Ezechiel 33:13
Quando dico al giusto che sicuramente vivrà, se confida nella propria giustizia e commette l’iniquità, tutti i suoi atti giusti non saranno piú ricordati, ma morirà per l’iniquità che ha commesso.
Deutéronome 32:15
Ma Jeshurun si è ingrassato e ha recalcitrato (ti sei fatto grasso, grosso e pingue); ha abbandonato Dio che l’ha fatto e ha disprezzato la Roccia della sua salvezza.
Esaïe 48:1
Ascoltate questo, o casa di Giacobbe, voi che siete chiamati col nome d’Israele, e che siete usciti dalle sorgenti di Giuda, voi che giurate per il nome dell’Eterno e menzionate il DIO d’Israele, ma non in verità e giustizia.
Jérémie 7:4
Non ponete la vostra fiducia in parole ingannatrici, dicendo: »Questo è il tempio dell’Eterno, il tempio dell’Eterno, il tempio dell’Eterno!«
Michée 3:11
I suoi capi giudicano per un dono, i suoi sacerdoti insegnano per un salario, i suoi profeti compiono divinazioni per denaro; tuttavia si appoggiano all’Eterno e dicono: »Non è forse l’Eterno in mezzo a noi? Non ci verrà addosso alcuna sventura«.
Sophonie 3:11
In quel giorno non avrai piú vergogna di tutte le tue azioni con le quali ti sei ribellata contro di me, perché allora farò allontanare dal tuo mezzo quelli che si rallegrano nella tua grandezza, e tu cesserai di inorgoglirti sul mio monte santo«.
Matthieu 3:9
E non pensate di dir fra voi stessi: »Noi abbiamo Abrahamo per padre« perché io vi dico che Dio può far sorgere dei figli di Abrahamo anche da queste pietre.
Ezechiel 20:8
Ma essi si ribellarono, contro di me e non vollero ascoltarmi nessuno d’essi gettò via le abominazioni che erano davanti ai suoi occhi e non abbandonò gli idoli d’Egitto. Allora decisi di riversare su di loro il mio furore e di sfogare su di loro la mia ira in mezzo al paese d’Egitto.
Ezechiel 23:3
che si prostituirono in Egitto. Si prostituirono nella loro giovinezza; là furono compresse le loro mammelle e là fu stretto il loro vergine seno.
Ezechiel 23:8
Non abbandonò le prostituzioni dell’Egitto, quando si erano coricati con lei nella sua giovinezza, avevano stretto il suo vergine seno e riversato su di lei la loro prostituzione.
Ezechiel 23:11
Sua sorella Oholibah vide questo, ma nei suoi amoreggiamenti divenne piú corrotta di lei e le sue prostituzioni furono peggiori di quelle della sua sorella.
Ezechiel 23:12-21
12
Si infiammò per i figli di Assiria suoi vicini, governatori e principi vestiti splendidamente, cavalieri montati su cavalli, tutti giovani attraenti.
13
Io vidi che si era contaminata, entrambe seguivano la stessa via.
14
Ma essa aumentò le sue prostituzioni; vide uomini ritratti sulla parete, immagini di Caldei dipinte in rosso,
15
con cinture intorno ai lombi, con ampi turbanti in capo, tutti con l’aspetto di capitani, somiglianti ai figli di Babilonia in Caldea, loro terra natìa.
16
Appena li vide, essa si infiammò per loro e mandò loro messaggeri in Caldea.
17
Allora i figli di Babilonia vennero da lei al letto degli amori e la contaminarono con le loro prostituzioni. Essa si contaminò con loro, ma poi si allontanò da loro.
18
Essa mise a nudo le sue prostituzioni e mise a nudo la sua vergogna, perciò io mi allontanai da lei, come mi ero allontanato da sua sorella.
19
Tuttavia essa moltiplicò le sue prostituzioni, ricordandosi dei giorni della sua giovinezza, quando si era prostituita nel paese di Egitto.
20
Si infiammò per i suoi amanti, la cui carne è come la carne degli asini e la cui emissione è come quella dei cavalli.
21
Cosí tu ricordasti la dissolutezza della tua gioventú, quando gli Egiziani stringevano il tuo seno per le tue mammelle giovanili.
Exode 32:6-35
6
l’indomani essi si alzarono presto, offrirono olocausti e recarono dei sacrifici di ringraziamento; il popolo si adagiò per mangiare e bere, poi si alzò per divertirsi.
7
l’Eterno disse allora a Mosè: »Va’, scendi, perché il tuo popolo, che hai fatto uscire dal paese d’Egitto, si è corrotto;
8
si sono presto sviati dalla strada che io avevo loro ordinato di seguire; si sono fatti un vitello di metallo fuso, si sono prostrati davanti ad esso, gi hanno offerto sacrifici e hanno detto: »O Israele, questo è il tuo dio che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto««.
