Jérémie 24:1-5
1
L’Eterno mi fece vedere due cesti di fichi posti davanti al tempio dell’Eterno, dopo che Nebukadnetsar, re di Babilonia, aveva portato in cattività da Gerusalemme Jekoniah figlio di Jehoiakim, re di Giuda, i principi di Giuda assieme agli artigiani e ai fabbri e li aveva condotti a Babilonia.
2
Uno dei cesti conteneva fichi molto buoni, come i fichi primaticci, mentre l’altro cesto conteneva fichi molto cattivi, tanto cattivi che non si potevano mangiare.
3
Allora l’Eterno mi disse: »Che cosa vedi, Geremia?«. Io risposi: »Dei fichi; i fichi buoni sono molto buoni, mentre quelli cattivi sono molto cattivi, tanto cattivi che non si possono mangiare«.
4
La parola dell’Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo:
5
»Cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele: Come questi fichi sono buoni, cosí io avrò cura di quelli di Giuda portati in cattività, che io ho scacciato da questo luogo nel paese dei Caldei per il loro bene.
Esaïe 65:5
che dice: »Sta’ per conto tuo, non avvicinarti, perché sono piú santo di te«. Queste cose sono per me un fumo nel naso, un fuoco che arde tutto il giorno.
Esaïe 66:5
Ascoltate la parola dell’Eterno, voi che tremate alla sua parola. I vostri fratelli, che vi odiano e vi scacciano a motivo del mio nome, hanno detto: »Mostri l’Eterno la sua gloria affinché noi possiamo vedere la vostra gioia« Ma essi saranno confusi«.
Jean 16:2
Vi espelleranno dalle sinagoghe; anzi l’ora viene che chiunque vi ucciderà penserà di rendere un servizio a Dio.
Ezechiel 33:24
»Figlio d’uomo, gli abitanti di quelle rovine nel paese d’Israele dicono: »Abrahamo, era solo ed ebbe il possesso del paese, ma noi siamo molti e il possesso del paese è dato a noi«.