»Tra i profeti di Samaria, ho visto stupidità: profetizzavano in nome di Baal, e traviavano il mio popolo Israele.
14
Anche tra i profeti di Gerusalemme ho visto cose nefande: commettono adulteri, camminano con falsità, rafforzano le mani dei malfattori, e cosí nessuno si converte dalla sua malvagità. Per me sono tutti come Sodoma e i suoi abitanti come Gomorra«.
15
Perciò cosí dice lEterno degli eserciti riguardo ai profeti: »Ecco io li nutrirò di assenzio e farò loro bere acqua avvelenata, perché dai profeti di Gerusalemme lempietà si è sparsa per tutto il paese«.
Ma ho alcune cose contro di te: tu permetti a quella donna Iezabel, che si dice profetessa, di insegnare e di sedurre i miei servi inducendoli a fornicare e a mangiare cose sacrificate agli idoli.
Allora io dissi: »Ah, Signore, Eterno, tu hai interamente ingannato questo popolo e Gerusalemme, dicendo: »Voi avrete pace mentre la spada penetra fino al cuore«.
Allora dissi: »Ah, Signore, Eterno! Ecco, i profeti dicono loro: »Voi non vedrete la spada né soffrirete la fame, ma io vi darò una pace sicura in questo luogo.
Dicono del continuo a quelli che mi disprezzano: »LEterno ha detto: Avrete pace« e a tutti quelli che camminano nella caparbietà del proprio cuore: »Nessun male verrà su di voi«
I suoi profeti intonacano per loro con malta che non regge avendo visioni false e proferendo divinazioni bugiarde per loro, e dicono: Cosí dice il Signore, lEterno mentre lEterno non ha parlato.
Il messaggero, che era andato a chiamare Mikaiah, gli parlò, dicendo: »Ecco, le parole dei profeti sono concordi nel dichiarare cose buone al re; ti prego quindi che la tua parola sia come la parola di ognuno di loro; dichiara anche tu cose buone«.
i profeti profetizzano falsamente, i sacerdoti governano in forza della propria autorità e il mio popolo ha piacere che sia cosí. Ma cosa farete quando verrà la fine?«.
Anche se un uomo camminasse in uno spirito di falsità e spacciasse menzogne, dicendo: »Io predirò per te vino e bevanda inebriante« egli sarebbe un profeta per questo popolo«.