9
L’Eterno disse ancora a Mosè: »Ho visto questo popolo, ed ecco, è un popolo dal collo duro.
10
Or dunque, lasciami fare, affinché la mia ira si accenda contro di loro e li consumi; ma di te io farò una grande nazione«.
11
Allora Mosè supplicò l’Eterno, il suo DIO, e disse: »Perché, o Eterno, dovrebbe la tua ira accendersi contro il tuo popolo che hai fatto uscire dal paese d’Egitto con grande potenza e con mano forte?
12
Perché dovrebbero gli Egiziani dire: »Egli li ha fatti uscire per fare loro del male, per ucciderli sui monti e per sterminarli dalla faccia della terra«? Desisti dalla tua ira ardente e cambia la tua intenzione di far del male al tuo popolo.
13
Ricordati di Abrahamo, d’Isacco d’Israele, tuoi servi, ai quali giurasti per te stesso, dicendo loro: »Io moltiplicherò la vostra discendenza come le stelle del cielo e darò alla vostra discendenza tutto questo paese di cui ti ho parlato, ed essa lo possederà per sempre««.
14
Così l’Eterno cambiò intenzione circa il male che aveva detto di fare al suo popolo.
15
Allora Mosè si voltò e scese dal monte con le due tavole della testimonianza nelle mani, tavole scritte su entrambi i lati, davanti e di dietro.
16
Le tavole erano opera di DIO e la scrittura era scrittura di DIO, incisa sulle tavole.
17
Or Giosuè, udendo il clamore del popolo che gridava, disse a Mosè: »C’è un rumore di guerra nell’accampamento«.
18
Ma egli rispose: »Questo non né un grido di vittoria, né un grido di sconfitta; il clamore che io odo è di gente che canta«.
19
Come fu vicino all’accampamento, vide il vitello e le danze; allora l’ira di Mosè si accese ed egli gettò dalle mani le tavole e le spezzò ai piedi del monte.
20
Poi prese il vitello che essi avevano fatto, lo bruciò col fuoco e lo ridusse in polvere; e sparse la polvere sull’acqua e la fece bere ai figli d’Israele.
21
Quindi Mosè disse ad Aaronne: »Che ti ha fatto questo popolo, che gli hai tirato addosso un così grande peccato?«.
22
Aaronne rispose: »L’ira del mio signore non si accenda, tu stesso conosci questo popolo e sai che è inclinato al male.
23
Essi mi hanno detto: »Facci un dio che vada davanti a noi, perché Mosè, l’uomo che ci ha fatto uscire dal paese d’Egitto, non sappiamo che cosa sia avvenuto di lui«.
24
Allora io ho detto loro: »Chi ha dell’oro se lo levi di dosso«. Così essi me l’hanno dato, io l’ho gettato nel fuoco, e ne è uscito fuori questo vitello«.
25
Quando Mosè vide che il popolo era senza freno (e che Aaronne lo aveva lasciato sfrenare esponendolo all’obbrobrio dei suoi nemici),
26
si fermò all’ingresso dell’accampamento e disse: »Chiunque è per l’Eterno, venga a me!«. E tutti i figli di Levi si radunarono vicino a lui.
27
Ed egli disse loro: »Così dice l’Eterno, il DIO d’Israele: »Ognuno di voi si metta la spada a fianco; passate e ripassate da un’entrata all’atra dell’accampamento, e ciascuno uccida il fratello, ciascuno l’amico, ciascuno il vicino!««.
28
I figli di Levi fecero come aveva detto Mosè, e in quel giorno caddero circa tremila uomini.
29
Poi Mosè disse: »Consacratevi oggi all’Eterno, affinché egli vi dia una benedizione, perché ognuno di voi è stato contro suo figlio e contro suo fratello«.
30
L’indomani Mosè disse al popolo: »Voi avete commesso un grande peccato; ma ora io salirò all’Eterno; forse potrò fare espiazione per il vostro peccato«.
31
Mosè dunque ritornò dall’Eterno e disse: »Ahimè, questo popolo ha commesso un grande peccato e si è fatto un dio d’oro.
32
Ciò nonostante ora, ti prego, perdona il loro peccato; se no deh, cancellami dal tuo libro che hai scritto!«.
33
Ma l’Eterno rispose a Mosè: »Colui che ha peccato contro di me, quello cancellerò dal mio libro!
34
Ora va’ conduci il popolo dove ti ho detto. Ecco, il mio Angelo andrá davanti a te, ma nel giorno che verrò a punire io li punirò del loro peccato«.
