Deutéronome 32:32
ma la loro vite viene dalla vite di Sodoma e dalle campagne di Gomorra; le loro uve sono uve avvelenate e i loro grappoli sono amari;
Deutéronome 32:33
il loro vino è un veleno di serpenti, un veleno crudele di aspidi.
Psaumes 80:8-16
8
Tu portasti fuori dall’Egitto una vite scacciasti le nazioni e la piantasti.
9
Tu sgombrasti il terreno davanti a lei, ed essa mise radici e riempí la terra.
10
I monti furono coperti con la sua ombra e i cedri di DIO con i suoi tralci.
11
Allungò i suoi rami fino al mare e i suoi germogli fino al fiume.
12
Perché hai rotto i suoi recinti e cosí tutti i passanti ne raccolgono i frutti?
13
Il cinghiale del bosco la devasta e le fiere della campagna vi pascolano.
14
O DIO degli eserciti, ti preghiamo, ritorna; guarda dal cielo e vedi, e visita questa vigna,
15
e le piante che la tua destra ha piantato, e il germoglio che tu hai reso forte per te.
16
Essa è arsa dal fuoco ed è recisa; essi periscono alla minaccia del tuo volto.
Cantique des Cantiques 2:13
Il fico mette fuori i suoi fichi acerbi, e le viti in fiore diffondono una soave fragranza. Alzati, amica mia, mia bella, e vieni.
Cantique des Cantiques 2:15
Prendete le volpi, le piccole volpi che danneggiano le vigne, perchè le nostre vigne sono in fiore.
Cantique des Cantiques 6:11
Io sono discesa nel giardino dei noci per vedere le piante verdeggianti della valle, per vedere se le viti erano in fiore e i melograni mettevano le gemme.
Cantique des Cantiques 7:12
Alziamoci presto al mattino per andare nelle vigne e per vedere se la vite ha messo i germogli e i suoi fiori sono sbocciati, e se i melograni sono in fiore. Là ti darò il mio amore.
Cantique des Cantiques 8:11
Salomone aveva una vigna a Baal-Hamon; egli affidò la vigna a dei guardiani, ognuno dei quali doveva portare come suo frutto mille sicli d’argento.
Cantique des Cantiques 8:12
La mia vigna, che è mia, sta davanti a me. Tu, Salomone, tieni pure i mille sicli, e i guardiani del suo frutto ne abbiano duecento.
Esaïe 5:1-7
1
Voglio cantare per il mio diletto un cantico del mio amico circa la sua vigna. Il mio diletto aveva una vigna su una collina molto fertile.
2
La circondò con una siepe, ne tolse via le pietre, vi piantò viti di ottima qualità, vi costruí in mezzo una torre e vi scavò un torchio. Egli si aspettava che producesse uva buona, invece fece uva selvatica.
3
Or dunque, o abitanti di Gerusalemme e uomini di Giuda, giudicate fra me e la mia vigna.
4
Che cosa si sarebbe potuto ancora fare alla mia vigna che io non vi abbia già fatto? Perché, mentre io mi aspettavo che producesse uva buona, essa ha fatto uva selvatica?
5
Ma ora vi farò sapere ciò che sto per fare alla mia vigna: rimuoverò la sua siepe e sarà interamente divorata, abbatterò il suo muro e sarà calpestata.
6
La ridurrò a un deserto: non sarà né potata né zappata, ma vi cresceranno rovi e spine; e comanderò alle nubi di non farvi cadere alcuna pioggia.
7
Or la vigna dell’Eterno degli eserciti è la casa d’Israele, e gli uomini di Giuda sono la piantagione della sua delizia. Egli si aspettava rettitudine ed ecco spargimento di sangue, giustizia ed ecco grida di angoscia.
Jérémie 2:21
Eppure ti avevo piantato come una nobile vigna tutta della migliore qualità; come dunque ti sei cambiata nei miei confronti in tralci degeneri di vigna straniera?
Osée 10:1
Israele era una vigna lussureggiante, che dava frutto per se stesso, piú cresceva il suo frutto, piú moltiplicava gli altari; piú ricco era il suo paese, piú belle faceva le sue colonne sacre.
Matthieu 21:33-41
33
»Ascoltate un’altra parabola: Vi era un padrone di casa, il quale piantò una vigna, Ia cinse di una siepe, vi scavò un luogo dove pigiare l’uva, vi costruí una torre e, dopo averla affidata a certi vignaioli, partí.
34
Ora giunto il tempo della raccolta egli mandò i suoi servi dai vignaioli, per riceverne i frutti,
35
ma i vignaioli, presi i suoi servi, uno lo bastonarono, un altro lo uccisero e un altro lo lapidarono.
