Ora ascolta, ti prego, o re mio signore, la mia supplica sia gradita davanti a te e non farmi ritornare nella casa di Gionathan lo scriba, perché non vi muoia«.
Allora essi presero Geremia e lo gettarono nella cisterna di Malkiah, figlio del re, che era nel cortile della prigione; vi calarono Geremia con le corde. Nella cisterna non cera acqua ma solo fango, e Geremia affondò nel fango.
»O re, mio signore, quegli uomini hanno agito male in tutto ciò che hanno fatto al profeta Geremia, gettandolo nella cisterna; egli morirà di fame là dentro, perché non cè piú pane in città«.
Poi fu portata una pietra che fu messa sulla bocca della fossa il re la sigillò con il suo anello e con lanello dei suoi grandi, perché la decisione riguardo a Daniele non fosse cambiata.
e lo mise nel suo sepolcro nuovo, che egli si era fatto scavare nella roccia; poi, dopo aver rotolato una grande pietra allingresso del sepolcro, se ne andò.