Lamentations 4:6
La punizione dell’iniquità della figlia del mio popolo è maggiore della punizione del peccato di Sodoma, che fu distrutta in un attimo, senza che mano d’uomo le venisse contro.
Esaïe 40:2
Parlate al cuore di Gerusalemme, e proclamatele che il suo tempo di guerra è finito, che la sua iniquità è espiata, perché ha ricevuto dalla mano dell’Eterno il doppio per tutti i suoi peccati«.
Jérémie 46:27
»Ma tu non temere, o mio servo Giacobbe, non ti sgomentare, o Israele, perché ecco, io ti salverò da lontano e la tua progenie dalla terra della sua cattività. Giacobbe ritornerà, non sarà piú molestato e sarà tranquillo, e nessuno piú lo spaventerà.
Jérémie 46:28
Non temere, o Giacobbe mio servo«, dice l’Eterno, »perché io sono con te io annienterò tutte le nazioni fra le quali ti ho disperso, ma non annienterò te, ti castigherò con giusta misura e non ti lascerò del tutto impunito«.
Jérémie 50:20
In quei giorni, in quel tempo«, dice l’Eterno, »si cercherà l’iniquità d’Israele, ma non ce ne sarà alcuna, e i peccati di Giuda, ma non si troveranno; perché io perdonerò a quelli che lascerò come residuo.
Esaïe 52:1
Risvegliati, risvegliati, rivestiti della tua forza, o Sion; indossa le tue splendide vesti, o Gerusalemme, città santa! Poiché non entreranno piú in te l’incirconciso, e l’impuro.
Esaïe 60:18
Non si udrà piú parlare di violenza nel tuo paese, né di devastazione e di rovina entro i tuoi confini; ma chiamerai le tue mura »Salvezza« e le tue porte »Lode«.
Jérémie 32:40
Farò con loro un patto eterno: non mi ritirerò piú da loro, facendo loro del bene, e metterò il mio timore nel loro cuore, perché non si allontanino da me.
Ezechiel 37:28
Anche le nazioni riconosceranno che io, l’Eterno, santifico Israele, quando il mio santuario sarà in mezzo a loro per sempre«.
Lamentations 4:21
Rallegrati e gioisci, o figlia di Edom, che dimori nel paese di Uts. Anche a te giungerà il calice; ti ubriacherai e scoprirai la tua nudità.
Psaumes 137:7
Ricordati, o Eterno, dei figli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme dicevano: »Demolitela, demolitela fin dalle fondamenta«.