36
Di nuovo egli mandò altri servi, in maggior numero dei primi; e quei vignaioli li trattarono allo stesso modo.
37
In ultimo egli mandò loro il proprio figlio dicendo: »Avranno almeno rispetto di mio figlio!«.
38
Ma i vignaioli, visto il figlio dissero fra loro: »Costui è l’erede; venite uccidiamolo e impadroniamoci della sua eredità«
39
E, presolo lo cacciarono fuori della vigna e lo uccisero.
40
Ora, quando verrà il padrone della vigna, che cosa farà a quei vignaioli?«.
41
Essi gli dissero: »Egli farà perire miseramente quegli scellerati, e affiderà la vigna ad altri vignaioli, i quali gli renderanno i frutti a suo tempo«.
Marc 12:1-9
1
Poi egli cominciò a parlar loro in parabole: »Un uomo piantò una vigna, vi fece attorno una siepe, vi scavò un luogo dove pigiare l’uva, vi costruí una torre, e l’affidò a dei vignaioli, poi se ne andò lontano.
2
Nella stagione della raccolta inviò a quei vignaioli un servo per ricevere da loro la sua parte del frutto della vigna.
3
Ma essi lo presero, lo batterono e lo rimandarono a mani vuote.
4
Egli mandò loro di nuovo un altro servo; ma essi, dopo avergli tirate delle pietre, lo ferirono alla testa e lo rimandarono vilipeso.
5
Ne inviò ancora un altro e questi lo uccisero. Poi ne mandò molti altri, e di questi alcuni furono percossi, altri uccisi.
6
Gli restava ancora uno da mandare: il suo amato figlio. Per ultimo mandò loro anche lui, dicendo: »avranno almeno rispetto per mio figlio«
7
Ma quei vignaioli dissero fra loro: »Costui è l’erede, venite, uccidiamolo e l’eredità sarà nostra«
8
Cosí lo presero, lo uccisero e lo gettarono fuori dalla vigna.
9
Che farà dunque il padrone della vigna? Egli verrà e sterminerà quei vignaioli e darà la vigna ad altri.
Luc 20:9-16
9
Poi cominciò a raccontare al popolo questa parabola: »Un uomo piantò una vigna, l’affidò a certi vignaioli e se ne andò lontano per lungo tempo.
10
Al tempo del raccolto, mandò un servo da quei vignaioli perché gli dessero la sua parte del frutto della vigna; ma i vignaioli, battutolo, lo rimandarono a mani vuote.
11
Egli mandò di nuovo un altro servo ma essi, dopo aver battuto e insultato anche questo, lo rimandarono a mani vuote.
12
Egli ne mandò ancora un terzo, ma essi ferirono anche questo e lo cacciarono.
13
Allora il padrone della vigna disse: »Che devo fare? Manderò il mio amato figlio. Forse, vedendo lui, lo rispetteranno!«.
14
Ma i vignaioli, quando lo videro, dissero tra di loro: »Costui è l’erede; venite, uccidiamolo affinché l’eredità diventi nostra«.
15
Cosí cacciatolo fuori dalla vigna, lo uccisero. Che farà dunque a costoro il padrone della vigna?
16
Egli verrà, sterminerà quei vignaioli, e darà la vigna ad altri«. Ma essi, udito ciò, dissero: »Cosí non sia«.
Jean 15:1-6
1
»Io sono la vera vite e il Padre mio è l’agricoltore.
2
Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie via; ma ogni tralcio che porta frutto, lo pota affinché ne porti ancora di più.
3
Voi siete già mondi a motivo della parola che vi ho annunziata.
4
Dimorate in me e io dimorerò in voi; come il tralcio non può da sé portare frutto se non dimora nella vite, cosí neanche voi, se non dimorate in me.
5
Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in me e io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete far nulla.
6
Se uno non dimora in me è gettato via come il tralcio e si secca; poi questi tralci si raccolgono, si gettano nel fuoco e sono bruciati.
Esaïe 44:23
Esultate o cieli, perché l’Eterno ha operato. Giubilate, o profondità della terra. Prorompete in grida di gioia, o montagne, o foreste, con tutti i vostri alberi! Poiché l’Eterno ha redento Giacobbe e ha manifestato la sua gloria in Israele.
Michée 3:12
Perciò, per causa vostra, Sion sarà arata come un campo, Gerusalemme diventerà un mucchio di rovine e il monte del tempio un’altura boscosa.
Zacharie 11:2
Gemi, cipresso, perché il cedro è caduto, perché gli alberi maestosi sono devastati. Urlate, querce di Bashan, perché la foresta impenetrabile è abbattuta.