vostre iniquità e le vostre abominazioni.
Ezechiel 36:32
Non è per amore di voi che io opero«, dice il Signore, l’Eterno, »sappiatelo bene. Vergognatevi e siate confusi a motivo delle vostre vie, o casa d’Israele«.
Esdras 9:6
e dissi: »O mio DIO, io sono confuso e mi vergogno di alzare la mia faccia a te, o mio DIO, poiché le nostre iniquità si sono moltiplicate fin sopra il nostro capo, e la nostra colpa è giunta fino al cielo.
Daniel 9:7
O Signore, a te appartiene la giustizia, ma a noi la confusione della faccia come avviene oggi stesso agli uomini di Giuda, agli abitanti di Gerusalemme e a tutto Israele, a quelli vicini e a quelli lontani, in tutti i paesi in cui li hai dispersi, a motivo delle infedeltà che hanno commesso contro di te.
Daniel 9:8
O Signore, a noi la confusione della faccia, ai nostri re, ai nostri capi e ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te.
Job 40:4
»Ecco, sono cosí meschino, che cosa ti posso rispondere? Mi metto la mano sulla bocca.
Job 40:5
Ho parlato una volta, ma non parlerò più; sí, due volte, ma non aggiungerò altro«.
Psaumes 39:9
Sto in silenzio, non aprirò bocca, perché sei tu che operi.
Lamentations 3:39
Perché mai si lamenta un uomo vivente, un uomo per la punizione dei suoi peccati?
Romains 2:1
Perciò, o uomo, chiunque tu sia che, giudichi, sei inescusabile perché in quel che giudichi l’altro, condanni te stesso, poiché tu che giudichi fai le medesime cose.
Romains 3:19
Or noi sappiamo che tutto quello che la legge dice, lo dice per coloro che sono sotto la legge, affinché ogni bocca sia messa a tacere e tutto il mondo sia sottoposto al giudizio di Dio,
Romains 3:27
Dov’è dunque il vanto? E’ escluso. Per quale legge? Quella delle opere? No, ma per la legge della fede.
Romains 9:19
Tu mi dirai dunque: »Perché trova ancora egli da ridire? Chi può infatti resistere alla sua volontà?«.
Romains 9:20
Piuttosto chi sei tu, o uomo, che disputi con Dio? La cosa formata dirà a colui che la formò: »Perché mi hai fatto cosí?«.
Romains 5:1
Giustificati dunque per fede abbiamo pace presso Dio per mezzo di Gesú Cristo, nostro Signore,
Romains 5:2
per mezzo del quale abbiamo anche avuto, mediante la fede, l’accesso a questa grazia nella quale stiamo saldi e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio.
1 Corinthiens 4:7
Che cosa infatti ti rende diverso? Che cosa hai tu che non l’abbia ricevuto? E se l’hai ricevuto, perché ti glori come se non l’avessi ricevuto?
Ephésiens 2:3-5
3
fra i quali anche noi tutti un tempo vivemmo nelle concupiscenze della nostra carne, adempiendo i desideri della carne e della mente, ed eravamo per natura figli d’ira, come anche gli altri.
4
Ma Dio, che è ricco in misericordia per il suo grande amore con il quale ci ha amati,
5
anche quando eravamo morti nei falli, ci ha vivificati con Cristo (voi siete salvati per grazia),
Tite 3:3-7
3
Anche noi infatti un tempo eravamo insensati, ribelli, erranti, schiavi di varie concupiscenze e voluttà, vivendo nella cattiveria e nell’invidia, odiosi e odiandoci gli uni gli altri.
4
Ma quando apparvero la bontà di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore verso gli uomini
5
egli ci ha salvati non per mezzo di opere giuste che noi avessimo fatto, ma secondo la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e il rinnovamento dello Spirito Santo,
6
che egli ha copiosamente sparso su di noi, per mezzo di Gesú Cristo, nostro Salvatore,
7
affinché, giustificati per la sua grazia, fossimo fatti eredi della vita eterna, secondo la speranza che abbiamo.