35
Così l’Eterno percosse il popolo, perché aveva fatto il vitello che Aaronne aveva modellato
Nombres 25:1
Mentre Israele si trovava a Scittim, il popolo cominciò a darsi alla fornicazione con le figlie di Moab.
Nombres 25:2
Esse invitarono il popolo ai sacrifici dei loro dèi, e il popolo mangiò e si prostrò davanti ai loro dèi.
Juges 2:12
abbandonarono l’Eterno, il DIO dei loro padri che li aveva fatti uscire dal paese d’Egitto, e seguirono altri dèi fra gli dèi dei popoli che li attorniavano, si prostrarono davanti a loro e provocarono ad ira l’Eterno;
Juges 3:6
presero in moglie le loro figlie e diedero le proprie figlie in moglie ai loro figli, e servirono ai loro dèi.
Juges 10:6
Poi i figli d’Israele tornarono a fare ciò che è male agli occhi dell’Eterno e servirono i Baal e le Ashtaroth gli dèi della Siria, gli dèi di Sidone, gli dèi di Moab, gli dèi dei figli di Ammon e gli dèi dei Filistei; abbandonarono l’Eterno e non lo servirono più.
1 Rois 11:5
Salomone seguí quindi Ashtoreth, la dea dei Sidoni, e Milkom, l’abominazione degli Ammoniti.
1 Rois 12:28
Dopo essersi consigliato, il re fece due vitelli d’oro e disse al popolo: »E’ troppo per voi salire fino a Gerusalemme! O Israele, ecco i tuoi dèi che ti hanno fatto uscire dal paese d’Egitto!«.
2 Rois 17:7
Questo avvenne perché i figli d’Israele avevano peccato contro l’Eterno, il loro DIO, che li aveva fatti uscire dal paese d’Egitto liberandoli dal potere del Faraone re d’Egitto e avevano riverito altri dèi;
2 Rois 21:3
Egli ricostruí gli alti luoghi che Ezechia suo padre aveva distrutto, eresse altari a Baal, fece un’Ascerah come aveva fatto Achab, re d’Israele; e adorò tutto l’esercito del cielo e lo serví.
Psaumes 106:35
ma si mescolarono fra le nazioni e impararono le loro opere;
Esaïe 1:21
Come mai la città fedele è divenuta una prostituta? Era piena di rettitudine, la giustizia vi dimorava, ma ora vi abitano gli assassini.
Esaïe 57:8
Hai posto i tuoi simboli idolatri dietro le porte e dietro gli stipiti. Lontano da me ti sei scoperta e sei salita da loro; hai allargato il tuo letto e hai fatto un patto con loro, hai amato il loro letto, mirando al loro potere.
Jérémie 2:20
»Poiché da molto tempo hai infranto il tuo giogo, hai rotto i tuoi legami e hai detto: »Non voglio piú servire! Ma sopra ogni alto colle e sotto ogni albero verdeggiante ti sei sdraiata come una prostituta.
Jérémie 3:1
Se un uomo ripudia la propria moglie e questa se ne va da lui e diviene moglie di un altro, tornerà egli forse ancora da lei? Non sarebbe quel paese grandemente profanato? Tu ti sei prostituita, con molti amanti; vorresti però ritornare da me?«, dice l’Eterno.
Jérémie 7:4
Non ponete la vostra fiducia in parole ingannatrici, dicendo: »Questo è il tempio dell’Eterno, il tempio dell’Eterno, il tempio dell’Eterno!«
Osée 1:2
Quando l’Eterno iniziò a parlare a Osea, l’Eterno disse ad Osea: »Va’ prenditi in moglie una prostituta e abbi figli di prostituzione, perché il paese si prostituisce, allontanandosi dall’Eterno«.
Osée 4:10
Mangeranno, ma non si sazieranno; si prostituiranno, ma non cresceranno; perché hanno smesso di ascoltare l’Eterno.
Apocalypse 17:5
Sulla sua fronte era scritto un nome: »Mistero, Babilonia la grande, la madre delle meretrici e delle abominazioni della terra«.
Ezechiel 16:25
all’inizio di ogni strada hai costruito un alto luogo, hai reso abominevole la tua bellezza, e hai allargato le tue gambe ad ogni passante, moltiplicando le tue prostituzioni.
Ezechiel 16:36
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché il tuo denaro è stato sperperato e la tua nudità scoperta nelle tue prostituzioni con i tuoi amanti e con tutti i tuoi idoli abominevoli e a motivo del sangue dei tuoi figli che hai loro offerto,
Ezechiel 16:37
ecco, io radunerò tutti i tuoi amanti con i quali hai provato piacere, tutti quelli che hai amato insieme a quelli che hai odiato; li radunerò da ogni parte contro di te e scoprirò davanti a loro la tua nudità, perché essi vedano tutta la tua nudità.