Anche il mio pane che ti avevo dato, il fior di farina, lolio e il miele di cui ti nutrivo, li ponesti davanti ad esse come un profumo di soave odore; cosí è avvenuto«, dice il Signore, lEterno.
Egli lha fatto cavalcare sulle alture della terra, perché potesse mangiare il prodotto dei campi; gli ha fatto succhiare il miele dalla roccia e lolio dalla roccia di silice,
la crema delle vacche e il latte delle pecore con il grasso degli agnelli, i montoni di Bashan e i capri con il fior di farina di frumento; e tu hai bevuto il vino, il sangue delluva.
La loro madre infatti si è prostituita, colei che li ha concepiti si è comportata in modo vergognoso, perché ha detto: »Andrò dietro ai miei amanti, che mi danno il mio pane e la mia acqua, la mia lana e il mio lino, il mio olio e la mia bevanda«
La tua fama si diffuse tra le nazioni per la tua bellezza, che era perfetta, a motivo del mio splendore che avevo riposto su di te«, dice il Signore, lEterno.
Ma tu ponesti la fiducia nella tua bellezza e ti prostituisti a motivo della tua fama e prodigasti le tue prostituzioni a ogni passante, che era consenziente.
Il nostro santo e magnifico tempio, dove i nostri padri ti celebrarono, è divenuto preda del fuoco e tutte le nostre cose piú care sono state devastate.
Ma quando vedeste che Nahash, re dei figli di Ammon, muoveva contro di voi, mi diceste: »No, un re deve regnare su di noi«, mentre lEterno il vostro DIO, era il vostro re.
Cosí Salomone dominava su tutti i regni dal Fiume fino al paese dei Filistei e ai confini dellEgitto. Essi gli portavano tributi e lo servirono tutti i giorni della sua vita.
Ed essi ci hanno cosí risposto, dicendo: »Noi siamo i servi del Dio del cielo e della terra e riedifichiamo il tempio che era stato edificato molti anni fa; un grande re dIsraele laveva edificato e portato a termine.
Tutti i passanti battono le mani contro di te; fischiano e scuotono la testa contro la figlia di Gerusalemme: »E questa la città che chiamavano »la bellezza perfetta« »la gioia di tutta la terra«?«.